Bioattività dell'essudato di manna (Fraxinus ornus L.) nella cura della pelle.

Le proprietà medicinali della manna sono note fin dall'antichità, come testimoniano le applicazioni terapeutiche nella medicina tradizionale araba. La manna, ha molteplici usi tradizionali e farmaceutici: blando lassativo, antiparassitario intestinale e regolatore della funzione intestinale ed epatica. Esplica anche effetti benefici sul sistema respiratorio, su cui esercita azione fluidificante e sedativa della tosse. È un dolcificante naturale, a basso contenuto di glucosio e fruttosio, ben tollerato dai pazienti diabetici e largamente utilizzato come dolcificante nell'industria alimentare. Tuttavia, nel corso del tempo, l'uso farmaceutico di questo prodotto naturale è notevolmente diminuito, soprattutto a causa della produzione di mannite dalla melassa, un sottoprodotto dell'industria dello zucchero. Un’indagine etnobotanica realizzata in Sicilia ha permesso la raccolta di testimonianze di mannicoltori della zona di Castelbuono (Madonie, Palermo) che riferiscono dell’applicazione topica della manna come emolliente. Sulla base di queste osservazioni è stato indagato il possibile uso della manna in formulazioni cosmetiche (mediante test DPPH, Antitirosinasi, Antielastasi, valutazione della proliferazione cellulare e Scratch test) al fine di contrastare lo stress ossidativo e favorire la cicatrizzazione delle ferite, da ultimo è stato realizzato un gel idrofilo a base di estratto di manna. L’estratto oggetto di studio ha dimostrato buona attività antitirosinasica e antielastasica, contribuendo a validare l’uso tradizionale documentato. Inoltre, analizzando il potenziale riducente della manna emerge che la manna potrebbe esplicare una discreta azione di difesa contro lo stress ossidativo. Questi risultati fanno auspicare un possibile utilizzo della manna in formulazioni cosmetiche e farmaceutiche al fine di contrastare lo stress ossidativo, contribuire alla depigmentazione delle macchie cutanee, contrastare la degradazione del collagene e accelerare la riparazione delle ferite.