INTRODUZIONE La sedentarietà è da sempre considerata uno dei fattori di rischio più importanti nello sviluppo di comorbidità nelle persone affette da sclerosi multipla. Studi recenti sottolineano come il sintomo della fatica costituisca la principale barriera ad una vita più attiva. Tuttavia, sono ancora limitate le conoscenze in merito ai possibili fattori implicati nel processo di abbandono dell’esercizio fisico. OBIETTIVO Lo scopo della presente tesi è stato quello di indagare le possibili ragioni di abbandono dell'esercizio fisico e le principali cause di sedentarietà tra le persone con sclerosi multipla. METODI È stato eseguito uno studio trasversale a partecipazione volontaria su adulti con diagnosi di sclerosi multipla afferenti all’Istituto Neurologico C. Mondino di Pavia. I dati sono stati raccolti tramite la compilazione di un questionario dedicato che includeva informazioni demografiche, sulle caratteristiche della malattia, sull'attività fisica attuale, sulle cause di abbandono, sulle barriere riscontrate e sulla motivazione all'esercizio. RISULTATI Dei 207 partecipanti (144 donne e 63 uomini; età 50,3±11,5; punteggio EDSS 2,7±2,9), il 66,2% ha dichiarato di non praticare alcuna attività fisica. L'abbandono dell’esercizio è risultato principalmente riconducibile ai problemi fisici dovuti alla malattia. Il sintomo della fatica si è confermato come il principale ostacolo all'esercizio, tuttavia, anche altri fattori come la mancanza di tempo e i problemi di spostamento sono risultati determinanti. Infine, la pratica attuale e la motivazione ad iniziare un programma di allenamento sono risultati significativamente dipendenti dai consigli elargiti dal proprio medico. CONCLUSIONI I problemi fisici costituiscono il fattore più importante nell’abbandono e nella riduzione dell'attività fisica per le persone con sclerosi multipla. Ciò nonostante, i fattori non direttamente riconducibili alla malattia e la relazione tra motivazione all’esercizio e consigli del medico, potrebbero essere utili per implementare nuove strategie per ridurre la sedentarietà.
INTRODUCTION People with multiple sclerosis are more sedentary than the general population, and this behavior is known to be a serious issue that leads to developing comorbidities. Previous studies found fatigue as the main barrier to exercise, however, it is still not clear if there are other factors that lead to abandon exercise or negatively affect motivation to physical activity. AIM The aim of this study was to investigate the main reasons for abandoning exercise and the barriers that hinder physical activity among people with multiple sclerosis. METHODS The study was voluntarily attended by adults with a diagnosis of multiple sclerosis. A cross-sectional study design was performed using a self-administered survey that included information about demographic and disease characteristics, current physical activity, barriers, and motivation to exercise. RESULTS Of 207 participants (144 women and 63 men; age 50.3±11.5; EDSS score 2.7±2.9), 66.2% did not practice any physical activity. The main reason for abandoning exercise was related to the physical issues due to the disease, however, other factors like work/study duties seem to be also frequent. Fatigue was confirmed as the main barrier to exercise, but, also lack of time and travel issues resulted as critical factors in reducing physical activity. Finally, the practice of exercise and the motivation to begin a training program resulted significantly associated with the advice by the general physician. CONCLUSIONS Physical issues remain the most important factor in reducing physical activity, however, these new results could be useful to implement new strategies to reduce sedentary.
FACTORS RELATED TO PHYSICAL ACTIVITY PRACTICE IN PEOPLE WITH MULTIPLE SCLEROSIS: A CROSS-SECTIONAL STUDY
MARTINIS, LUCA
2020/2021
Abstract
INTRODUZIONE La sedentarietà è da sempre considerata uno dei fattori di rischio più importanti nello sviluppo di comorbidità nelle persone affette da sclerosi multipla. Studi recenti sottolineano come il sintomo della fatica costituisca la principale barriera ad una vita più attiva. Tuttavia, sono ancora limitate le conoscenze in merito ai possibili fattori implicati nel processo di abbandono dell’esercizio fisico. OBIETTIVO Lo scopo della presente tesi è stato quello di indagare le possibili ragioni di abbandono dell'esercizio fisico e le principali cause di sedentarietà tra le persone con sclerosi multipla. METODI È stato eseguito uno studio trasversale a partecipazione volontaria su adulti con diagnosi di sclerosi multipla afferenti all’Istituto Neurologico C. Mondino di Pavia. I dati sono stati raccolti tramite la compilazione di un questionario dedicato che includeva informazioni demografiche, sulle caratteristiche della malattia, sull'attività fisica attuale, sulle cause di abbandono, sulle barriere riscontrate e sulla motivazione all'esercizio. RISULTATI Dei 207 partecipanti (144 donne e 63 uomini; età 50,3±11,5; punteggio EDSS 2,7±2,9), il 66,2% ha dichiarato di non praticare alcuna attività fisica. L'abbandono dell’esercizio è risultato principalmente riconducibile ai problemi fisici dovuti alla malattia. Il sintomo della fatica si è confermato come il principale ostacolo all'esercizio, tuttavia, anche altri fattori come la mancanza di tempo e i problemi di spostamento sono risultati determinanti. Infine, la pratica attuale e la motivazione ad iniziare un programma di allenamento sono risultati significativamente dipendenti dai consigli elargiti dal proprio medico. CONCLUSIONI I problemi fisici costituiscono il fattore più importante nell’abbandono e nella riduzione dell'attività fisica per le persone con sclerosi multipla. Ciò nonostante, i fattori non direttamente riconducibili alla malattia e la relazione tra motivazione all’esercizio e consigli del medico, potrebbero essere utili per implementare nuove strategie per ridurre la sedentarietà.È consentito all'utente scaricare e condividere i documenti disponibili a testo pieno in UNITESI UNIPV nel rispetto della licenza Creative Commons del tipo CC BY NC ND.
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https://hdl.handle.net/20.500.14239/13539