The COVID-19 pandemic is the third pandemic caused by a coronavirus in this millennium. The damage caused by the coronavirus is constant and long-term in the context of public health and economic activity. By virtue of the lockdown imposed by the Italian government and taking into consideration that the third most frequent cancer in the Italian population is colorectal cancer, 2020 can be defined as the year in which emerged an impact on the surgical approach to these cancer patients. In this thesis, 120 patients who underwent elective surgery for stomach and colorectal cancer in hospitals belonging to the ASST Pavia in the period between 2019 and 2020 were analyzed. For a precise assessment of the impact of COVID-19 in the ASST of Pavia, an observational cohort study was developed which divided these patients into two groups. The first group - defined as control - included the patient population who underwent surgery in 2019, while the second group or cohort group considered the patient population in 2020. Data on the clinical characteristics of patients at hospital admission were collected, as well as intraoperative and postoperative characteristics. Finally, these two groups were compared through parametric and non-parametric tests. Lastly, the risk of having moderate-severe complications within 30 days after surgery was analyzed with the clinical characteristics of the patients and the year in which those patients underwent to surgery through a logistic regression study. Our study found that patients in 2020 were hospitalized with more advanced and aggressive tumors, featured as T3 or T4 staging (p value = 0.018) and with lymph node metastases (p value = 0.050). It is also known from our study a significant increase in the number of postoperative complications (p value = 0.004), as well as an increase in more severe complications in comparison with the patients who underwent surgery in 2019 (p value <0.001), despite not having been found significant differences in the intraoperative approach in these two groups of patients. From the logistic regression performed, it also seems that patients who had undergone surgery in 2020 had an 8.5 times greater risk of experiencing any postoperative complication compared with those of 2019 (p value = 0.004). For the next pandemic periods, especially if a lockdown decree is in place, a new public health plan is recommended that does not assume that neither the postoperative complication rate nor the level of complication severity will remain as stable as in previous years.

La pandemia COVID-19 è la terza pandemia causata da un coronavirus in questo millennio. I danni causati dal coronavirus sono costanti e di lungo termine nell’ambito della sanità pubblica e attività economica. In virtù del lockdown imposto dal governo italiano, e tenendo in considerazione che il terzo cancro più frequente nella popolazione italiana è quello del colon-retto, il 2020 può essere definito come l’anno in cui è emerso un impatto sull’approccio chirurgico a questi pazienti oncologici. Nella presente tesi sono stati analizzati 120 pazienti che hanno eseguito un intervento elettivo per il cancro dello stomaco e del colon-retto negli ospedali appartenenti dell’ASST Pavia nel periodo 2019 e 2020. Per una corretta valutazione dell’impatto del COVID-19 è stato messo a punto uno studio osservazionale di tipo coorte che ha diviso questi pazienti in due gruppi. Il primo gruppo definito come controllo ha rappresentato la popolazione di pazienti che ha eseguito intervento nel 2019, mentre il secondo gruppo o gruppo coorte ha rappresentato la popolazione di pazienti nel 2020. Sono stati raccolti dati relativi alle caratteristiche cliniche dei pazienti all’ammissione ospedaliera, delle caratteristiche intraoperatorie e postoperatorie. Questi due gruppi sono stati confrontati attraverso test parametrici e non parametrici. In fine, è stato analizzato il rischio di manifestare complicanze postintervento di gravità moderata o severa avvenute 30 giorni dall’intervento con le caratteristiche cliniche dei pazienti e l’anno d’intervento attraverso uno studio di regressione logistica. Dal nostro studio è stato riscontrato che i pazienti nel 2020 erano ricoverati con un tumore più avanzato e aggressivo, cioè presentavano un tumore con stadiazione T3 o T4 (p value = 0,018) e metastasi linfonodali (p value = 0,050). Inoltre, è noto un aumento del numero di complicanze postoperatorie nel 2020 (p value = 0,004), nonché un aumento del numero di complicanze di gravità moderata o severa in confronto con i pazienti che hanno subito intervento nel 2019 (p value < 0,001), malgrado non siano state ritrovate delle differenze nel passaggio intraoperatorio in questi due gruppi di pazienti. Dalla regressione logistica effettuata sembra inoltre che i pazienti che avevano subito un intervento nel 2020 avessero un rischio di 8,5 volte in più di manifestare qualsiasi complicanza postchirurgica in confronto con quelli di 2019 (p value = 0,004). Per i prossimi periodi pandemici, soprattutto se sarà in vigore un piano di lockdown, è raccomandato un nuovo piano strategico che non presuma che né il tasso di complicanze postoperatorie, né il livello di gravità delle complicanze si rimarranno stabili come quelli degli anni precedenti.

