Introduzione: Il Parkinson (PD) è una malattia neurodegenerativa progressiva complessa caratterizzata da sintomi motori e non motori come la disfunzione respiratoria, la quale si è mostrata la principale causa di morte tra le persone con PD. Obiettivi: L’obiettivo della tesi è stato quello di valutare se il metodo globale di allenamento adottato presso CRIAMS di Voghera che comprende lavoro aerobico e di forza, equilibrio, andatura, ciclo del passo, ritmo, coordinazione, flessibilità e passaggi posturali determini un significativo miglioramento dei parametri respiratori, indipendentemente da uno specifico approccio basato sull’allenamento respiratorio. Materiali e Metodi: 10 soggetti con Parkinson e Parkinsonismo sono stati reclutati nel periodo compreso tra Febbraio e Giugno 2022. All’inizio dello studio e dopo 12 settimane di allenamento sono stati valutati i parametri respiratori dei pazienti mediante spirometria forzata, massima ventilazione volontaria, e misurazione di pressione respiratorie nonché i parametri funzionali mediante Six Minute Walking test (6MWT), Timed Up ang Go test (TUG) e Short physical performance battery test (SPPB). Risultati Al termine del periodo di allenamento i pazienti hanno mostrato un significativo miglioramento funzionale: SPPB (pre: 9,60±2,37; post: 11,30±1; p= 0,06), punti chair stand test (pre: 2,70±1,42; post 3,60±0,70; p= 0,001), tempo chair stand test (pre: 12,86±3,54 s; post: 10,45±2,29 s; p=0,004), passi gait speed test (pre: 6,15±1 s; post: 5,40±0,88 s; p= 0,007), 6MWT (pre: 372,85±92,28 m; post: 419,10±110,75 m; p= 0,007). Un miglioramento non significativo è stato osservato per capacità vitale forzata (CVF), capacità vitale forzata migliore (best CVF), picco di flusso inspiratorio (PIF), massima ventilazione volontaria (MVV) ha avuto un miglioramento ma non statisticamente significativo (tutti gli altri valori sono rimasti simili), MIP e MEP inaspettatamente sono diminuiti. Conclusioni Un allenamento globale di 12 settimane conduce a significativi miglioramenti dei parametri motori ma non dei parametri respiratori in pazienti affetti da PD.
Effetti di un approccio esercizio-terapico globale sui parametri respiratori in soggetti con Parkinson e Parkinsonismo
PIETRAROIA, CHIARA
2021/2022
Abstract
Introduzione: Il Parkinson (PD) è una malattia neurodegenerativa progressiva complessa caratterizzata da sintomi motori e non motori come la disfunzione respiratoria, la quale si è mostrata la principale causa di morte tra le persone con PD. Obiettivi: L’obiettivo della tesi è stato quello di valutare se il metodo globale di allenamento adottato presso CRIAMS di Voghera che comprende lavoro aerobico e di forza, equilibrio, andatura, ciclo del passo, ritmo, coordinazione, flessibilità e passaggi posturali determini un significativo miglioramento dei parametri respiratori, indipendentemente da uno specifico approccio basato sull’allenamento respiratorio. Materiali e Metodi: 10 soggetti con Parkinson e Parkinsonismo sono stati reclutati nel periodo compreso tra Febbraio e Giugno 2022. All’inizio dello studio e dopo 12 settimane di allenamento sono stati valutati i parametri respiratori dei pazienti mediante spirometria forzata, massima ventilazione volontaria, e misurazione di pressione respiratorie nonché i parametri funzionali mediante Six Minute Walking test (6MWT), Timed Up ang Go test (TUG) e Short physical performance battery test (SPPB). Risultati Al termine del periodo di allenamento i pazienti hanno mostrato un significativo miglioramento funzionale: SPPB (pre: 9,60±2,37; post: 11,30±1; p= 0,06), punti chair stand test (pre: 2,70±1,42; post 3,60±0,70; p= 0,001), tempo chair stand test (pre: 12,86±3,54 s; post: 10,45±2,29 s; p=0,004), passi gait speed test (pre: 6,15±1 s; post: 5,40±0,88 s; p= 0,007), 6MWT (pre: 372,85±92,28 m; post: 419,10±110,75 m; p= 0,007). Un miglioramento non significativo è stato osservato per capacità vitale forzata (CVF), capacità vitale forzata migliore (best CVF), picco di flusso inspiratorio (PIF), massima ventilazione volontaria (MVV) ha avuto un miglioramento ma non statisticamente significativo (tutti gli altri valori sono rimasti simili), MIP e MEP inaspettatamente sono diminuiti. Conclusioni Un allenamento globale di 12 settimane conduce a significativi miglioramenti dei parametri motori ma non dei parametri respiratori in pazienti affetti da PD.È consentito all'utente scaricare e condividere i documenti disponibili a testo pieno in UNITESI UNIPV nel rispetto della licenza Creative Commons del tipo CC BY NC ND.
Per maggiori informazioni e per verifiche sull'eventuale disponibilità del file scrivere a: unitesi@unipv.it.
https://hdl.handle.net/20.500.14239/14808