Control and Trust practices in remote: A qualitative analysis on the managerial perspective

In the last years the implementation and spread of the remote working within an organization implied a substantial organizational change, which cannot be separated from a necessary adaptation of control and trust practices adopted by management, in the light of their proven inability to directly observe the work of subordinates. In addition, the concept of trust became more and more relevant and, at the same time, fragile in the context of remote working. The purpose of this study is to discuss how and to what extent managers have changed and implemented the control and trust practices in the relationship with their employees, with the adoption of the Smart Working model within their organizations. The study also aims to investigate, in the same context, whether and to what extent managers have enhanced trust rather than formal control. This study presents a framework of the Smart Working model and a qualitative analysis, structured through in-depth interviews, conducted in two different firms, namely Lechler and Alfa. The research aims to investigate the managerial point of view of the two firms about control and trust practices carried out by managers towards their subordinates in the context of remote work. In order to reach a conclusion which responds to the purpose of the study, the data obtained from the interviews were compared with the main results obtained from literature. The research verified the applicability of the theorized framework together with an adaptation in control practices and the demonstrated will of the managerial part to implement and value a relationship with the employees based on mutual trust rather than formal control.

Negli ultimi anni la diffusione e adozione del lavoro da remoto all'interno delle organizzazioni ha comportato un cambiamento organizzativo sostanziale, che non può essere separato da conseguente necessario adattamento delle pratiche di controllo e di fiducia adottate dal management, alla luce della loro comprovata incapacità di osservare direttamente il lavoro dei subordinati. Inoltre, il concetto di fiducia è diventato sempre più rilevante e, allo stesso tempo, fragile nel contesto di lavoro a distanza. Lo scopo di questo studio è quello di discutere come e in che misura i manager hanno cambiato e adattato le pratiche di controllo e fiducia nel rapporto con i propri dipendenti, con l'adozione del modello di Smart Working all'interno delle proprie organizzazioni. Lo studio si propone inoltre di esaminare, nello stesso contesto, se e in quale misura i manager abbiano valorizzato la fiducia piuttosto che il controllo formale. Questo studio presenta un framework del modello di Smart Working e un'analisi qualitativa, strutturata attraverso interviste approfondite, condotte in due diverse aziende, ovvero Lechler e Alfa. La ricerca si propone di indagare il punto di vista manageriale delle due aziende circa le pratiche di controllo e di fiducia svolte dai manager verso i loro subordinati nel contesto del lavoro da remoto. Per giungere ad una conclusione che risponda allo scopo dello studio, i dati ottenuti dalle interviste sono stati confrontati con i principali risultati ottenuti dalla letteratura precedente. La ricerca ha verificato l'applicabilità del framework teorico presentato insieme ad un adattamento nelle pratiche di controllo e la volontà dimostrata dal management di implementare e valorizzare un rapporto con i dipendenti basato sulla fiducia reciproca piuttosto che sul controllo formale.