Il Glioblastoma Multiforme (GBM) è il tumore più comune del SNC. L’approccio terapeutico standard consiste in resezione chirurgica seguita da radioterapia e chemioterapia. Tra i chemioterapici che hanno mostrato effetti promettenti sono annoverati il cisplatino (CDDP) e il Pt(IV)Ac-POA, composto a base di platino di IV generazione. Tuttavia, nonostante la forte attività antitumorale, questi farmaci sono spesso associati ad effetti collaterali. Nel tentativo di ridurre la dose di utilizzo dei farmaci si è valutata la possibilità di avvalersi della Micoterapia. Gli integratori utilizzati in questo lavoro di tesi sono: il Ganostile a base di Ganoderma lucidum e il Mycotherapic U-Care ottenuto da una miscela di funghi. In questo studio, condotto sulla linea cellulare di glioblastoma umano U251, sono state inizialmente definite la dose di utilizzo del Mycotherapic U-Care con tecniche di citometria a flusso. Successivamente, si è confrontata l’attività coadiuvante del Mycotherapic U-Care rispetto al Ganoderma lucidum nell’attivazione del pathway di stress ossidativo, autofagia, mitofagia e ferroptosi con tecniche di immunocitochimica a flurorescenza.
Studio immunocitochimico e citometrico degli effetti di due integratori a base di funghi medicinali in associazione con composti del platino su una linea cellulare in coltura di glioblastoma (U251)
ROSATI, NAYMA
2020/2021
Abstract
Il Glioblastoma Multiforme (GBM) è il tumore più comune del SNC. L’approccio terapeutico standard consiste in resezione chirurgica seguita da radioterapia e chemioterapia. Tra i chemioterapici che hanno mostrato effetti promettenti sono annoverati il cisplatino (CDDP) e il Pt(IV)Ac-POA, composto a base di platino di IV generazione. Tuttavia, nonostante la forte attività antitumorale, questi farmaci sono spesso associati ad effetti collaterali. Nel tentativo di ridurre la dose di utilizzo dei farmaci si è valutata la possibilità di avvalersi della Micoterapia. Gli integratori utilizzati in questo lavoro di tesi sono: il Ganostile a base di Ganoderma lucidum e il Mycotherapic U-Care ottenuto da una miscela di funghi. In questo studio, condotto sulla linea cellulare di glioblastoma umano U251, sono state inizialmente definite la dose di utilizzo del Mycotherapic U-Care con tecniche di citometria a flusso. Successivamente, si è confrontata l’attività coadiuvante del Mycotherapic U-Care rispetto al Ganoderma lucidum nell’attivazione del pathway di stress ossidativo, autofagia, mitofagia e ferroptosi con tecniche di immunocitochimica a flurorescenza.È consentito all'utente scaricare e condividere i documenti disponibili a testo pieno in UNITESI UNIPV nel rispetto della licenza Creative Commons del tipo CC BY NC ND.
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https://hdl.handle.net/20.500.14239/13893