INTRODUCTION During the training periods, athletes try to improve their performance through increased training load which is perceived by the body as stressful and traumatic. Therefore, the body requires a natural period of rest and recovery which, if not respected, would lead to a performance or, in even more serious cases, to functional overreaching, non-functional overreaching or overtraining syndrome. Due to the recent health events, it’s easy to understand that the time spent by each of us at home has increased exponentially in the last year. The only solution for cyclists to be able to continue training in a home environment is to use an indoor trainer. AIM The aim of this study is to provide a valid tool to all cyclists who want to continue practicing at home: a well-studied and balanced program in the key to avoiding overreaching or overtraining. METHODS Based on the effort required, modern cycling performance tests are divided into maximal, such as the PPO test, or submaximal, such as LSCT. The latter one can be use also as a warm-up for training and it offers a reliable control tool for the performance of the athletes when combined with maximal tests (PPO test and 20km TT) and applied in a training program. CONCLUSIONS The use of multiple variables for monitoring the performance allows to interpret the submaximal outcomes correctly the use of a single variable. If one of the analyzed parameters were considering alone, it might incorrectly suggest that the athlete is responding well to the training stimulus. But if all of the parameters are analyzed together, they may reflect a state of acute fatigue or overreaching.

INTRODUZIONE Durante gli allenamenti gli atleti cercano di migliorare la propria performance attraverso stimoli allenanti che, dal punto di vista fisiologico, sono percepiti dall’organismo come stressanti e traumatici. Il corpo richiede quindi un naturale periodo di recupero che, nel caso non venisse rispettato, porterebbe ad un decremento dello stato di forma dell’atleta o, in casi ancora più gravi, a condizioni di overreaching funzionale, overreaching non funzionale o overtraining. Se consideriamo le attuali condizioni sanitarie e i decreti emanati dai vari Stati, arriviamo subito a capire che il tempo passato da ognuno di noi in casa è aumentato esponenzialmente nell’ultimo anno. L’unica soluzione per i cicloamatori per poter continuare ad allenarsi in ambiente casalingo in queste condizioni è quella di utilizzare un’indoor trainer. SCOPO Lo scopo dello studio è quello di fornire uno strumento valido a tutti i cicloamatori che vogliono continuare a praticare il loro sport in ambiente casalingo: un programma ben studiato ed equilibrato è il punto fondamentale per evitare di incorrere in overreaching o overtraining. MATERIALI E METODI I moderni test di monitoraggio della performance per il ciclismo si dividono in massimali, come ad esempio il PPO test, o submassimali, come il LSCT. Quest’ultimo ha un’ottima applicabilità anche come warm-up per gli allenamenti e, come proposto nello studio, se combinato con test massimali (PPO test e 20km TT) ed inserito in un programma di allenamenti, offre un affidabile strumento di controllo per lo stato degli atleti. CONCLUSIONI Nell’analisi dei dati ottenuti dai test, l’utilizzo di più variabili per il monitoraggio dello stato di performance offre un quadro più dettagliato rispetto all’utilizzo di una sola variabile. Se uno dei parametri analizzati venisse preso in considerazione da solo, potrebbe far pensare ad un incremento della performance dell’atleta, ma se invece vengono analizzati assieme possono rispecchiare una condizione di overreaching o di overtraining.

OVERREACHING E OVERTRAINING NEL CICLISMO MODERNO: PROPOSTA DI MONITORAGGIO NEL PERIODO DEL COVID-19

CARUSI, SIMONE
2019/2020

Abstract

INTRODUCTION During the training periods, athletes try to improve their performance through increased training load which is perceived by the body as stressful and traumatic. Therefore, the body requires a natural period of rest and recovery which, if not respected, would lead to a performance or, in even more serious cases, to functional overreaching, non-functional overreaching or overtraining syndrome. Due to the recent health events, it’s easy to understand that the time spent by each of us at home has increased exponentially in the last year. The only solution for cyclists to be able to continue training in a home environment is to use an indoor trainer. AIM The aim of this study is to provide a valid tool to all cyclists who want to continue practicing at home: a well-studied and balanced program in the key to avoiding overreaching or overtraining. METHODS Based on the effort required, modern cycling performance tests are divided into maximal, such as the PPO test, or submaximal, such as LSCT. The latter one can be use also as a warm-up for training and it offers a reliable control tool for the performance of the athletes when combined with maximal tests (PPO test and 20km TT) and applied in a training program. CONCLUSIONS The use of multiple variables for monitoring the performance allows to interpret the submaximal outcomes correctly the use of a single variable. If one of the analyzed parameters were considering alone, it might incorrectly suggest that the athlete is responding well to the training stimulus. But if all of the parameters are analyzed together, they may reflect a state of acute fatigue or overreaching.
2019
OVERREACHING AND OVERTRAINING IN MODERN CYCLING: A MONITORING PROGRAM IN THE PERIOD OF COVID-19
INTRODUZIONE Durante gli allenamenti gli atleti cercano di migliorare la propria performance attraverso stimoli allenanti che, dal punto di vista fisiologico, sono percepiti dall’organismo come stressanti e traumatici. Il corpo richiede quindi un naturale periodo di recupero che, nel caso non venisse rispettato, porterebbe ad un decremento dello stato di forma dell’atleta o, in casi ancora più gravi, a condizioni di overreaching funzionale, overreaching non funzionale o overtraining. Se consideriamo le attuali condizioni sanitarie e i decreti emanati dai vari Stati, arriviamo subito a capire che il tempo passato da ognuno di noi in casa è aumentato esponenzialmente nell’ultimo anno. L’unica soluzione per i cicloamatori per poter continuare ad allenarsi in ambiente casalingo in queste condizioni è quella di utilizzare un’indoor trainer. SCOPO Lo scopo dello studio è quello di fornire uno strumento valido a tutti i cicloamatori che vogliono continuare a praticare il loro sport in ambiente casalingo: un programma ben studiato ed equilibrato è il punto fondamentale per evitare di incorrere in overreaching o overtraining. MATERIALI E METODI I moderni test di monitoraggio della performance per il ciclismo si dividono in massimali, come ad esempio il PPO test, o submassimali, come il LSCT. Quest’ultimo ha un’ottima applicabilità anche come warm-up per gli allenamenti e, come proposto nello studio, se combinato con test massimali (PPO test e 20km TT) ed inserito in un programma di allenamenti, offre un affidabile strumento di controllo per lo stato degli atleti. CONCLUSIONI Nell’analisi dei dati ottenuti dai test, l’utilizzo di più variabili per il monitoraggio dello stato di performance offre un quadro più dettagliato rispetto all’utilizzo di una sola variabile. Se uno dei parametri analizzati venisse preso in considerazione da solo, potrebbe far pensare ad un incremento della performance dell’atleta, ma se invece vengono analizzati assieme possono rispecchiare una condizione di overreaching o di overtraining.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14239/12267