Le nuove opere di edilizia di tipo residenziale sono spesso costituite da strutture a telaio in cemento armato, la quale, oltre alle strutture in muratura, rappresenta una percentuale consistente del patrimonio edilizio italiano. Spesso le chiusure verticali vengono realizzate attraverso l’utilizzo di tamponamenti in muratura, le cui proprietà meccaniche e geometriche, sono caratterizzate da una notevole variabilità. Tale variabilità si evince sia in letteratura, da database di test sperimentali su telai tamponati, sia dalle schede tecniche dei diversi produttori presenti nel panorama italiano. Sebbene in ambito di ricerca l’impatto delle tamponature e la loro influenza sul comportamento locale e globale degli edifici è stato ampiamente riconosciuto, tuttora gli elementi di tamponamento non vengono progettati come elementi strutturali. In passato, a seguito di eventi sismici, la loro presenza in edifici esistenti si è tramutata in una prematura rottura a taglio di colonne e/o dei nodi trave-colonna, quest’ultime non progettate con il metodo della gerarchia delle resistenze e senza accorgimenti costruttivi atti a limitare eventuali rotture provocate dall’interazione tra il telaio e la tamponatura durante lo scuotimento. Lo scopo di questo lavoro di tesi è, quindi, quantificare la variazione della risposta delle strutture intelaiate tamponate in funzione delle proprietà meccaniche e geometriche di diverse tipologie di tamponatura. Poiché nella pratica comune, le tamponature vengono trascurate e non considerate nel modello numerico, verranno messi a confronto i telai nudi, quindi privi di tamponature, con quelli tamponati. A questo scopo è stato costruito un portfolio di strutture, distinte per numero di piano, sito di costruzione/progettazione, nonché progettate per diverse classi di duttilità. La variabilità delle tamponature è stata considerata attraverso l’impiego di tre diverse tipologie di tamponatura, con caratteristiche geometriche e di comportamento differenti, rappresentative delle tipiche tipologie presenti nel patrimonio edilizio italiano. I risultati hanno evidenziato quanto atteso: il comportamento delle strutture è particolarmente influenzato dalla presenza delle tamponature, e tale influenza è funzione delle caratteristiche di quest’ultime.

IMPATTO DELLE TAMPONATURE SULLA PRESTAZIONE SISMICA DI EDIFICI IN CEMENTO ARMATO DI NUOVA PROGETTAZIONE

ARNESANO, ANDREA
2020/2021

Abstract

Le nuove opere di edilizia di tipo residenziale sono spesso costituite da strutture a telaio in cemento armato, la quale, oltre alle strutture in muratura, rappresenta una percentuale consistente del patrimonio edilizio italiano. Spesso le chiusure verticali vengono realizzate attraverso l’utilizzo di tamponamenti in muratura, le cui proprietà meccaniche e geometriche, sono caratterizzate da una notevole variabilità. Tale variabilità si evince sia in letteratura, da database di test sperimentali su telai tamponati, sia dalle schede tecniche dei diversi produttori presenti nel panorama italiano. Sebbene in ambito di ricerca l’impatto delle tamponature e la loro influenza sul comportamento locale e globale degli edifici è stato ampiamente riconosciuto, tuttora gli elementi di tamponamento non vengono progettati come elementi strutturali. In passato, a seguito di eventi sismici, la loro presenza in edifici esistenti si è tramutata in una prematura rottura a taglio di colonne e/o dei nodi trave-colonna, quest’ultime non progettate con il metodo della gerarchia delle resistenze e senza accorgimenti costruttivi atti a limitare eventuali rotture provocate dall’interazione tra il telaio e la tamponatura durante lo scuotimento. Lo scopo di questo lavoro di tesi è, quindi, quantificare la variazione della risposta delle strutture intelaiate tamponate in funzione delle proprietà meccaniche e geometriche di diverse tipologie di tamponatura. Poiché nella pratica comune, le tamponature vengono trascurate e non considerate nel modello numerico, verranno messi a confronto i telai nudi, quindi privi di tamponature, con quelli tamponati. A questo scopo è stato costruito un portfolio di strutture, distinte per numero di piano, sito di costruzione/progettazione, nonché progettate per diverse classi di duttilità. La variabilità delle tamponature è stata considerata attraverso l’impiego di tre diverse tipologie di tamponatura, con caratteristiche geometriche e di comportamento differenti, rappresentative delle tipiche tipologie presenti nel patrimonio edilizio italiano. I risultati hanno evidenziato quanto atteso: il comportamento delle strutture è particolarmente influenzato dalla presenza delle tamponature, e tale influenza è funzione delle caratteristiche di quest’ultime.
2020
IMPACT OF MASONRY INFILL ON THE SEISMIC PERFORMANCE OF CODE-CONFORMING RC BUILDINGS
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