Science in general and medicine in particular have been until recently a men-dominated field, therefore scientific and medical communications have not been investigated enough from the perspective of gender, with some notable exceptions (Roter & Hall, 2004; West, 1993). This thesis is aimed at comparing women’s and men’s popular health discourse along two dimensions of linguistic variation, patient-centredness, as realised by personal perspective and common language, and technicality, as realised by impersonal perspective and technical language (Woodward-Kron, 2016). To achieve this, I compiled a machine-readable corpus, the Televised Medical Discourse Corpus, composed of interviews with medical experts, both women and men, about the Covid-19 pandemic, broadcast in UK morning TV shows. The corpus is balanced according to gender, the women’s sub-corpus totalling 16,925 tokens, and the men’s sub-corpus comprised of 18,026 tokens. The methodology consisted in making observations on frequency distributions, collocates and concordances of each of the linguistic variables indicating the patient-centredness and the technicality dimensions. The analysis showed a high similarity between the discourse of women and men medical experts, both groups adopting primarily a patient-centred approach, whereby the audience is treated like a patient. This finding suggests that women’s recent entry and increased presence in the scientific-medical field has affected popular medical discourse to the extent that men medical experts conformed to a more typically feminine discourse. This finding contrasts with what previous studies had showed, namely that men’s discourse was the only possible scientific-medical discourse (Keller, 2003). Future research could validate this finding by comparing women’s and men’s popular scientific-medical discourse along other linguistic variables. Keywords: gender, language, medical discourse, popular health, corpus linguistics

La scienza in generale e la medicina in particolare hanno rappresentato, fino a tempi recenti, un’area dominata dagli uomini e, pertanto, le comunicazioni scientifica e medica non sono state sufficientemente indagate dalla prospettiva del genere, con alcune eccezioni rilevanti (Roter & Hall, 2004; West, 1993). Lo scopo di questa tesi è confrontare il parlato della divulgazione medica di donne e uomini secondo due dimensioni di variazione linguistica, la centralità del paziente o patient-centredness, espressa dall’impiego di una prospettiva personale e dall’utilizzo di un linguaggio comune, e la tecnicalità, che corrisponde invece a una prospettiva impersonale e all’adozione di un linguaggio tecnico (Woodward-Kron, 2016). Per conseguire questo obiettivo, ho compilato un corpus elettronico, il Televised Medical Discourse Corpus, composto da interviste condotte con esperti di medicina, sia donne che uomini, sulla pandemia da Covid-19 e trasmesse in programmi televisivi del mattino nel Regno Unito. Il corpus è bilanciato per genere, con il corpus di parlato dalle donne formato da 16.925 parole, e il corpus di parlato degli uomini formato da 18.026 parole. La metodologia ha previsto osservazioni sulle distribuzioni di frequenza, sui collocati e sulle concordanze di ciascuna delle variabili linguistiche che compongono le dimensioni di patient-centredness e tecnicalità. L’analisi ha mostrato una grande similarità tra il parlato delle donne e degli uomini esperti di medicina, poiché entrambi hanno adottato principalmente un approccio patient-centred, in cui il pubblico è stato trattato come un paziente. Questo risultato suggerisce che il recente arrivo delle donne nel campo della medicina e la loro maggiore presenza hanno influenzato il parlato della divulgazione medico-scientifica al punto tale che gli uomini esperti di medicina si sono conformati ad un tipo di parlato più tipicamente femminile. Questo risultato è in contrasto con quello che studi precedenti avevano mostrato, ovvero che il parlato degli uomini era l’unico parlato medico-scientifico possibile (Keller, 2003). Ricerche future potrebbero confermare questo risultato confrontando altre variabili linguistiche nel parlato della divulgazione medico-scientifica di donne e uomini.

