Cognitive stimulation is able to maintain stable cognitive performance in patients with mild cognitive impairment and to counteract cognitive decline. For this reason, researchers have become interested in new intervention modalities, including cognitive telerehabilitation, which is found to be just as effective as standard rehabilitation. The present study aims, therefore, to evaluate the effectiveness of HCR - Home Cognitive Rehab training delivered asynchronously in patients with mild cognitive impairment (MCI). Further goals are to investigate the effect of this training on mood, behavioral manifestations and ecological functioning of the patient, as well as on caregiver burden; all measures are obtained from standardized test and questionnaires. The last aim is to verify the tolerability and satisfaction of this training. The current study examined 5 patients with a diagnosis of mild cognitive impairment. The results showed that the HCR rehabilitation program is an effective alternative to standard neuropsychological intervention for the treatment of cognitive skills and the level of functional autonomy. Moreover, this treatment tends to have a positive impact on the mood and behavioral manifestations of patients. However, the burden of caregivers is higher, probably due to the fact of a greater need for help from patients in carrying out the exercises at home. Despite this result, there was a high level of acceptability of this intervention and all participants enjoyed the asynchronous mode to perform their exercises. Future studies could compare different methodologies of telerehabilitation treatment to investigate which is the most effective in improving or maintaining stable cognitive and functional abilities, mood and behavioral symptoms of patients with cognitive impairment, as well as in reducing the burden of their caregivers.

Dalla letteratura emerge che la stimolazione cognitiva è in grado di mantenere stabili le performance cognitive dei pazienti con disturbo neurocognitivo lieve e di contrastarne il declino cognitivo. Per questo motivo i ricercatori hanno iniziato ad interessarsi a nuove modalità di intervento, tra cui la teleriabilitazione cognitiva, la quale risulta essere altrettanto efficace quanto la riabilitazione standard. Il presente studio ha, pertanto, lo scopo di valutare l’efficacia del training cognitivo HCR – Home Cognitive Rehab erogato in modalità asincrona in pazienti con disturbo neurocognitivo lieve. Ulteriori obiettivi sono indagare l’effetto di tale training sul tono dell’umore, sulle manifestazioni comportamentali e sul funzionamento ecologico del paziente, nonché sul caregiver burden; il tutto esaminato con test e questionati standardizzati. Ultimo obiettivo è verificarne la tollerabilità ed il gradimento. Nel presente lavoro sono stati presi in esame 5 pazienti con diagnosi di disturbo neurocognitivo lieve, i quali sono stati sottoposti al suddetto training. Dai risultati è emerso che il programma riabilitativo HCR si configura come un’alternativa efficace all’intervento neuropsicologico standard per il trattamento delle abilità cognitive e del livello di autonomia funzionale. Inoltre, tale trattamento tende ad impattare positivamente sul tono dell’umore e sulle manifestazioni comportamentali dei pazienti. Tuttavia, il burden dei caregivers risulta più elevato, probabilmente dovuto al fatto di un maggior bisogno di aiuto da parte dei pazienti nello svolgere gli esercizi a casa. Nonostante tale risultato, si è riscontrato un elevato livello di accettabilità di tale intervento e tutti i partecipanti hanno gradito la modalità asincrona per svolgere i propri esercizi. In futuro si potrebbero implementare dei lavori sperimentali volti al confronto di diverse metodologie di trattamento teleriabilitativo per indagare quale sia quello maggiormente efficace nel migliorare o mantenere stabili le abilità cognitive e funzionali, il tono dell’umore e i sintomi comportamentali dei pazienti con deterioramento cognitivo, nonché nel ridurre il burden dei loro caregivers.

