Determinazione di 4-NH2-piridina in liquidi biologici mediante sistema LC-MS/MS

La 4-amminopiridina (4-AP) o con denominazione comune internazionale dalfampridina, è una delle tre ammine isomeriche (2-AP, 3-AP, 4-AP) della piridina. È un farmaco cristallino, bianco, privo di odore caratteristico, usato per migliorare la deambulazione negli adulti con sclerosi multipla (SM) o sclerosi laterale amiotrofica (SLA) o per pazienti che presentano demielinizzazione dei motoneuroni, a causa di incidenti o traumi. La dalfampridina ha effetti sulla conduzione del segnale nei motoneuroni: inibisce i canali del potassio voltaggio-dipendenti nel sistema nervoso centrale (SNC) per mantenere il potenziale transmembrana e prolungare il potenziale d'azione. In altre parole, il farmaco lavora per assicurarsi che la corrente disponibile sia sufficientemente alta da stimolare la conduzione negli assoni demielinizzati nei pazienti affetti. La 4-amminopiridina, non rientra tra quelle sostanze che vengono normalmente analizzate nel laboratorio di tossicologia forense. Si è deciso di implementare le metodiche analitiche del laboratorio, sviluppando una procedura specifica per l’identificazione e la determinazione quantitativa di questo principio attivo in campioni di sangue, a seguito di una richiesta di analisi, da parte del Centro Antiveleni di Pavia, di campioni di sangue prelevati ad un soggetto in cui si sospettava un’intossicazione da 4-amminopiridina, dovuta a sovradosaggio del sunnominato farmaco. Sono stati utilizzati gli standard di 4-amimnopiridina e amimnopiridina-D4, tutti in dotazione al Laboratorio di Analisi Chimico-Tossicologiche del Dipartimento di Medicina Legale, Scienze Forensi e Farmaco-tossicologiche “Antonio Fornari”. Le sostanze pure sono state sciolte in metanolo allestendo dapprima soluzioni madri in concentrazioni di 1 mg/ml; successivamente sono state operate opportune diluizioni delle stesse sino alle concentrazioni necessarie per acquisire le informazioni decisive per realizzare lo studio. È stata messa a punto una metodica analitica mediante sistema LC-MS/MS per la determinazione e il dosaggio del farmaco nel sangue. La metodica è risultata semplice, specifica e sensibile: consente di utilizzare un limitato volume di sangue, garantendo quindi la sua applicabilità anche in quei casi dove i campioni a disposizione sono molto esigui, come ad esempio casi postmortem. Il metodo è stato applicato con successo ai campioni reali, ove si è potuto confermare come i livelli di 4-amminopiridina nel sangue fossero compatibili con un sovradosaggio del farmaco.