Road infrastructure systems are a fundamental component of a society's well-being as they are essential for the transport of people, commercial goods, and the development of industrial and cultural activities. In emergency conditions, these systems become vital as they facilitate immediate post-emergency relief efforts, the transport of medical teams and the sheltering of injured people, as well as repair, rehabilitation, and daily supplies for distressed communities. When infrastructure systems are damaged, ordinary traffic is usually partially or completely disrupted due to damage or collapse of some of its elements such as bridges, tunnels, and overpasses. The extent of this disruption depends not only on the cost of damage to its individual components, but also on the level of damage to the road system as a network, leading to indirect costs due to travel delays. Following recent bridge failures in Italy, the Minister of Infrastructure has issued specific guidelines for the classification and management of risk, safety assessment and monitoring of existing bridges. The aim of this study is to apply the guidelines to a bridge stock located in Lombardia region (Italy) in collaboration with MSE (Milano Serravale Engineering S.r.l.) and to highlight advantages and disadvantages of the methodology. In addition, an innovative approach will be presented to overcome the limitations of the current guidelines, moving from a maintenance philosophy to a performance-based philosophy.

Linee guida per la classificazione e gestione del rischio, la valutazione della sicurezza ed il monitoraggio dei ponti esistenti: implementazione e valutazione di un caso di studio. I sistemi di infrastrutture stradali sono una componente fondamentale del benessere di una società, poiché sono essenziali per il trasporto di persone, merci commerciali e lo sviluppo di attività industriali e culturali. In condizioni di emergenza, questi sistemi diventano vitali perché facilitano i soccorsi immediati post-emergenza, il trasporto di squadre mediche e il ricovero dei feriti, così come la riparazione, la riabilitazione e i rifornimenti quotidiani per le comunità in difficoltà. Quando i sistemi infrastrutturali sono danneggiati, il traffico ordinario è di solito parzialmente o completamente interrotto a causa dei danni o del crollo di alcuni dei suoi elementi come ponti, gallerie e cavalcavia. L'entità di questa perturbazione dipende non solo dal costo del danno ai suoi singoli componenti, ma anche dal livello di danno al sistema stradale come rete, che porta a costi indiretti dovuti ai ritardi di viaggio. In seguito al collasso di diversi ponti in Italia, il Ministero delle Infrastrutture ha emanato specifiche linee guida per la classificazione e la gestione del rischio, la valutazione della sicurezza e il monitoraggio dei ponti esistenti. Lo scopo di questo studio è quello di applicare le linee guida ad un campione di ponti situato in regione Lombardia (Italia) in collaborazione con MSE (Milano Serravale Engineering S.r.l.) e di evidenziare vantaggi e svantaggi della metodologia. Inoltre, verrà presentato un approccio innovativo per superare i limiti delle attuali linee guida, passando da una filosofia manutentiva ad una filosofia prestazionale.

Italian guidelines for the risk classification and management of existing bridges: a case study implementation and evaluation

PALAMARA, LETIZIA
2020/2021

Abstract

Road infrastructure systems are a fundamental component of a society's well-being as they are essential for the transport of people, commercial goods, and the development of industrial and cultural activities. In emergency conditions, these systems become vital as they facilitate immediate post-emergency relief efforts, the transport of medical teams and the sheltering of injured people, as well as repair, rehabilitation, and daily supplies for distressed communities. When infrastructure systems are damaged, ordinary traffic is usually partially or completely disrupted due to damage or collapse of some of its elements such as bridges, tunnels, and overpasses. The extent of this disruption depends not only on the cost of damage to its individual components, but also on the level of damage to the road system as a network, leading to indirect costs due to travel delays. Following recent bridge failures in Italy, the Minister of Infrastructure has issued specific guidelines for the classification and management of risk, safety assessment and monitoring of existing bridges. The aim of this study is to apply the guidelines to a bridge stock located in Lombardia region (Italy) in collaboration with MSE (Milano Serravale Engineering S.r.l.) and to highlight advantages and disadvantages of the methodology. In addition, an innovative approach will be presented to overcome the limitations of the current guidelines, moving from a maintenance philosophy to a performance-based philosophy.
2020
Italian guidelines for the risk classification and management of existing bridges: a case study implementation and evaluation
Linee guida per la classificazione e gestione del rischio, la valutazione della sicurezza ed il monitoraggio dei ponti esistenti: implementazione e valutazione di un caso di studio. I sistemi di infrastrutture stradali sono una componente fondamentale del benessere di una società, poiché sono essenziali per il trasporto di persone, merci commerciali e lo sviluppo di attività industriali e culturali. In condizioni di emergenza, questi sistemi diventano vitali perché facilitano i soccorsi immediati post-emergenza, il trasporto di squadre mediche e il ricovero dei feriti, così come la riparazione, la riabilitazione e i rifornimenti quotidiani per le comunità in difficoltà. Quando i sistemi infrastrutturali sono danneggiati, il traffico ordinario è di solito parzialmente o completamente interrotto a causa dei danni o del crollo di alcuni dei suoi elementi come ponti, gallerie e cavalcavia. L'entità di questa perturbazione dipende non solo dal costo del danno ai suoi singoli componenti, ma anche dal livello di danno al sistema stradale come rete, che porta a costi indiretti dovuti ai ritardi di viaggio. In seguito al collasso di diversi ponti in Italia, il Ministero delle Infrastrutture ha emanato specifiche linee guida per la classificazione e la gestione del rischio, la valutazione della sicurezza e il monitoraggio dei ponti esistenti. Lo scopo di questo studio è quello di applicare le linee guida ad un campione di ponti situato in regione Lombardia (Italia) in collaborazione con MSE (Milano Serravale Engineering S.r.l.) e di evidenziare vantaggi e svantaggi della metodologia. Inoltre, verrà presentato un approccio innovativo per superare i limiti delle attuali linee guida, passando da una filosofia manutentiva ad una filosofia prestazionale.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14239/13736