Effetto della stimolazione cognitiva asincrona in pazienti con deterioramento cognitivo

COZZI, SARA
2020/2021

Abstract

Cognitive stimulation is able to maintain stable cognitive performance in patients with mild cognitive impairment and to counteract cognitive decline. For this reason, researchers have become interested in new intervention modalities, including cognitive telerehabilitation, which is found to be just as effective as standard rehabilitation. The present study aims, therefore, to evaluate the effectiveness of HCR - Home Cognitive Rehab training delivered asynchronously in patients with mild cognitive impairment (MCI). Further goals are to investigate the effect of this training on mood, behavioral manifestations and ecological functioning of the patient, as well as on caregiver burden; all measures are obtained from standardized test and questionnaires. The last aim is to verify the tolerability and satisfaction of this training. The current study examined 5 patients with a diagnosis of mild cognitive impairment. The results showed that the HCR rehabilitation program is an effective alternative to standard neuropsychological intervention for the treatment of cognitive skills and the level of functional autonomy. Moreover, this treatment tends to have a positive impact on the mood and behavioral manifestations of patients. However, the burden of caregivers is higher, probably due to the fact of a greater need for help from patients in carrying out the exercises at home. Despite this result, there was a high level of acceptability of this intervention and all participants enjoyed the asynchronous mode to perform their exercises. Future studies could compare different methodologies of telerehabilitation treatment to investigate which is the most effective in improving or maintaining stable cognitive and functional abilities, mood and behavioral symptoms of patients with cognitive impairment, as well as in reducing the burden of their caregivers.
2020
Effect of asynchronous cognitive stimulation in patients with cognitive impairment
Dalla letteratura emerge che la stimolazione cognitiva è in grado di mantenere stabili le performance cognitive dei pazienti con disturbo neurocognitivo lieve e di contrastarne il declino cognitivo. Per questo motivo i ricercatori hanno iniziato ad interessarsi a nuove modalità di intervento, tra cui la teleriabilitazione cognitiva, la quale risulta essere altrettanto efficace quanto la riabilitazione standard. Il presente studio ha, pertanto, lo scopo di valutare l’efficacia del training cognitivo HCR – Home Cognitive Rehab erogato in modalità asincrona in pazienti con disturbo neurocognitivo lieve. Ulteriori obiettivi sono indagare l’effetto di tale training sul tono dell’umore, sulle manifestazioni comportamentali e sul funzionamento ecologico del paziente, nonché sul caregiver burden; il tutto esaminato con test e questionati standardizzati. Ultimo obiettivo è verificarne la tollerabilità ed il gradimento. Nel presente lavoro sono stati presi in esame 5 pazienti con diagnosi di disturbo neurocognitivo lieve, i quali sono stati sottoposti al suddetto training. Dai risultati è emerso che il programma riabilitativo HCR si configura come un’alternativa efficace all’intervento neuropsicologico standard per il trattamento delle abilità cognitive e del livello di autonomia funzionale. Inoltre, tale trattamento tende ad impattare positivamente sul tono dell’umore e sulle manifestazioni comportamentali dei pazienti. Tuttavia, il burden dei caregivers risulta più elevato, probabilmente dovuto al fatto di un maggior bisogno di aiuto da parte dei pazienti nello svolgere gli esercizi a casa. Nonostante tale risultato, si è riscontrato un elevato livello di accettabilità di tale intervento e tutti i partecipanti hanno gradito la modalità asincrona per svolgere i propri esercizi. In futuro si potrebbero implementare dei lavori sperimentali volti al confronto di diverse metodologie di trattamento teleriabilitativo per indagare quale sia quello maggiormente efficace nel migliorare o mantenere stabili le abilità cognitive e funzionali, il tono dell’umore e i sintomi comportamentali dei pazienti con deterioramento cognitivo, nonché nel ridurre il burden dei loro caregivers.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

È consentito all'utente scaricare e condividere i documenti disponibili a testo pieno in UNITESI UNIPV nel rispetto della licenza Creative Commons del tipo CC BY NC ND.
Per maggiori informazioni e per verifiche sull'eventuale disponibilità del file scrivere a: unitesi@unipv.it.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14239/1275