Fin dalla sua scoperta e commercializzazione, il polimero PEDOT è stato il centro di molte applicazioni industriali come agente antistatico, strato conduttivo nei pannelli solari e condensatori per citarne alcuni e fin da subito molti studi si sono concentrati al fine di migliorarne le proprietà sia elettriche che meccaniche come uso alternativo a materiali metallici. Negli ultimi anni l’interesse del PEDOT si è spostato sulla possibilità di stampare questo polimero attraverso la tecnologia 3D, permettendo non solo di stampare strati sottili con una forma desiderata ma anche di donare un 3 dimensione al prodotto, aumentando così le già ampie applicazioni in cui viene usato. Per questa tipologia di applicazione, in particolare con l’uso di stampanti litografiche, è reso necessario la formulazione di un composto formato dal polimero PEDOT più una resina, solitamente viene utilizzata la resina PEGDA in quanto biocompatibile e non tossica per l’organismo vivente, normalmente il polimero ha il solo ruolo di additivo e non viene foto polimerizzato con la struttura della resina dando un solo contributo conduttivo. Lo scopo di questo lavoro è la sintesi di un nuovo monomero EDOT che presenti all’estremità un acrilato come una funzionalità reattiva, questa verrà caratterizzata e utilizzata per sintetizzare un polimero di PEDOT con terminali acrilati. Il polimero così ottenuto, con le nuove funzionalità all’estremità può foto polimerizzare insieme alla resina partecipando alla struttura finale dell’oggetto stampato, andando a fornire un contributo sia conduttivo che strutturale che lo studio presente ha caratterizzato.
Sintesi di nuovi PEDOT-DA per applicazioni nella stampa 3D
SUMAN, MATTEO
2020/2021
Abstract
Fin dalla sua scoperta e commercializzazione, il polimero PEDOT è stato il centro di molte applicazioni industriali come agente antistatico, strato conduttivo nei pannelli solari e condensatori per citarne alcuni e fin da subito molti studi si sono concentrati al fine di migliorarne le proprietà sia elettriche che meccaniche come uso alternativo a materiali metallici. Negli ultimi anni l’interesse del PEDOT si è spostato sulla possibilità di stampare questo polimero attraverso la tecnologia 3D, permettendo non solo di stampare strati sottili con una forma desiderata ma anche di donare un 3 dimensione al prodotto, aumentando così le già ampie applicazioni in cui viene usato. Per questa tipologia di applicazione, in particolare con l’uso di stampanti litografiche, è reso necessario la formulazione di un composto formato dal polimero PEDOT più una resina, solitamente viene utilizzata la resina PEGDA in quanto biocompatibile e non tossica per l’organismo vivente, normalmente il polimero ha il solo ruolo di additivo e non viene foto polimerizzato con la struttura della resina dando un solo contributo conduttivo. Lo scopo di questo lavoro è la sintesi di un nuovo monomero EDOT che presenti all’estremità un acrilato come una funzionalità reattiva, questa verrà caratterizzata e utilizzata per sintetizzare un polimero di PEDOT con terminali acrilati. Il polimero così ottenuto, con le nuove funzionalità all’estremità può foto polimerizzare insieme alla resina partecipando alla struttura finale dell’oggetto stampato, andando a fornire un contributo sia conduttivo che strutturale che lo studio presente ha caratterizzato.È consentito all'utente scaricare e condividere i documenti disponibili a testo pieno in UNITESI UNIPV nel rispetto della licenza Creative Commons del tipo CC BY NC ND.
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https://hdl.handle.net/20.500.14239/13842