Nel presente lavoro di tesi è stata presa in esame la Piretanide, un farmaco diuretico poco solubile in acqua, somministrato principalmente per via orale, la cui solubilità dipende dal valore di pH del mezzo di dissoluzione, con lo scopo di proporre una formulazione alternativa della forma farmaceutica attualmente in commercio. È stata, pertanto, valutata la possibilità di applicare la tecnologia degli idrossidi doppi stratificati per ottenere materiali compositi ibridi Piretanide-MgAl-LDH e Piretanide-ZnAl-LDH, al fine di migliorare la solubilità e la velocità di dissoluzione del principio attivo in diverse condizioni di pH: in acqua deionizzata (ambiente neutro), in soluzione cloridrica a pH = 1 (fluido che simula le condizioni dell’ambente gastrico a di digiuno) e in tampone fosfato a pH = 4,5 (fluido che simula le condizioni dell’ambente gastrico dopo l'assunzione del cibo), alla temperatura di 21 °C. L’ibrido Piretanide-MgAl-LDH ha mostrato un notevole aumento della solubilità della Piretanide sia in acqua che a pH 4,5, mentre l’ibrido Piretanide-ZnAl-LDH è stato in grado di aumentarne la solubilità solo a pH 4,5. Anche se i risultati più promettenti sono stati ottenuti con l’associazione della Piretanide con ZnAl-LDH, entrambi gli ibridi hanno mostrato un notevole aumento della velocità di dissoluzione del farmaco in tutte le condizioni di pH considerate. Quindi la tecnologia degli idrossidi doppi stratificati con la Piretanide si è dimostrata una potenziale strategia attuabile per migliorare le proprietà chimico-fisiche del farmaco e la biodisponibilità in seguito a somministrazione orale.
Solubilizzazione del farmaco poco solubile Piretanide mediante composti ibridi LDH
CUMBO, SONIA
2021/2022
Abstract
Nel presente lavoro di tesi è stata presa in esame la Piretanide, un farmaco diuretico poco solubile in acqua, somministrato principalmente per via orale, la cui solubilità dipende dal valore di pH del mezzo di dissoluzione, con lo scopo di proporre una formulazione alternativa della forma farmaceutica attualmente in commercio. È stata, pertanto, valutata la possibilità di applicare la tecnologia degli idrossidi doppi stratificati per ottenere materiali compositi ibridi Piretanide-MgAl-LDH e Piretanide-ZnAl-LDH, al fine di migliorare la solubilità e la velocità di dissoluzione del principio attivo in diverse condizioni di pH: in acqua deionizzata (ambiente neutro), in soluzione cloridrica a pH = 1 (fluido che simula le condizioni dell’ambente gastrico a di digiuno) e in tampone fosfato a pH = 4,5 (fluido che simula le condizioni dell’ambente gastrico dopo l'assunzione del cibo), alla temperatura di 21 °C. L’ibrido Piretanide-MgAl-LDH ha mostrato un notevole aumento della solubilità della Piretanide sia in acqua che a pH 4,5, mentre l’ibrido Piretanide-ZnAl-LDH è stato in grado di aumentarne la solubilità solo a pH 4,5. Anche se i risultati più promettenti sono stati ottenuti con l’associazione della Piretanide con ZnAl-LDH, entrambi gli ibridi hanno mostrato un notevole aumento della velocità di dissoluzione del farmaco in tutte le condizioni di pH considerate. Quindi la tecnologia degli idrossidi doppi stratificati con la Piretanide si è dimostrata una potenziale strategia attuabile per migliorare le proprietà chimico-fisiche del farmaco e la biodisponibilità in seguito a somministrazione orale.È consentito all'utente scaricare e condividere i documenti disponibili a testo pieno in UNITESI UNIPV nel rispetto della licenza Creative Commons del tipo CC BY NC ND.
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https://hdl.handle.net/20.500.14239/14989