Background: Pancreatic cancer represents one of the leading causes of cancer-related death worldwide. Cytore-ductive surgery (CRS) combined with hyperthermic intraperitoneal chemotherapy (HIPEC), normothermic in-traperitoneal chemotherapy (NIPEC), and pressurized intraperitoneal aerosol chemotherapy (PIPAC) has beenproven with curative intent mainly for other tumors and there isa lack of consensus regarding possible benefits also in pancreatic cancer. The present systematic review and meta-analysis aim to provide an up-to-dateoverview of the effectiveness and safety of intraperitoneal treatments in the management of pancreatic cancer. Methods: A systematic review of articles was conducted according to PRISMA and AMSTAR-2 guidelines. 11 stud-ies were included in the analysis. Results: We included in our analysis 212 patients subdivided in three groups: 64 in the HIPEC group (57 withprophylactic intent and7 with curative intent), 55 in the PIPAC group and 93 in the NIPEC group. Primary out-comes were represented by survival rates; we evidenced at an observationtime of three yearsa survival of 24% in the HIPEC group (25.5% in the prophylactic arm and 6.2% in the curative arm), 5.3% in the PIPAC group and7.9% in the NIPEC group. Conclusions: HIPEC could be considered asa promising technique for prophylaxis and treatment of peritonealmetastasis (PM) in case of borderline resectable and locally advanced disease. Increased survival rates emerged without additional morbidity when surgical resection and CRS are possible. In addition, our data about PIPACand NIPEC as palliative treatment in unresectable disease seems to identify more favorable survival rates com-pared to literature.

Background Il cancro del pancreas rappresenta una delle principali cause di morte correlata al cancro in tutto il mondo. La chirurgia citoriduttiva (CRS) combinata con la chemioterapia ipertermica intraperitoneale (HIPEC), la chemioterapia intraperitoneale normotermica (NIPEC) e la chemioterapia con aerosol intraperitoneale pressurizzato (PIPAC) è stata dimostrata efficace con intento curativo principalmente per altri tipi di tumori e non vi è consenso scientifico sui possibili benefici anche del carcinoma pancreatico. La nostra revisione sistematica della letteratura e meta-analisi di intervento mira a fornire una panoramica aggiornata dell’efficacia e sicurezza dei trattamenti intraperitoneali nella gestione del cancro del pancreas. Metodi È stata condotta una revisione sistematica degli articoli secondo le linee guida PRISMA e AMSTAR-2. Sono stati inclusi 11 studi nell’analisi. Successivamente è stata condotta una meta-analisi di intervento in cui al punto “I” secondo i criteri PICO abbiamo considerato i vari approcci chirurgici e intraperitoneali in confronto con il trattamento “gold standard”delle varie classi di neoplasia. Risultati Nella nostra analisi sono stati inclusi 212 pazienti complessivi suddivisi in tre gruppi: 64 pazienti nel gruppo HIPEC (57 con intento profilattico e 7 con intento curativo), 55 nel gruppo PIPAC e 93 nel gruppo NIPEC. Gli “outcomes” primari sono rappresentati dai tassi di sopravvivenza a 1, 2, 3 e 5 anni. Conclusioni L’HIPEC potrebbe essere considerata una tecnica promettente nella profilassi e nel trattamento delle metastasi peritoneali (PM) in casi di “borderline resectable disease” e “locally advanced disease”. L’aumento dei tassi di sopravvivenza non è stato accompagnato da aggiunta in quanto morbidità nel momento in cui sono possibili la resezione chirurgica e la CRS. In aggiunta, i nostri dati su PIPAC e NIPEC come trattamento palliativo nelle “unresectable disease” sembrano mostrare tassi di sopravvivenza più favorevoli rispetto alla letteratura. A conclusione del lavoro, si è fatta una comparazione con la nostra realtà osservando la casistica del nostro centro per quanto riguarda l’adenocarcinoma del pancreas oggetto del nostro studio.

Nuove prospettive nel trattamento dell’adenocarcinoma pancreatico: ruolo della chemioterapia intraperitoneale. Systematic review e meta-analisi delle evidenze riguardo HIPEC, PIPAC e NIPEC.

