Introduzione: Il gioco del Calcio è uno sport situazionale che rientra nei giochi di invasione, e nel suo modello prestativo, rientrano le abilità di eseguire sprint e di cambiare direzione. Negli ultimi anni la ricerca ha evidenziato l’efficacia dell’allenamento dello sprint contro resistenza, tuttavia non è stata ancora valutata l’utilità pratica di Sprint-Up, un nuovo strumento che permette l’incremento dell’intensità durante l’allenamento. Obiettivi: L’obiettivo di questo studio è di verificare l’utilità pratica di Sprint-Up nell’allenamento del calciatore, fornendo indicazioni metodologiche sulla gestione del carico di allenamento, modulandone volume e intensità. Materiali e metodi: Sono stati reclutati 18 calciatori di sesso maschile, e sono stati suddivisi in due gruppi: gruppo Sperimentale (S) e gruppo di Controllo (C). Il gruppo sperimentale utilizzava Sprint-Up nel proprio allenamento, mentre il gruppo di controllo si è allenato con mezzi tradizionali e con un volume maggiore. Prima e dopo il protocollo di allenamento, durato 4 settimane, entrambi i gruppi sono stati sottoposti ad una batteria di test: Salto in lungo da Fermo, Navetta 5m*10, Sprint 10 m. Risultati: Il gruppo S migliora la performance relativa a Navetta 5m*10 e Salto in lungo da Fermo, mentre resta pressoché invariata la performance relativa allo Sprint sui 10 m. Il gruppo C migliora la performance relativa a Navetta 5m*10 e Salto in lungo da Fermo, mentre peggiora lo Sprint 10 m. Conclusioni: L’utilizzo di Sprint-Up permette di migliorare la velocità sui cambi di direzione riducendo il volume di allenamento. Sarebbe interessante in futuro svolgere studi più lunghi per valutare l’effettiva efficacia sulla performance di Sprint.
Sprint Up: un nuovo strumento per l'allenamento dello sprint e dei cambi di direzione nei calciatori
SALERNO, PASQUALE
2019/2020
Abstract
Introduzione: Il gioco del Calcio è uno sport situazionale che rientra nei giochi di invasione, e nel suo modello prestativo, rientrano le abilità di eseguire sprint e di cambiare direzione. Negli ultimi anni la ricerca ha evidenziato l’efficacia dell’allenamento dello sprint contro resistenza, tuttavia non è stata ancora valutata l’utilità pratica di Sprint-Up, un nuovo strumento che permette l’incremento dell’intensità durante l’allenamento. Obiettivi: L’obiettivo di questo studio è di verificare l’utilità pratica di Sprint-Up nell’allenamento del calciatore, fornendo indicazioni metodologiche sulla gestione del carico di allenamento, modulandone volume e intensità. Materiali e metodi: Sono stati reclutati 18 calciatori di sesso maschile, e sono stati suddivisi in due gruppi: gruppo Sperimentale (S) e gruppo di Controllo (C). Il gruppo sperimentale utilizzava Sprint-Up nel proprio allenamento, mentre il gruppo di controllo si è allenato con mezzi tradizionali e con un volume maggiore. Prima e dopo il protocollo di allenamento, durato 4 settimane, entrambi i gruppi sono stati sottoposti ad una batteria di test: Salto in lungo da Fermo, Navetta 5m*10, Sprint 10 m. Risultati: Il gruppo S migliora la performance relativa a Navetta 5m*10 e Salto in lungo da Fermo, mentre resta pressoché invariata la performance relativa allo Sprint sui 10 m. Il gruppo C migliora la performance relativa a Navetta 5m*10 e Salto in lungo da Fermo, mentre peggiora lo Sprint 10 m. Conclusioni: L’utilizzo di Sprint-Up permette di migliorare la velocità sui cambi di direzione riducendo il volume di allenamento. Sarebbe interessante in futuro svolgere studi più lunghi per valutare l’effettiva efficacia sulla performance di Sprint.È consentito all'utente scaricare e condividere i documenti disponibili a testo pieno in UNITESI UNIPV nel rispetto della licenza Creative Commons del tipo CC BY NC ND.
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https://hdl.handle.net/20.500.14239/11811