Impatto del COVID-19 sulla chirurgia elettiva di cancro gastrointestinale negli ospedali di ASST Pavia

PALADINO MARQUES DE PAULA, RICARDO
2020/2021

Abstract

The COVID-19 pandemic is the third pandemic caused by a coronavirus in this millennium. The damage caused by the coronavirus is constant and long-term in the context of public health and economic activity. By virtue of the lockdown imposed by the Italian government and taking into consideration that the third most frequent cancer in the Italian population is colorectal cancer, 2020 can be defined as the year in which emerged an impact on the surgical approach to these cancer patients. In this thesis, 120 patients who underwent elective surgery for stomach and colorectal cancer in hospitals belonging to the ASST Pavia in the period between 2019 and 2020 were analyzed. For a precise assessment of the impact of COVID-19 in the ASST of Pavia, an observational cohort study was developed which divided these patients into two groups. The first group - defined as control - included the patient population who underwent surgery in 2019, while the second group or cohort group considered the patient population in 2020. Data on the clinical characteristics of patients at hospital admission were collected, as well as intraoperative and postoperative characteristics. Finally, these two groups were compared through parametric and non-parametric tests. Lastly, the risk of having moderate-severe complications within 30 days after surgery was analyzed with the clinical characteristics of the patients and the year in which those patients underwent to surgery through a logistic regression study. Our study found that patients in 2020 were hospitalized with more advanced and aggressive tumors, featured as T3 or T4 staging (p value = 0.018) and with lymph node metastases (p value = 0.050). It is also known from our study a significant increase in the number of postoperative complications (p value = 0.004), as well as an increase in more severe complications in comparison with the patients who underwent surgery in 2019 (p value <0.001), despite not having been found significant differences in the intraoperative approach in these two groups of patients. From the logistic regression performed, it also seems that patients who had undergone surgery in 2020 had an 8.5 times greater risk of experiencing any postoperative complication compared with those of 2019 (p value = 0.004). For the next pandemic periods, especially if a lockdown decree is in place, a new public health plan is recommended that does not assume that neither the postoperative complication rate nor the level of complication severity will remain as stable as in previous years.
2020
THE IMPACT OF COVID-19 ON ELECTIVE GASTROINTESTINAL CANCER SURGERY IN ASST PAVIA HOSPITALS
La pandemia COVID-19 è la terza pandemia causata da un coronavirus in questo millennio. I danni causati dal coronavirus sono costanti e di lungo termine nell’ambito della sanità pubblica e attività economica. In virtù del lockdown imposto dal governo italiano, e tenendo in considerazione che il terzo cancro più frequente nella popolazione italiana è quello del colon-retto, il 2020 può essere definito come l’anno in cui è emerso un impatto sull’approccio chirurgico a questi pazienti oncologici. Nella presente tesi sono stati analizzati 120 pazienti che hanno eseguito un intervento elettivo per il cancro dello stomaco e del colon-retto negli ospedali appartenenti dell’ASST Pavia nel periodo 2019 e 2020. Per una corretta valutazione dell’impatto del COVID-19 è stato messo a punto uno studio osservazionale di tipo coorte che ha diviso questi pazienti in due gruppi. Il primo gruppo definito come controllo ha rappresentato la popolazione di pazienti che ha eseguito intervento nel 2019, mentre il secondo gruppo o gruppo coorte ha rappresentato la popolazione di pazienti nel 2020. Sono stati raccolti dati relativi alle caratteristiche cliniche dei pazienti all’ammissione ospedaliera, delle caratteristiche intraoperatorie e postoperatorie. Questi due gruppi sono stati confrontati attraverso test parametrici e non parametrici. In fine, è stato analizzato il rischio di manifestare complicanze postintervento di gravità moderata o severa avvenute 30 giorni dall’intervento con le caratteristiche cliniche dei pazienti e l’anno d’intervento attraverso uno studio di regressione logistica. Dal nostro studio è stato riscontrato che i pazienti nel 2020 erano ricoverati con un tumore più avanzato e aggressivo, cioè presentavano un tumore con stadiazione T3 o T4 (p value = 0,018) e metastasi linfonodali (p value = 0,050). Inoltre, è noto un aumento del numero di complicanze postoperatorie nel 2020 (p value = 0,004), nonché un aumento del numero di complicanze di gravità moderata o severa in confronto con i pazienti che hanno subito intervento nel 2019 (p value < 0,001), malgrado non siano state ritrovate delle differenze nel passaggio intraoperatorio in questi due gruppi di pazienti. Dalla regressione logistica effettuata sembra inoltre che i pazienti che avevano subito un intervento nel 2020 avessero un rischio di 8,5 volte in più di manifestare qualsiasi complicanza postchirurgica in confronto con quelli di 2019 (p value = 0,004). Per i prossimi periodi pandemici, soprattutto se sarà in vigore un piano di lockdown, è raccomandato un nuovo piano strategico che non presuma che né il tasso di complicanze postoperatorie, né il livello di gravità delle complicanze si rimarranno stabili come quelli degli anni precedenti.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

È consentito all'utente scaricare e condividere i documenti disponibili a testo pieno in UNITESI UNIPV nel rispetto della licenza Creative Commons del tipo CC BY NC ND.
Per maggiori informazioni e per verifiche sull'eventuale disponibilità del file scrivere a: unitesi@unipv.it.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14239/13763