"Questo lavoro di tesi presenta la progettazione e la successiva simulazione di uno stimolatore muscolare sub-cutaneo ad accoppiamento induttivo. Partendo dalle basi scientifiche esistenti, si pone l'obiettivo di sviluppare un dispositivo per la neurostimolazione composto da un controller esterno portatile e uno stimolatore impiantato posizionato nel punto in cui è richiesta la stimolazione da applicare. I due dispositivi sono accoppiati da un collegamento a radiofrequenza. La neurostimolazione elettrica del muscolo è una procedura che fa uso di corrente elettrica per il trattamento del dolore cronico, per promuovere la rigenerazione del muscolo e infine l'obiettivo è quello di riuscire ad avere un feedback da parte del muscolo in seguito alla stimolazione. Tipicamente, queste correnti presentano bassa ampiezza, diverse frequenze a seconda delle specificità dell'applicazione, e di solito una forma d'onda pulsata .A questo proposito è nata una collaborazione con il professor Josè Machado de Silva dell’Università di Porto, il quale lavora a uno specifico dispositivo per disfunzioni temporo-mandibolari."
"Progettazione e simulazione di uno stimolatore neuromuscolare sub-cutaneo ad accoppiamento magnetico"
VENTRONI, VALENTINA
2019/2020
Abstract
"Questo lavoro di tesi presenta la progettazione e la successiva simulazione di uno stimolatore muscolare sub-cutaneo ad accoppiamento induttivo. Partendo dalle basi scientifiche esistenti, si pone l'obiettivo di sviluppare un dispositivo per la neurostimolazione composto da un controller esterno portatile e uno stimolatore impiantato posizionato nel punto in cui è richiesta la stimolazione da applicare. I due dispositivi sono accoppiati da un collegamento a radiofrequenza. La neurostimolazione elettrica del muscolo è una procedura che fa uso di corrente elettrica per il trattamento del dolore cronico, per promuovere la rigenerazione del muscolo e infine l'obiettivo è quello di riuscire ad avere un feedback da parte del muscolo in seguito alla stimolazione. Tipicamente, queste correnti presentano bassa ampiezza, diverse frequenze a seconda delle specificità dell'applicazione, e di solito una forma d'onda pulsata .A questo proposito è nata una collaborazione con il professor Josè Machado de Silva dell’Università di Porto, il quale lavora a uno specifico dispositivo per disfunzioni temporo-mandibolari."È consentito all'utente scaricare e condividere i documenti disponibili a testo pieno in UNITESI UNIPV nel rispetto della licenza Creative Commons del tipo CC BY NC ND.
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https://hdl.handle.net/20.500.14239/12503