L’industria cosmetica asiatica, e quella coreana in particolare, ha avuto un notevole successo economico a livello mondiale negli ultimi anni, a tal punto che molte industrie occidentali hanno cominciato a lanciare prodotti che derivano o prendono spunto da quelli asiatici, come le maschere in tessuto, le BB cream ecc. La K-beauty (korean beauty) è diventata una vera tendenza! Per cercare di comprendere questo fenomeno di popolarità si valutano vari aspetti: innanzitutto, le possibili differenze fisiologiche e fisionomiche esistenti tra la popolazione caucasica e quella asiatica; poi si prendono in considerazione le diverse esigenze e i trattamenti a loro più idonei, analizzando gli ingredienti particolari che contraddistinguono il continente Asiatico, determinando anche la loro efficacia. Infine si procede focalizzandosi sulle nuove tendenze della cosmetica sud-coreana. Tramite una revisione della letteratura utilizzando principalmente due banche dati: Wiley online library e NCBI (Centro Nazionale per le Informazioni Biotecnologiche), si analizzano articoli di particolari studi clinici, indagini su un gruppo di individui, test su particolari ingredienti o estratti. La popolazione asiatica presenta caratteristiche morfologiche della cute che la differenzia dalle altre etnie. Il processo di invecchiamento inoltre, ha un avanzamento più rallentato e un inizio posticipato rispetto all’etnia caucasica, caratterizzato principalmente da un fenomeno di cedimento della pelle verso il basso (sagging) e in misura minore dalla formazione di rughe. Infatti queste particolarità determinano diverse esigenze cutanee a cui sono correlati un approccio differente per la cura della pelle e degli ingredienti tipici asiatici nei prodotti di bellezza. Gli ingredienti erboristici, molto popolari, presenti in vari prodotti, sono efficaci nel alleviare condizioni cutanee infiammatorie, come acne e iperpigmentazione post-infiammatoria. L’industria cosmetica ha un notevole impatto sulla popolazione sud-coreana, infatti la cura della pelle è fondamentale, assieme all’importanza della protezione solare e alla prevenzione dei segni d’età visibili. La routine sud-coreana della cura della pelle ha conquistato il mondo, sia per via di un numero di passaggi non da poco, dieci, e anche perché ciascuno di essi ha un ruolo ben preciso. Inoltre l’industria cosmetica sud-coreana ha introdotto nell’Occidente prodotti nuovi, come la BB cream e la CC cream, che si focalizzano sull’idratazione e sull’uniformità dell’incarnato, rispetto al fondotinta, il cui scopo principale è una coprenza duratura. Perciò è molto enfatizzata nella K-beauty la preservazione e la protezione della cute, con l’immancabile crema solare e i vari passaggi della routine, e persino nel make-up, il cui scopo non è semplicemente coprire le imperfezioni, ma idratare, proteggere la pelle, senza soffocare i pori cutanei.

Attraverso il mondo asiatico della cosmetica

BELCIU, MARIA SMARANDA
2019/2020

Abstract

L’industria cosmetica asiatica, e quella coreana in particolare, ha avuto un notevole successo economico a livello mondiale negli ultimi anni, a tal punto che molte industrie occidentali hanno cominciato a lanciare prodotti che derivano o prendono spunto da quelli asiatici, come le maschere in tessuto, le BB cream ecc. La K-beauty (korean beauty) è diventata una vera tendenza! Per cercare di comprendere questo fenomeno di popolarità si valutano vari aspetti: innanzitutto, le possibili differenze fisiologiche e fisionomiche esistenti tra la popolazione caucasica e quella asiatica; poi si prendono in considerazione le diverse esigenze e i trattamenti a loro più idonei, analizzando gli ingredienti particolari che contraddistinguono il continente Asiatico, determinando anche la loro efficacia. Infine si procede focalizzandosi sulle nuove tendenze della cosmetica sud-coreana. Tramite una revisione della letteratura utilizzando principalmente due banche dati: Wiley online library e NCBI (Centro Nazionale per le Informazioni Biotecnologiche), si analizzano articoli di particolari studi clinici, indagini su un gruppo di individui, test su particolari ingredienti o estratti. La popolazione asiatica presenta caratteristiche morfologiche della cute che la differenzia dalle altre etnie. Il processo di invecchiamento inoltre, ha un avanzamento più rallentato e un inizio posticipato rispetto all’etnia caucasica, caratterizzato principalmente da un fenomeno di cedimento della pelle verso il basso (sagging) e in misura minore dalla formazione di rughe. Infatti queste particolarità determinano diverse esigenze cutanee a cui sono correlati un approccio differente per la cura della pelle e degli ingredienti tipici asiatici nei prodotti di bellezza. Gli ingredienti erboristici, molto popolari, presenti in vari prodotti, sono efficaci nel alleviare condizioni cutanee infiammatorie, come acne e iperpigmentazione post-infiammatoria. L’industria cosmetica ha un notevole impatto sulla popolazione sud-coreana, infatti la cura della pelle è fondamentale, assieme all’importanza della protezione solare e alla prevenzione dei segni d’età visibili. La routine sud-coreana della cura della pelle ha conquistato il mondo, sia per via di un numero di passaggi non da poco, dieci, e anche perché ciascuno di essi ha un ruolo ben preciso. Inoltre l’industria cosmetica sud-coreana ha introdotto nell’Occidente prodotti nuovi, come la BB cream e la CC cream, che si focalizzano sull’idratazione e sull’uniformità dell’incarnato, rispetto al fondotinta, il cui scopo principale è una coprenza duratura. Perciò è molto enfatizzata nella K-beauty la preservazione e la protezione della cute, con l’immancabile crema solare e i vari passaggi della routine, e persino nel make-up, il cui scopo non è semplicemente coprire le imperfezioni, ma idratare, proteggere la pelle, senza soffocare i pori cutanei.
2019
Discovering the Asian World of Cosmetics
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14239/12155