Comparing Women’s and Men’s Popular Health Discourse during the Covid-19 Pandemic: Insights from the Televised Medical Discourse Corpus

IAPALUCCI, GRETA
2020/2021

Abstract

Science in general and medicine in particular have been until recently a men-dominated field, therefore scientific and medical communications have not been investigated enough from the perspective of gender, with some notable exceptions (Roter & Hall, 2004; West, 1993). This thesis is aimed at comparing women’s and men’s popular health discourse along two dimensions of linguistic variation, patient-centredness, as realised by personal perspective and common language, and technicality, as realised by impersonal perspective and technical language (Woodward-Kron, 2016). To achieve this, I compiled a machine-readable corpus, the Televised Medical Discourse Corpus, composed of interviews with medical experts, both women and men, about the Covid-19 pandemic, broadcast in UK morning TV shows. The corpus is balanced according to gender, the women’s sub-corpus totalling 16,925 tokens, and the men’s sub-corpus comprised of 18,026 tokens. The methodology consisted in making observations on frequency distributions, collocates and concordances of each of the linguistic variables indicating the patient-centredness and the technicality dimensions. The analysis showed a high similarity between the discourse of women and men medical experts, both groups adopting primarily a patient-centred approach, whereby the audience is treated like a patient. This finding suggests that women’s recent entry and increased presence in the scientific-medical field has affected popular medical discourse to the extent that men medical experts conformed to a more typically feminine discourse. This finding contrasts with what previous studies had showed, namely that men’s discourse was the only possible scientific-medical discourse (Keller, 2003). Future research could validate this finding by comparing women’s and men’s popular scientific-medical discourse along other linguistic variables. Keywords: gender, language, medical discourse, popular health, corpus linguistics
2020
Comparing Women’s and Men’s Popular Health Discourse during the Covid-19 Pandemic: Insights from the Televised Medical Discourse Corpus
La scienza in generale e la medicina in particolare hanno rappresentato, fino a tempi recenti, un’area dominata dagli uomini e, pertanto, le comunicazioni scientifica e medica non sono state sufficientemente indagate dalla prospettiva del genere, con alcune eccezioni rilevanti (Roter & Hall, 2004; West, 1993). Lo scopo di questa tesi è confrontare il parlato della divulgazione medica di donne e uomini secondo due dimensioni di variazione linguistica, la centralità del paziente o patient-centredness, espressa dall’impiego di una prospettiva personale e dall’utilizzo di un linguaggio comune, e la tecnicalità, che corrisponde invece a una prospettiva impersonale e all’adozione di un linguaggio tecnico (Woodward-Kron, 2016). Per conseguire questo obiettivo, ho compilato un corpus elettronico, il Televised Medical Discourse Corpus, composto da interviste condotte con esperti di medicina, sia donne che uomini, sulla pandemia da Covid-19 e trasmesse in programmi televisivi del mattino nel Regno Unito. Il corpus è bilanciato per genere, con il corpus di parlato dalle donne formato da 16.925 parole, e il corpus di parlato degli uomini formato da 18.026 parole. La metodologia ha previsto osservazioni sulle distribuzioni di frequenza, sui collocati e sulle concordanze di ciascuna delle variabili linguistiche che compongono le dimensioni di patient-centredness e tecnicalità. L’analisi ha mostrato una grande similarità tra il parlato delle donne e degli uomini esperti di medicina, poiché entrambi hanno adottato principalmente un approccio patient-centred, in cui il pubblico è stato trattato come un paziente. Questo risultato suggerisce che il recente arrivo delle donne nel campo della medicina e la loro maggiore presenza hanno influenzato il parlato della divulgazione medico-scientifica al punto tale che gli uomini esperti di medicina si sono conformati ad un tipo di parlato più tipicamente femminile. Questo risultato è in contrasto con quello che studi precedenti avevano mostrato, ovvero che il parlato degli uomini era l’unico parlato medico-scientifico possibile (Keller, 2003). Ricerche future potrebbero confermare questo risultato confrontando altre variabili linguistiche nel parlato della divulgazione medico-scientifica di donne e uomini.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14239/1539