Attività motoria per disabili visivi

Introduction: In this paper I explained what it means to be visually impaired and the importance of integration and sport for children and young people with visual impairments. Low vision is a condition of very limited visual acuity that has noticeable consequences on daily life. Low vision can also create in those who suffer from it some psychological discomforts. Targets: The improvement of coordination skills and proprioception, assume a particular value for the visually impaired person: improving the alertness, elasticity and perception of one's body allows you to acquire certain automatisms that are also useful in everyday activities, with considerable advantages for safety and autonomy of movement . At school, the acceptability criteria in the execution of the exercise can be simplified; A series of aids can be provided such as verbal indications, physical guidance, etc. Finally, complex activities can be broken down into their elementary components. Materials and methods: For the assessment of the motor skills and difficulties of students especially with learning difficulties and in situations of handicap and their potential development, Movit is used, i.e. check lists with increasing focus based on a series of items and proposed during normal activities in the gym. Furthermore, in motor and sports practice for the visually impaired and the blind, the use of generally sound or tactile aids. Results and conclusions: It is therefore clear that visually impaired and blind, despite the lack or absence of visual information, they can still carry out motor and sports activities by exploiting the other sources of information available and the help of instructors / teachers. There are various sports Paralympics that these subjects can play such as baseball, 5-a-side football, canoeing, etc. In conclusion, with my thesis it was possible to point out that low vision is not an obstacle at all for physical activity.

Introduzione: In questo elaborato ho spiegato cosa vuol dire essere ipovedente e l’ importanza dell’ integrazione e dello sport per bambini e ragazzi con deficit visivi. L'ipovisione è una condizione di acutezza visiva molto limitata che ha notevoli conseguenze sulla vita quotidiana. L’ipovisione può creare in chi ne soffre anche alcuni disagi psicologici. Obiettivi: Il miglioramento delle capacità coordinative e della propriocezione, assumono un particolare valore per la persona con disabilità visiva: migliorare la prontezza di riflessi, l’elasticità e la percezione del proprio corpo consente di acquisire certi automatismi utili anche nelle attività di tutti i giorni, con notevoli vantaggi per la sicurezza e l’autonomia di movimento. A scuola si possono semplificare i criteri di accettabilità nell’esecuzione dell’ esercizio; Si possono fornire una serie di aiuti come indicazioni verbali, guida fisica, ecc.. Infine, si possono scomporre le attività complesse nelle loro componenti elementari. Materiali e metodi: Per la valutazione delle abilità e difficoltà motorie degli allievi soprattutto con difficoltà di apprendimento e in situazione di handicap e del loro sviluppo potenziale vengono utilizzati i Movit ovvero check list a focalizzazione crescente fondate su una serie di item e proponibili durante le normali attività in palestra. Inoltre, nella pratica motoria e sportiva per ipovedenti e ciechi, è molto frequente l’uso di ausili in genere sonori o tattili. Risultati e conclusioni: Risulta quindi chiaro che ipovedenti e ciechi, nonostante la carenza o assenza di informazioni visive, possono comunque svolgere attività motoria e sportiva sfruttando le altre fonti di informazione disponibili e l’aiuto degli istruttori/docenti. Esistono vari sport paralimpici che questi soggetti possono svolgere come il baseball, calcio a 5, canoa ecc.. In conclusione con la mia tesi è potuto rilevare che l’ ipovisione non è affatto un ostacolo per l’ attività fisica.