ABSTRACT Introduzione: Durante la pandemia da Covid-19 tutta l’attività ospedaliera ha subito un profondo cambiamento per far fronte all’emergenza sanitaria. La finalità di questo studio è quella di confrontare il numero, le caratteristiche e la gestione dei pazienti ricoverati in regime di urgenza durante il periodo dell’emergenza sanitaria (marzo-aprile 2020) con lo stesso periodo nei due anni precedenti (marzo-aprile 2018 e marzo-aprile 2019) nel reparto di Chirurgia Generale e d’Urgenza del Policlinico San Matteo di Pavia. Materiali e Metodi: Il presente studio è uno studio osservazionale retrospettivo. Sono stati inclusi tutti i pazienti ricoverati presso il reparto di Chirurgia generale e d’urgenza della Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo (Pavia) nei periodi di Marzo-Aprile 2018, Marzo-Aprile 2019 e Marzo-Aprile 2020. Le analisi statistiche sono state eseguite con il test t di Student per le variabili continue con il test del Chi-quadrato per le variabili parametriche. Il livello di significatività del p-value è stato stabilito a 0,05. Risultati: Nel 2020 vi è stato un calo significativo del 41,7% dei ricoveri urgenti in Chirurgia Generale (OR 0,58, 95% CI 0.44-0.77, p= 0,0001). Si è registrata una diminuzione, anche se non significativa, del tasso di pazienti ricoverati per colecistite acuta (3,7% vs 10,2%) e appendicite acuta (9,9% vs 13,2%) e un aumento non significativo del tasso di pazienti ricoverati per perforazione gastrointestinale (8,6% vs 4,9%), ernie complicate (9,9% vs 4,5%) e sanguinamento gastrointestinale (13,6% vs 7,5%). Analizzando i pazienti ricoverati con diagnosi di occlusione intestinale, e focalizzandoci sui pazienti con occlusione da ostruzione estrinseca che prevede un trattamento “time-dependent”, c’è stato un significativo aumento del tasso di resezioni intestinali nel 2020 rispetto agli anni precedenti (40,0% vs 8,3%, p=0,031) e un aumento, anche se non significativo, del tasso di complicanze (11,1% vs 5,7%, p=1,0). Conclusioni: Da questo studio emergono gli effetti collaterali indiretti che la pandemia da Covid-19 ha avuto sui pazienti con patologia chirurgica in urgenza, soprattutto per quelli con patologie che prevedano un trattamento “time-dependant”. Durante il periodo della pandemia, il numero totale dei ricoveri in urgenza nel reparto di Chirurgia Generale è diminuito in maniera significativa. Tra i pazienti ricoverati, è aumentato il tasso di pazienti con occlusione intestinale da ostruzione estrinseca, che hanno necessitato di resezione intestinale in urgenza e il tasso di complicanze in questi pazienti.
Studio retrospettivo di confronto dell'attività chirurgica urgente tra periodi covid e non-covid nel Policlinico San Matteo
DE GIULI, VERONICA
2019/2020
Abstract
ABSTRACT Introduzione: Durante la pandemia da Covid-19 tutta l’attività ospedaliera ha subito un profondo cambiamento per far fronte all’emergenza sanitaria. La finalità di questo studio è quella di confrontare il numero, le caratteristiche e la gestione dei pazienti ricoverati in regime di urgenza durante il periodo dell’emergenza sanitaria (marzo-aprile 2020) con lo stesso periodo nei due anni precedenti (marzo-aprile 2018 e marzo-aprile 2019) nel reparto di Chirurgia Generale e d’Urgenza del Policlinico San Matteo di Pavia. Materiali e Metodi: Il presente studio è uno studio osservazionale retrospettivo. Sono stati inclusi tutti i pazienti ricoverati presso il reparto di Chirurgia generale e d’urgenza della Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo (Pavia) nei periodi di Marzo-Aprile 2018, Marzo-Aprile 2019 e Marzo-Aprile 2020. Le analisi statistiche sono state eseguite con il test t di Student per le variabili continue con il test del Chi-quadrato per le variabili parametriche. Il livello di significatività del p-value è stato stabilito a 0,05. Risultati: Nel 2020 vi è stato un calo significativo del 41,7% dei ricoveri urgenti in Chirurgia Generale (OR 0,58, 95% CI 0.44-0.77, p= 0,0001). Si è registrata una diminuzione, anche se non significativa, del tasso di pazienti ricoverati per colecistite acuta (3,7% vs 10,2%) e appendicite acuta (9,9% vs 13,2%) e un aumento non significativo del tasso di pazienti ricoverati per perforazione gastrointestinale (8,6% vs 4,9%), ernie complicate (9,9% vs 4,5%) e sanguinamento gastrointestinale (13,6% vs 7,5%). Analizzando i pazienti ricoverati con diagnosi di occlusione intestinale, e focalizzandoci sui pazienti con occlusione da ostruzione estrinseca che prevede un trattamento “time-dependent”, c’è stato un significativo aumento del tasso di resezioni intestinali nel 2020 rispetto agli anni precedenti (40,0% vs 8,3%, p=0,031) e un aumento, anche se non significativo, del tasso di complicanze (11,1% vs 5,7%, p=1,0). Conclusioni: Da questo studio emergono gli effetti collaterali indiretti che la pandemia da Covid-19 ha avuto sui pazienti con patologia chirurgica in urgenza, soprattutto per quelli con patologie che prevedano un trattamento “time-dependant”. Durante il periodo della pandemia, il numero totale dei ricoveri in urgenza nel reparto di Chirurgia Generale è diminuito in maniera significativa. Tra i pazienti ricoverati, è aumentato il tasso di pazienti con occlusione intestinale da ostruzione estrinseca, che hanno necessitato di resezione intestinale in urgenza e il tasso di complicanze in questi pazienti.È consentito all'utente scaricare e condividere i documenti disponibili a testo pieno in UNITESI UNIPV nel rispetto della licenza Creative Commons del tipo CC BY NC ND.
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https://hdl.handle.net/20.500.14239/12550