DISTURBO DELLA COORDINAZIONE MOTORIA: approcci motori e programmazione multi-funzionale

The thesis focuses on an analysis of Developmental Coordination Disorder (DCD). It identifies the most effective motor interventions in the “Preventive and Adapted Physical Activity” domain, offering a hypothesis of a possible workout scheduling. The general objective is to identify the most effective motor interventions for children affected by Developmental Coordination Disorder at present (motor and Music therapy applied at motor skills), pointing out aspects, reasons and conditions. The final objective is to propose a hypothesis for a workout scheduling that aims to find a resolution to the main critical issues consequent to the developmental psychopathology. The Thesis develops from an analysis of literature produced mainly during the last twenty years, concerning the DCD and related interventions in re-education and motor skills education. It includes studies and books about an overview of the psychopathology, along with Reviews, Randomized-Controlled Trials and Clinical Trials suggesting interventions and schedules examples: that is the scientific evidence in support of the Workout Scheduling hypothesis proposed. Analyzed studies highlighted that task-oriented approaches (specific functional skills learning) are the most efficient motor interventions. Furthermore, in Music therapy, rhythmic stimuli are the primary elements, guiding the intervention. In DCD an intervention on both motor, cognitive, sense-perceptual, psychologic areas and on fitness level is fundamental. A task-oriented approach seems to be the most effective, but a rhythm-based Music therapy intervention is a valid support, especially for socio-emotional aspects. It would be innovative the hypothesis of a Workout Scheduling following a “multi-functional” approach, but it is to be verified in the future.

Il lavoro di tesi è incentrato sull’analisi di una psico-patologia dello sviluppo: “Disturbo della Coordinazione Motoria”. Vengono individuati gli approcci motori di attività preventiva e adattata più efficaci, proponendo, infine, un’ipotesi di protocollo di lavoro. Lo scopo del seguente studio è arrivare alla definizione di quali tipologie di approcci (motori e musicoterapici applicati alla motricità) risultino essere, attualmente, più efficaci in ambito di Disturbo della Coordinazione Motoria, evidenziandone aspetti, motivi e condizioni. L’obiettivo finale è presentare un’ipotesi di programmazione del lavoro che punti alla risoluzione delle principali criticità conseguenti la psico-patologia. Il lavoro di tesi si avvale di un’analisi della letteratura principalmente dell’ultimo ventennio, inerente al DCD e ai relativi interventi rieducativi e educativi alla motricità. Sono inclusi studi e libri, con il disegno di un’analisi approfondita della psico-patologia e delle sue manifestazioni, “Reviews”, “Randomized-Controlled Trials” e “Clinical Trials”, con esempi di protocolli, e la costituzione dell’evidenza scientifica a supporto dell’ipotesi della programmazione del lavoro proposta. Gli studi hanno evidenziato che gli interventi task-orientati (apprendimento e sviluppo di abilità funzionali specifiche), sono gli approcci motori più efficaci. Inoltre, in Musicoterapia, lo stimolo ritmico è l’elemento fondamentale e trainante dell’intervento. In DCD è fondamentale intervenire sia sulle aree motoria, cognitiva, senso-percettiva e psicologica, sia sul livello di fitness. Un intervento motorio task-orientato sembra essere il più efficace, ma un intervento musicoterapico ritmo-basato costituisce un valido supporto, soprattutto per aspetti prevalentemente socio-emotivi. Sarebbe innovativa l’ipotesi di una programmazione del lavoro multi-funzionale, ma da verificare in futuro.