Luffa cylindrica (L.) M. Roem: usi tradizionali e nuove prospettive

Luffa cylindrica (L.) M. Roem è una pianta appartenente alla famiglia delle Cucurbitacee. Nella medicina tradizionale orientale è sfruttata per trattare numerosi disturbi: le foglie sono impiegate per il trattamento dell’asma e dell’anemia, i frutti per trattare febbre, enteriti e gonfiori, mentre l’olio estratto dai semi viene utilizzato come antinfiammatorio, broncodilatatore e antimicrobico e impiegato per uso topico per il trattamento di herpes zoster e numerose patologie cutanee. Nella medicina tradizionale cinese, i frutti sono utilizzati per le proprietà antielmintiche, stomachiche, antipiretiche e antiossidanti, mentre le foglie sono utilizzate per alleviare il dolore, l’infiammazione e le scottature solari. Per uso sistemico, Luffa cylindrica è impiegata per trattare dolori articolari, reumatismi, emorragie interne ed emorroidi. Nei paesi industrializzati, Luffa cylindrica è poco diffusa ed è sfruttata prevalentemente come spugna ricavata dai frutti essiccati, per l’igiene personale e della casa. Il presente elaborato descrive gli studi presenti in letteratura che sono stati eseguiti allo scopo di determinare il profilo fitochimico della pianta e gli effetti farmacologici, in vitro e in vivo. Gli studi si sono focalizzati sugli effetti antitumorali, immunomodulatori, antinfiammatori, antimicotici e nei confronti dell’infezione da HIV.