L’attività del Consorzio di Sant’Omobono cremonese nel triennio 1741-43

The Consorzio di Sant'Omobono was one of the major pious places in the city of Cremona and was established by Bishop Ugolino Ardengheri with the bull of 19 February 1357. Over the years the pious place became the recipient of numerous inheritances and legacies which contributed to significantly expanding its heritage; the income derived from the assets had to be entirely allocated to the distribution of alms in money and bread to poor families in various vicinie. In this work it was decided to reconstruct the activity of the Consorzio in the three-year period 1741-43 thanks to the minutes of the Congregazioni and the registers of the Giornale; what emerged is the image of an institution on the brink of not only a financial but also an identity crisis.

Il Consorzio di Sant’Omobono fu uno dei maggiori luoghi pii della città di Cremona e venne istituito dal vescovo Ugolino Ardengheri con la bolla del 19 febbraio 1357. Negli anni il luogo pio divenne destinatario di numerose eredità e legati che contribuirono ad ampliarne notevolmente il patrimonio; le rendite derivate dal patrimonio dovevano essere interamente destinate alla distribuzione di elemosine in denaro e in pane alle famiglie povere di diverse vicinie. In questo lavoro si è deciso di ricostruire l’attività del Consorzio nel triennio 1741-43 grazie ai verbali delle Congregazioni e ai registri del Giornale; quella che ne uscita è l’immagine di istituto sull’orlo di una crisi non solo finanziaria ma anche identitaria.