Dyslipidemias are metabolic diseases caused by a pathological alteration in the amount of lipids, such as cholesterol or triglycerides, present in the blood; according to the plasma concentration of lipids, whether they are in excess or in defect, we speak respectively of hyperlipidemia or hypolipidemia. Several observational, pathological and genetic studies have established the crucial role of dyslipidemias in the development of cardiovascular diseases, including coronary artery disease, stroke and peripheral arterial disease. There are different types of dyslipidemias but the most common form, which I discussed in my thesis project, is hypercholesterolemia caused by an excess of hematic concentration of cholesterol. The treatment of hypercholesterolemia is based on both non-pharmacological approach and pharmacological interventions and the intensity of the therapeutic action must be adjusted according to the extent of hypercholesterolemia and the coexistence of additional cardiovascular risk factors. The prevention of dyslipidemias and their early treatment by following a suitable lifestyle and taking drugs capable of reducing blood lipid levels is one of the main strategies for limiting the onset of cardiovascular disease and arterial hypertension. The goal of this study was to analyze the role of the various nutraceuticals currently available on the market for the treatment of hypercholesterolemia including phytosterols, fiber, berberine, soy and red yeast rice. Due to their greater tolerability, these are increasingly used as a valid alternative to statins for the primary prevention of cardiovascular disease in patients with mild to moderate hypercholesterolemia and for the management of the metabolic syndrome. In particular, i focused my attention on the use of red yeast rice in combination with other nutraceuticals, citing as an example the armolipid plus, a tablet formulation to be taken once a day containing fermented red rice, policosanols and berberine. The possibility of combining different nutraceuticals arises not only from the need to exploit the possible complementary effects of individual nutraceuticals, but also from the need to use lower doses of nutraceuticals in order to guarantee the best tolerability of the combination maintaining the hypocholesterolemic efficacy in the same time.

Le dislipidemie sono malattie metaboliche causate da un’alterazione patologica della quantità di lipidi, come il colesterolo o i trigliceridi, presenti nel sangue; a seconda della concentrazione plasmatica dei lipidi, siano essi in eccesso o in difetto, si parla rispettivamente di iperlipidemia o di ipolipidemia. Diversi studi osservazionali, anatomo-patologici e genetici hanno stabilito il ruolo cruciale delle dislipidemie nello sviluppo delle malattie cardiovascolari, tra cui la coronaropatia, l'ictus e l'arteriopatia periferica. Esistono diverse tipologie di dislipidemie ma la forma più comune, che ho trattato nel mio progetto di tesi, è l’ipercolesterolemia causata da un eccesso di colesterolo nel sangue. Il trattamento dell’ipercolesterolemia si avvale sia di un approccio non farmacologico sia di interventi farmacologici e l’intensità dell’azione terapeutica deve essere adeguata in funzione all’entità dell’ipercolesterolemia e della coesistenza di fattori di rischio cardiovascolare aggiuntivi. La prevenzione delle dislipidemie ed il loro trattamento precoce seguendo un idoneo stile di vita e assumendo farmaci in grado di ridurre i livelli ematici di lipidi, rappresenta una delle principali strategie per limitare l’insorgenza di malattie cardiovascolari e dell’ipertensione arteriosa. L’obiettivo di questo studio è stato quello di analizzare il ruolo dei diversi nutraceutici attualmente disponibili in commercio per il trattamento dell’ipercolesterolemia tra cui i fitosteroli, le fibre, la berberina, la soia e il riso rosso fermantato. Questi, a causa della loro maggiore tollerabilità, vengono sempre più utilizzati come valida alternativa alle statine per la prevenzione primaria delle malattie cardiovascolari nei soggetti con ipercolesterolemia da lieve a moderata e per la gestione della sindrome metabolica. In particolar modo, la mia attenzione si è focalizzata sull’utilizzo del riso rosso fermentato in combinazione con altri nutraceutici riportando come esempio l’armolipid plus, formulazione in compresse da assumere una volta al giorno contente riso rosso fermentato, policosanoli e berberina. La possibilità di combinare diversi nutraceutici nasce, oltre che dall’esigenza di sfruttare i possibili effetti complementari dei singoli nutraceutici, anche dalla necessità di impiegare dosi di nutraceutici quanto più basse possibili, al fine di garantire la migliore tollerabilità della combinazione, pur conservando l’efficacia ipocolesterolemizzante.

