Classification and functionality of Spanish discourse markers in digitally mediated communication
L’interesse per lo studio dei segnali discorsivi ha portato i linguisti a interrogarsi sulla loro classificazione e sulle diverse funzioni semantico-pragmatiche. Il fenomeno è stato ampiamento studiato in contesto italiano da Bazzanella (1985) e in contesto spagnolo da Zorraquino e Portolés (1999). Questi ultimi hanno proposto una classificazione in macrofunzioni dei segnali discorsivi spagnoli che è stata scelta come punto di riferimento per il presente elaborato. Attraverso una liberatoria si sono raccolti i dati anagrafici dei partecipanti e i consensi per il trattamento dei dati personali. La raccolta dati è stata effettuata tramite la ricerca dei segnali discorsivi all’interno di cinque gruppi WhatsApp del corso di laurea in Filologia dell’Università Complutense di Madrid. I risultati dell’analisi di venticinque segnali discorsivi presenti nel corpus hanno delineato la distribuzione e la frequenza d’uso degli stessi tra gli studenti universitari spagnoli. In generale, si è confermato il loro uso secondo le funzioni proposte dalla tassonomia, mentre in altri casi sono state riconsiderate le relative funzioni e sono stati presentati nuovi segnali discorsivi.
Interest in the study of discourse markers has led linguists to study their classification and their different
semantic-pragmatic functions. This subject has been extensively studied in the Italian context by Bazzanella
(1985) and in the Spanish context by Zorraquino and Portolés (1999). The latter have proposed a
classification into macrofunctions of Spanish discourse markers that has been chosen as a point of
reference for this paper. Following a disclaimer, the participants’ personal data and consent for the
processing of the same were collected. Data collection was carried out by searching for discourse markers
in the conversations of five WhatsApp groups of the Philology degree course at the Complutense University
of Madrid. The results of the analysis of twenty-five discourse markers present in the corpus outlined their
distribution and frequency of use among Spanish university students. In general, their usage according to
the functions proposed by the taxonomy was confirmed, while in other cases, the relative functions were
reexamined and new discourse markers were presented.