ZAFFIRIO, SIMONA
2021/2022

Abstract

Background: Pancreatic cancer represents one of the leading causes of cancer-related death worldwide. Cytore-ductive surgery (CRS) combined with hyperthermic intraperitoneal chemotherapy (HIPEC), normothermic in-traperitoneal chemotherapy (NIPEC), and pressurized intraperitoneal aerosol chemotherapy (PIPAC) has beenproven with curative intent mainly for other tumors and there isa lack of consensus regarding possible benefits also in pancreatic cancer. The present systematic review and meta-analysis aim to provide an up-to-dateoverview of the effectiveness and safety of intraperitoneal treatments in the management of pancreatic cancer. Methods: A systematic review of articles was conducted according to PRISMA and AMSTAR-2 guidelines. 11 stud-ies were included in the analysis. Results: We included in our analysis 212 patients subdivided in three groups: 64 in the HIPEC group (57 withprophylactic intent and7 with curative intent), 55 in the PIPAC group and 93 in the NIPEC group. Primary out-comes were represented by survival rates; we evidenced at an observationtime of three yearsa survival of 24% in the HIPEC group (25.5% in the prophylactic arm and 6.2% in the curative arm), 5.3% in the PIPAC group and7.9% in the NIPEC group. Conclusions: HIPEC could be considered asa promising technique for prophylaxis and treatment of peritonealmetastasis (PM) in case of borderline resectable and locally advanced disease. Increased survival rates emerged without additional morbidity when surgical resection and CRS are possible. In addition, our data about PIPACand NIPEC as palliative treatment in unresectable disease seems to identify more favorable survival rates com-pared to literature.
2021
New perspectives in the treatment of pancreatic adenocarcinoma: role of intraperitoneal chemotherapy. Systemic review and meta-analysis of the evidence regarding HIPEC, PIPAC and NIPEC.
Background Il cancro del pancreas rappresenta una delle principali cause di morte correlata al cancro in tutto il mondo. La chirurgia citoriduttiva (CRS) combinata con la chemioterapia ipertermica intraperitoneale (HIPEC), la chemioterapia intraperitoneale normotermica (NIPEC) e la chemioterapia con aerosol intraperitoneale pressurizzato (PIPAC) è stata dimostrata efficace con intento curativo principalmente per altri tipi di tumori e non vi è consenso scientifico sui possibili benefici anche del carcinoma pancreatico. La nostra revisione sistematica della letteratura e meta-analisi di intervento mira a fornire una panoramica aggiornata dell’efficacia e sicurezza dei trattamenti intraperitoneali nella gestione del cancro del pancreas. Metodi È stata condotta una revisione sistematica degli articoli secondo le linee guida PRISMA e AMSTAR-2. Sono stati inclusi 11 studi nell’analisi. Successivamente è stata condotta una meta-analisi di intervento in cui al punto “I” secondo i criteri PICO abbiamo considerato i vari approcci chirurgici e intraperitoneali in confronto con il trattamento “gold standard”delle varie classi di neoplasia. Risultati Nella nostra analisi sono stati inclusi 212 pazienti complessivi suddivisi in tre gruppi: 64 pazienti nel gruppo HIPEC (57 con intento profilattico e 7 con intento curativo), 55 nel gruppo PIPAC e 93 nel gruppo NIPEC. Gli “outcomes” primari sono rappresentati dai tassi di sopravvivenza a 1, 2, 3 e 5 anni. Conclusioni L’HIPEC potrebbe essere considerata una tecnica promettente nella profilassi e nel trattamento delle metastasi peritoneali (PM) in casi di “borderline resectable disease” e “locally advanced disease”. L’aumento dei tassi di sopravvivenza non è stato accompagnato da aggiunta in quanto morbidità nel momento in cui sono possibili la resezione chirurgica e la CRS. In aggiunta, i nostri dati su PIPAC e NIPEC come trattamento palliativo nelle “unresectable disease” sembrano mostrare tassi di sopravvivenza più favorevoli rispetto alla letteratura. A conclusione del lavoro, si è fatta una comparazione con la nostra realtà osservando la casistica del nostro centro per quanto riguarda l’adenocarcinoma del pancreas oggetto del nostro studio.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14239/14549