Chlorella vulgaris è la microalga più consumata dall’uomo dopo Spirulina. Viene impiegata come integratore alimentare in virtù del suo elevato contenuto proteico e delle diverse proprietà benefiche per la salute. Nella tesi viene descritta la sperimentazione svolta presso il laboratorio di ricerca e sviluppo di Eco-Zinder S.p.A. con l’obiettivo di avviare un impianto pilota per la produzione di Chlorella vulgaris di grado alimentare. Il lavoro descritto consiste nello studio della crescita microalgale in beuta e nei primi tentativi di coltivazione in impianto pilota. Su scala di laboratorio è stata confrontata la crescita di Chlorella su diversi terreni di coltura per determinare le condizioni ottimali, gli esperimenti in questione sono: • Confronto dei terreni per fotoautotrofia BBM e BG-11 • Confronto dei terreni per mixotrofia TAP e GAP • Confronto di diverse concentrazioni di carbonio organico in terreno GAP • Confronto dei terreni BBM e GAP con glucosio • Confronto di glucosio e glicerolo in terreno BBM • Confronto di diverse concentrazioni di glucosio di terreno BBM • Confronto di diverse fonti d’azoto in terreno BBM • Confronto di diverse concentrazioni di azoto in terreno BBM Per quanto riguarda la parte sull’impianto invece, a causa del fallimento di alcune prove, vengono analizzate le criticità del pilota e proposte alcune modifiche allo scopo di renderlo più adatto alla coltivazione di Chlorella.
Coltivazione di Chlorella vulgaris in beuta e fase preliminare dell'avviamento di un impianto pilota per la produzione di biomassa microalgale
MUZZIO, BENEDETTA
2019/2020
Abstract
Chlorella vulgaris è la microalga più consumata dall’uomo dopo Spirulina. Viene impiegata come integratore alimentare in virtù del suo elevato contenuto proteico e delle diverse proprietà benefiche per la salute. Nella tesi viene descritta la sperimentazione svolta presso il laboratorio di ricerca e sviluppo di Eco-Zinder S.p.A. con l’obiettivo di avviare un impianto pilota per la produzione di Chlorella vulgaris di grado alimentare. Il lavoro descritto consiste nello studio della crescita microalgale in beuta e nei primi tentativi di coltivazione in impianto pilota. Su scala di laboratorio è stata confrontata la crescita di Chlorella su diversi terreni di coltura per determinare le condizioni ottimali, gli esperimenti in questione sono: • Confronto dei terreni per fotoautotrofia BBM e BG-11 • Confronto dei terreni per mixotrofia TAP e GAP • Confronto di diverse concentrazioni di carbonio organico in terreno GAP • Confronto dei terreni BBM e GAP con glucosio • Confronto di glucosio e glicerolo in terreno BBM • Confronto di diverse concentrazioni di glucosio di terreno BBM • Confronto di diverse fonti d’azoto in terreno BBM • Confronto di diverse concentrazioni di azoto in terreno BBM Per quanto riguarda la parte sull’impianto invece, a causa del fallimento di alcune prove, vengono analizzate le criticità del pilota e proposte alcune modifiche allo scopo di renderlo più adatto alla coltivazione di Chlorella.È consentito all'utente scaricare e condividere i documenti disponibili a testo pieno in UNITESI UNIPV nel rispetto della licenza Creative Commons del tipo CC BY NC ND.
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https://hdl.handle.net/20.500.14239/12586