i batteriofagi come alternativa alla terapia antibiotica

L'antibiotico-resistenza , ovvero l'aumento costante di batteri resistenti , insensibili agli antibiotici è uno dei primi problemi della salute pubblica a livello globale ; ogni anno 700 mila persone nel mondo muoiono a causa di una infezione resistente agli antibiotici. Tuttavia invece di cercare sempre nuove molecole antibiotiche , esiste una valida alternativa: i batteriofagi . Nella tesi ho evidenziato inizialmente le caratteristiche dei “fagi” portandone una descrizione relativa al loro sistema riproduttivo , le componenti che li contraddistinguono e le varie specie che sono state studiate e che sono impiegate nel trattamento di infezioni MDR (Multi Drugs Resistance) ; successivamente ho ricostruito il percorso storico che ha portato dalle prime osservazioni a fine ‘800 fino alla produzione e uso negli anni 40 e l’arresto della ricerca dovuto alla guerra fredda ,per arrivare al loro moderno impiego durante dagli anni 80 in avanti . La terza parte della tesi verte invece sulle applicazioni fagiche al giorno d’oggi descrivendo come sono usate e i numerosi studi avvenuti negli ultimi anni, concentrandomi in particolare sullo studio di Shooley E.coli e sul suo esito altamente positivo. Infine ho voluto mettere in luce le criticità relative alla terapia , evidenziando per punti gli aspetti e i problemi che ancora sono da risolversi . Nell’ultima parte ho tratto liberamente delle conclusioni sulla base della letteratura impiegata e degli studi analizzati al fine di promuovere la diffusione di una soluzione a un problema di natura mondiale.