NUTRACEUTICI UTILI NEL CONTROLLO DELL'IPERCOLESTEROLEMIA

PASINI, ELISA
2019/2020

Abstract

Dyslipidemias are metabolic diseases caused by a pathological alteration in the amount of lipids, such as cholesterol or triglycerides, present in the blood; according to the plasma concentration of lipids, whether they are in excess or in defect, we speak respectively of hyperlipidemia or hypolipidemia. Several observational, pathological and genetic studies have established the crucial role of dyslipidemias in the development of cardiovascular diseases, including coronary artery disease, stroke and peripheral arterial disease. There are different types of dyslipidemias but the most common form, which I discussed in my thesis project, is hypercholesterolemia caused by an excess of hematic concentration of cholesterol. The treatment of hypercholesterolemia is based on both non-pharmacological approach and pharmacological interventions and the intensity of the therapeutic action must be adjusted according to the extent of hypercholesterolemia and the coexistence of additional cardiovascular risk factors. The prevention of dyslipidemias and their early treatment by following a suitable lifestyle and taking drugs capable of reducing blood lipid levels is one of the main strategies for limiting the onset of cardiovascular disease and arterial hypertension. The goal of this study was to analyze the role of the various nutraceuticals currently available on the market for the treatment of hypercholesterolemia including phytosterols, fiber, berberine, soy and red yeast rice. Due to their greater tolerability, these are increasingly used as a valid alternative to statins for the primary prevention of cardiovascular disease in patients with mild to moderate hypercholesterolemia and for the management of the metabolic syndrome. In particular, i focused my attention on the use of red yeast rice in combination with other nutraceuticals, citing as an example the armolipid plus, a tablet formulation to be taken once a day containing fermented red rice, policosanols and berberine. The possibility of combining different nutraceuticals arises not only from the need to exploit the possible complementary effects of individual nutraceuticals, but also from the need to use lower doses of nutraceuticals in order to guarantee the best tolerability of the combination maintaining the hypocholesterolemic efficacy in the same time.
2019
Useful nutraceuticals in the control of hypercholesterolemia
Le dislipidemie sono malattie metaboliche causate da un’alterazione patologica della quantità di lipidi, come il colesterolo o i trigliceridi, presenti nel sangue; a seconda della concentrazione plasmatica dei lipidi, siano essi in eccesso o in difetto, si parla rispettivamente di iperlipidemia o di ipolipidemia. Diversi studi osservazionali, anatomo-patologici e genetici hanno stabilito il ruolo cruciale delle dislipidemie nello sviluppo delle malattie cardiovascolari, tra cui la coronaropatia, l'ictus e l'arteriopatia periferica. Esistono diverse tipologie di dislipidemie ma la forma più comune, che ho trattato nel mio progetto di tesi, è l’ipercolesterolemia causata da un eccesso di colesterolo nel sangue. Il trattamento dell’ipercolesterolemia si avvale sia di un approccio non farmacologico sia di interventi farmacologici e l’intensità dell’azione terapeutica deve essere adeguata in funzione all’entità dell’ipercolesterolemia e della coesistenza di fattori di rischio cardiovascolare aggiuntivi. La prevenzione delle dislipidemie ed il loro trattamento precoce seguendo un idoneo stile di vita e assumendo farmaci in grado di ridurre i livelli ematici di lipidi, rappresenta una delle principali strategie per limitare l’insorgenza di malattie cardiovascolari e dell’ipertensione arteriosa. L’obiettivo di questo studio è stato quello di analizzare il ruolo dei diversi nutraceutici attualmente disponibili in commercio per il trattamento dell’ipercolesterolemia tra cui i fitosteroli, le fibre, la berberina, la soia e il riso rosso fermantato. Questi, a causa della loro maggiore tollerabilità, vengono sempre più utilizzati come valida alternativa alle statine per la prevenzione primaria delle malattie cardiovascolari nei soggetti con ipercolesterolemia da lieve a moderata e per la gestione della sindrome metabolica. In particolar modo, la mia attenzione si è focalizzata sull’utilizzo del riso rosso fermentato in combinazione con altri nutraceutici riportando come esempio l’armolipid plus, formulazione in compresse da assumere una volta al giorno contente riso rosso fermentato, policosanoli e berberina. La possibilità di combinare diversi nutraceutici nasce, oltre che dall’esigenza di sfruttare i possibili effetti complementari dei singoli nutraceutici, anche dalla necessità di impiegare dosi di nutraceutici quanto più basse possibili, al fine di garantire la migliore tollerabilità della combinazione, pur conservando l’efficacia ipocolesterolemizzante.
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