Il corso di laurea magistrale che ho deciso di intraprendere per completare il ciclo dei miei studi è “Scienze delle Attività Motoria Preventiva e Adattata”. Tale scelta si è basata sul fatto che, da amante dello sport e, in generale, dell’attività fisica, ho sempre creduto fortemente in questo interessante indirizzo, ritenendo che potesse permettermi di completare in toto la mia preparazione. In effetti il curriculum degli studi ha risposto davvero efficacemente alle mie aspettative, fornendomi diverse conoscenze nell’ambito dell’anatomia, fisiologia umana, biomeccanica applicata al corpo umano e chinesiologia, ampliando così il bagaglio culturale acquisito durante il precedente percorso svolto per il conseguimento della laurea triennale in Scienze delle Attività Motorie e Sportive. Gli ultimi due anni di studi, inoltre, hanno modificato la mia visione della pratica fisica, al punto da ritenere con assoluta convinzione che l’attività motoria sia adattabile a qualunque soggetto e che essa assuma un valore fondamentale per la salute di chi vi si sottoponga, purchè venga adottata in modo preventivo. L’obbiettivo che mi sono posto nella stesura della presente tesi è stato dunque quello di adattare l’attività fisica ad un soggetto con dorso curvo, problematica aumentata negli ultimi anni dovuto principalmente allo stile di vita condotto dal soggetto, dall’attività lavorativa, l’attività sportiva svolta ma soprattutto in che modo la stessa viene svolta, quindi, in base alla tipologia di sport, di allenamenti, esecuzione dei gesti motori ecc. Ovviamente le cause di “dorso curvo” non saranno solamente di tipo estrinseco, ma la problematica potrà insorgere anche per motivi genetici, vedi la cifosi di Scheuermann, ancora, per malattie come l’osteoporosi, la malattia di Paget, spondilolisi, tubercolosi o semplicemente dovuta all’invecchiamento. Nel testo è presente il processo che il paziente dovrà svolgere all’interno di un centro rieducativo, descrivendo in modo accurato le prime fasi della valutazione funzionale e degli esami svolti affinché venga individualizzato, in modo efficace, il percorso del soggetto in base alle sue condizioni. I principi perseguiti saranno quelli della ginnastica antalgica e rieducativa, accompagnati da un’educazione del paziente nel corretto utilizzo della colonna vertebrale nell’attività motoria e nella quotidianità. Verranno suggerite le migliori tecniche di rilassamento ed allungamento muscolare, trofismo. Al termine del percorso e durante lo stesso, il paziente sarà ascoltato e assecondato, ove possibile, per rendere il processo rieducativo quanto più gradevole possibile. Infine, grazie alla letteratura scientifica, ma soprattutto ai diversi studi svolti in questo ambito, si è dimostrato che questo tipo di attività sia un rimedio efficace per migliora la condizione dei pazienti affetti da “dorso curvo”, rivoluzionando, positivamente, lo stile di vita del soggetto, apportando benefici alla condizione dei soggetti sottoposti a trattamento rieducativo.

ATTIVITA' FISICA ADATTATA PER SOGGETTO IPERCIFOTICO: BENEFICI DELLA GINNASTICA ANTALGICA E RIEDUCATIVA

ANZALONE, FEDERICO
2019/2020

Abstract

Il corso di laurea magistrale che ho deciso di intraprendere per completare il ciclo dei miei studi è “Scienze delle Attività Motoria Preventiva e Adattata”. Tale scelta si è basata sul fatto che, da amante dello sport e, in generale, dell’attività fisica, ho sempre creduto fortemente in questo interessante indirizzo, ritenendo che potesse permettermi di completare in toto la mia preparazione. In effetti il curriculum degli studi ha risposto davvero efficacemente alle mie aspettative, fornendomi diverse conoscenze nell’ambito dell’anatomia, fisiologia umana, biomeccanica applicata al corpo umano e chinesiologia, ampliando così il bagaglio culturale acquisito durante il precedente percorso svolto per il conseguimento della laurea triennale in Scienze delle Attività Motorie e Sportive. Gli ultimi due anni di studi, inoltre, hanno modificato la mia visione della pratica fisica, al punto da ritenere con assoluta convinzione che l’attività motoria sia adattabile a qualunque soggetto e che essa assuma un valore fondamentale per la salute di chi vi si sottoponga, purchè venga adottata in modo preventivo. L’obbiettivo che mi sono posto nella stesura della presente tesi è stato dunque quello di adattare l’attività fisica ad un soggetto con dorso curvo, problematica aumentata negli ultimi anni dovuto principalmente allo stile di vita condotto dal soggetto, dall’attività lavorativa, l’attività sportiva svolta ma soprattutto in che modo la stessa viene svolta, quindi, in base alla tipologia di sport, di allenamenti, esecuzione dei gesti motori ecc. Ovviamente le cause di “dorso curvo” non saranno solamente di tipo estrinseco, ma la problematica potrà insorgere anche per motivi genetici, vedi la cifosi di Scheuermann, ancora, per malattie come l’osteoporosi, la malattia di Paget, spondilolisi, tubercolosi o semplicemente dovuta all’invecchiamento. Nel testo è presente il processo che il paziente dovrà svolgere all’interno di un centro rieducativo, descrivendo in modo accurato le prime fasi della valutazione funzionale e degli esami svolti affinché venga individualizzato, in modo efficace, il percorso del soggetto in base alle sue condizioni. I principi perseguiti saranno quelli della ginnastica antalgica e rieducativa, accompagnati da un’educazione del paziente nel corretto utilizzo della colonna vertebrale nell’attività motoria e nella quotidianità. Verranno suggerite le migliori tecniche di rilassamento ed allungamento muscolare, trofismo. Al termine del percorso e durante lo stesso, il paziente sarà ascoltato e assecondato, ove possibile, per rendere il processo rieducativo quanto più gradevole possibile. Infine, grazie alla letteratura scientifica, ma soprattutto ai diversi studi svolti in questo ambito, si è dimostrato che questo tipo di attività sia un rimedio efficace per migliora la condizione dei pazienti affetti da “dorso curvo”, rivoluzionando, positivamente, lo stile di vita del soggetto, apportando benefici alla condizione dei soggetti sottoposti a trattamento rieducativo.
2019
ADAPTED PHYSICAL ACTIVITY FOR HYPERCIPHOTIC SUBJECT: BENEFITS OF ANALGIC AND RE-EDUCATIONAL GYMNASTICS
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14239/11542