"WEARABLE" MEDICAL DEVICES USED FOR HEALTH PURPOSES AND IN AMATEUR SPORT
La tesi "dispositivi medici indossabili usati a fini salutistici e nello sport amatoriale" si concentra sulle applicazioni dei dispositivi medici indossabili per il controllo della salute e nell'ambito sportivo. Questi dispositivi possono essere indossati sottoforma di orologio, di braccialetto, di sensore applicato al petto o un’altra tipologia di dispositivo indossabile e sono in grado di rilevare e registrare una vasta gamma di parametri fisiologici. Tra i parametri fisiologici più comunemente registrati troviamo la frequenza cardiaca, la pressione sanguigna, la saturazione di ossigeno nel sangue, la temperatura corporea, l'attività fisica e la qualità del sonno.
Nel testo, vengono descritti i vari tipi di dispositivi indossabili, le loro normative, le loro applicazioni quotidiane e terapeutiche e le loro dimensioni di mercato.
Si discute in maniera più approfondita il monitoraggio del diabete, in quanto i dispositivi medici indossabili per il trattamento di questa patologia sono diventati uno strumento essenziale per il controllo dei livelli di glucosio nel sangue per i pazienti diabetici.
Nell’elaborato si esplora i progressi fatti nella tecnologia dei sensori, che hanno reso i dispositivi indossabili più precisi e affidabili nel rilevare i parametri fisiologici. Si discute anche l'utilizzo dei dispositivi indossabili in ambito professionale, nella riabilitazione e nei soggetti disabili.
Infine, si esamina l'utilizzo dei dispositivi indossabili nei trials clinici, in quanto questi strumenti sono diventati una fonte importante di dati nella ricerca medica.
In conclusione, viene dimostrato che i dispositivi medici indossabili risultano essere uno strumento utile per il controllo della salute e nell'ambito sportivo, ma c'è la necessità di migliorare la tecnologia per rendere questi dispositivi ancora più accessibili e affidabili.
Occorre inoltre attenzione e professionalità in un ambito nel quale si assiste all’affacciarsi di processi di commercializzazione e produttori non sempre qualificati.