Recent seismic events in Central Italy have highlighted the significant vulnerability of natural stone masonry building aggregates, a construction typology that constitute a large portion of Italian and European historical centres. The AIMS (Seismic Testing of Adjacent Interacting Masonry Structures) project has involved several international research institutions, including the University of Pavia, within the SERA (Seismology and Earthquake Engineering Research Infrastructure Alliance for Europe) framework, to better understand their seismic behaviour. The project develops around an incremental dynamic shake-table test, conducted on a half-scale prototype at the LNEC (Laboratório Nacional de Engenharia Civil) research centre in Lisbon. The prototype represents an aggregate of two structural units with different heights and without mutual interlock, and has been built in double-leaf masonry with undressed natural stone blocks and timber floors. This thesis presents the main geometric and mechanical characteristics of the prototype, and deals with the numerical prediction of its experimental seismic response in form of "blind prediction". More specifically, nonlinear static analyses were conducted on numerical models created within the software TREMURI, in order to estimate the displacement demand and the damage evolution undergone by the prototype during the laboratory test.

I recenti eventi sismici dell'Italia centrale hanno evidenziato l'elevata vulnerabilità degli aggregati edilizi in muratura di pietra naturale, una tipologia costruttiva che costituisce una gran parte dei centri storici italiani ed europei. Per meglio comprenderne il comportamento sismico, il progetto AIMS (Seismic Testing of Adjacent Interacting Masonry Structures) ha coinvolto varie istituzioni di ricerca internazionali, inclusa l'Università di Pavia, nell'ambito del consorzio SERA (Seismology and Earthquake Engineering Research Infrastructure Alliance for Europe). Il progetto gravita intorno ad una prova dinamica incrementale su tavola vibrante, condotta presso il centro di ricerca LNEC (Laboratório Nacional de Engenharia Civil) di Lisbona su un prototipo in scala 1:2. Il prototipo, rappresentativo di un aggregato composto da due unità strutturali con differenti altezze non ammorsate tra di loro, è stato realizzato in muratura a doppio paramento con blocchi in pietra naturale non squadrati e solai in legno. Questa tesi presenta le principali caratteristiche geometriche e meccaniche del prototipo, e tratta la previsione numerica della sua risposta sismica sperimentale in forma di "blind prediction". Nello specifico, sono state effettuate analisi statiche non lineari su modelli numerici sviluppati con il software di calcolo TREMURI, per stimare la domanda di spostamento e l'evoluzione del danno subiti dal prototipo durante la prova di laboratorio.

ANALISI STATICHE NON LINEARI DI UN PROTOTIPO SPERIMENTALE DI AGGREGATO IN MURATURA DI PIETRA NATURALE

NOTO, CECILIA
2019/2020

Abstract

Recent seismic events in Central Italy have highlighted the significant vulnerability of natural stone masonry building aggregates, a construction typology that constitute a large portion of Italian and European historical centres. The AIMS (Seismic Testing of Adjacent Interacting Masonry Structures) project has involved several international research institutions, including the University of Pavia, within the SERA (Seismology and Earthquake Engineering Research Infrastructure Alliance for Europe) framework, to better understand their seismic behaviour. The project develops around an incremental dynamic shake-table test, conducted on a half-scale prototype at the LNEC (Laboratório Nacional de Engenharia Civil) research centre in Lisbon. The prototype represents an aggregate of two structural units with different heights and without mutual interlock, and has been built in double-leaf masonry with undressed natural stone blocks and timber floors. This thesis presents the main geometric and mechanical characteristics of the prototype, and deals with the numerical prediction of its experimental seismic response in form of "blind prediction". More specifically, nonlinear static analyses were conducted on numerical models created within the software TREMURI, in order to estimate the displacement demand and the damage evolution undergone by the prototype during the laboratory test.
2019
NONLINEAR STATIC ANALYSIS OF AN EXPERIMENTAL PROTOTYPE OF NATURAL STONE MASONRY AGGREGATE
I recenti eventi sismici dell'Italia centrale hanno evidenziato l'elevata vulnerabilità degli aggregati edilizi in muratura di pietra naturale, una tipologia costruttiva che costituisce una gran parte dei centri storici italiani ed europei. Per meglio comprenderne il comportamento sismico, il progetto AIMS (Seismic Testing of Adjacent Interacting Masonry Structures) ha coinvolto varie istituzioni di ricerca internazionali, inclusa l'Università di Pavia, nell'ambito del consorzio SERA (Seismology and Earthquake Engineering Research Infrastructure Alliance for Europe). Il progetto gravita intorno ad una prova dinamica incrementale su tavola vibrante, condotta presso il centro di ricerca LNEC (Laboratório Nacional de Engenharia Civil) di Lisbona su un prototipo in scala 1:2. Il prototipo, rappresentativo di un aggregato composto da due unità strutturali con differenti altezze non ammorsate tra di loro, è stato realizzato in muratura a doppio paramento con blocchi in pietra naturale non squadrati e solai in legno. Questa tesi presenta le principali caratteristiche geometriche e meccaniche del prototipo, e tratta la previsione numerica della sua risposta sismica sperimentale in forma di "blind prediction". Nello specifico, sono state effettuate analisi statiche non lineari su modelli numerici sviluppati con il software di calcolo TREMURI, per stimare la domanda di spostamento e l'evoluzione del danno subiti dal prototipo durante la prova di laboratorio.
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