La vascolarizzazione del Sistema Nervoso Centrale è fondamentale per l’apporto sanguigno e di nutrienti alle cellule neuronali e gliali. Un numero crescente di evidenze dimostra come in malattie neuro-oncologiche e malattie neurodegenerative, che ad oggi sono ancora tra le patologie del Sistema Nervoso Centrale più difficili da trattare, ci siano alterazioni del sistema vascolare coinvolte nella patogenesi. Molte metodiche per lo studio dei vasi sanguigni fanno affidamento ad approcci istologici basati sullo studio di sezioni sottili seriali di tessuto nervoso. L’informazione ricavata da questo tipo di approccio però è soltanto parziale, in quanto non fornisce un’adeguata rappresentazione della complessa arborizzazione del network vascolare in vivo. Per questo motivo, negli ultimi decenni sono stati introdotti degli approcci per lo studio tridimensionale del network vascolare che forniscono un’informazione più completa. In questo studio viene presentata l’ottimizzazione e l’applicazione di una metodica di marcatura dei vasi, nel modello animale, basata sulla perfusione con un tracciante lipofilico, e che va sotto il nome di “vessel painting”. Mediante questa metodica, accoppiata a un protocollo di chiarificazione del tessuto (tissue clearing) che permette di conservare il tracciante vascolare, e’ stato possibile analizzare nel dettaglio i cambiamenti in alcuni parametri della vascolatura (densita’ vascolare, raggio vascolare medio e tortuosita’) in un modello animale di Glioblastoma (ottenuto mediante iniezione intra-striatale di cellule derivate da paziente) e in un modello animale di Sclerosi Laterale Amiotrofica familiare.
Ottimizzazione di una tecnica di vessel painting per studiare a livello preclinico le alterazioni vascolari indotte da tumore cerebrale o da neurodegenerazione nel sistema nervoso centrale.
CUSTODE, BRUNO MARIA
2020/2021
Abstract
La vascolarizzazione del Sistema Nervoso Centrale è fondamentale per l’apporto sanguigno e di nutrienti alle cellule neuronali e gliali. Un numero crescente di evidenze dimostra come in malattie neuro-oncologiche e malattie neurodegenerative, che ad oggi sono ancora tra le patologie del Sistema Nervoso Centrale più difficili da trattare, ci siano alterazioni del sistema vascolare coinvolte nella patogenesi. Molte metodiche per lo studio dei vasi sanguigni fanno affidamento ad approcci istologici basati sullo studio di sezioni sottili seriali di tessuto nervoso. L’informazione ricavata da questo tipo di approccio però è soltanto parziale, in quanto non fornisce un’adeguata rappresentazione della complessa arborizzazione del network vascolare in vivo. Per questo motivo, negli ultimi decenni sono stati introdotti degli approcci per lo studio tridimensionale del network vascolare che forniscono un’informazione più completa. In questo studio viene presentata l’ottimizzazione e l’applicazione di una metodica di marcatura dei vasi, nel modello animale, basata sulla perfusione con un tracciante lipofilico, e che va sotto il nome di “vessel painting”. Mediante questa metodica, accoppiata a un protocollo di chiarificazione del tessuto (tissue clearing) che permette di conservare il tracciante vascolare, e’ stato possibile analizzare nel dettaglio i cambiamenti in alcuni parametri della vascolatura (densita’ vascolare, raggio vascolare medio e tortuosita’) in un modello animale di Glioblastoma (ottenuto mediante iniezione intra-striatale di cellule derivate da paziente) e in un modello animale di Sclerosi Laterale Amiotrofica familiare.È consentito all'utente scaricare e condividere i documenti disponibili a testo pieno in UNITESI UNIPV nel rispetto della licenza Creative Commons del tipo CC BY NC ND.
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https://hdl.handle.net/20.500.14239/14664