INTRODUZIONE: In Italia, la pandemia da Covid-19 ha profondamente cambiato la vita lavorativa delle persone, costringendo molte aziende a implementare lo smart-working. Durante questo periodo, l'Università di Pavia (UNIPV) ha sostenuto i suoi lavoratori che vivono con disabilità, avviando il progetto multimodale "Agili Ad Agio" per preservare il loro benessere e la loro salute e contrastare i danni dello smart working. Il progetto fornisce informazioni sull’alimentazione e sull’esercizio fisico. Questa tesi descrive la parte relativa al programma di Tele-esercizio (TE). OBIETTIVI: Questo studio di fattibilità si è proposto di valutare gli effetti del programma di TE e l’aderenza dei partecipanti. MATERIALE E METODI: Tre lavoratori UNIPV che vivono con disabilità e lavoravano in smart working sono stati reclutati per partecipare al progetto. Dal 10 marzo (T0) al 20 giugno (T1) hanno svolto una sessione settimanale di TE della durata di 45 minuti, gli esercizi sono stati svolti con difficoltà crescente man mano che i partecipanti aumentavano le loro capacità. Il programma è stato condotto interamente online. RISULTATI: A T0 e T1, tutti i partecipanti hanno svolto una serie di test comprendente: stand and reach test, sit to stand, plank test e 6 minute walking test. Il numero di sessioni svolte è stato utilizzato come indicatore dell’aderenza. Al termine dei tre mesi di allenamento tutti gli utenti hanno evidenziato miglioramenti. L’aderenza al programma è stata molto alta. CONCLUSIONI: Il maggiore limite dello studio è rappresentato dal piccolo numero del campione. I risultati mostrano che il programma di tele-esercizio proposto ha migliorato le prestazioni fisiche dei partecipanti che hanno gradito il programma. Il tele-esercizio parrebbe essere un valido strumento per sostenere la pratica dell'attività fisica tra gli smart workers che vivono con disabilità.
AGILI AD AGIO: PROGRAMMA DI TELE ESERCIZIO PER GLI SMART WORKERS DELL'UNIVERSITA' DI PAVIA CHE VIVONO CON DISABILITA'
TRIACCA, SARA
2021/2022
Abstract
INTRODUZIONE: In Italia, la pandemia da Covid-19 ha profondamente cambiato la vita lavorativa delle persone, costringendo molte aziende a implementare lo smart-working. Durante questo periodo, l'Università di Pavia (UNIPV) ha sostenuto i suoi lavoratori che vivono con disabilità, avviando il progetto multimodale "Agili Ad Agio" per preservare il loro benessere e la loro salute e contrastare i danni dello smart working. Il progetto fornisce informazioni sull’alimentazione e sull’esercizio fisico. Questa tesi descrive la parte relativa al programma di Tele-esercizio (TE). OBIETTIVI: Questo studio di fattibilità si è proposto di valutare gli effetti del programma di TE e l’aderenza dei partecipanti. MATERIALE E METODI: Tre lavoratori UNIPV che vivono con disabilità e lavoravano in smart working sono stati reclutati per partecipare al progetto. Dal 10 marzo (T0) al 20 giugno (T1) hanno svolto una sessione settimanale di TE della durata di 45 minuti, gli esercizi sono stati svolti con difficoltà crescente man mano che i partecipanti aumentavano le loro capacità. Il programma è stato condotto interamente online. RISULTATI: A T0 e T1, tutti i partecipanti hanno svolto una serie di test comprendente: stand and reach test, sit to stand, plank test e 6 minute walking test. Il numero di sessioni svolte è stato utilizzato come indicatore dell’aderenza. Al termine dei tre mesi di allenamento tutti gli utenti hanno evidenziato miglioramenti. L’aderenza al programma è stata molto alta. CONCLUSIONI: Il maggiore limite dello studio è rappresentato dal piccolo numero del campione. I risultati mostrano che il programma di tele-esercizio proposto ha migliorato le prestazioni fisiche dei partecipanti che hanno gradito il programma. Il tele-esercizio parrebbe essere un valido strumento per sostenere la pratica dell'attività fisica tra gli smart workers che vivono con disabilità.È consentito all'utente scaricare e condividere i documenti disponibili a testo pieno in UNITESI UNIPV nel rispetto della licenza Creative Commons del tipo CC BY NC ND.
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https://hdl.handle.net/20.500.14239/14834