Per una pedagogia dell'inclusione, applicata al campo.Formare il professionista dell’educazione “riflessivo”

INTRODUZIONE L’idea di questo elaborato nasce dalla stessa motivazione che mi ha spinto ad intraprendere il percorso di studi all’interno delle Scienze Motorie, da poter fare della mia propria passione per lo sport, la mia propria professione lavorativa, educando le nuove generazione, attraverso i valori che porta in dote una sana attività fisica, motoria e sportiva. OBIETTIVI L’obiettivo sarà quello di poter operare all’interno della relazione educativa, in un’ottica inclusiva, ove ogni bambino possa essere al centro del proprio percorso di crescita, in un processo di apprendimento / insegnamento che miri allo sviluppo delle potenzialità di ciascuno, attraverso programmi e progressioni didattiche mirate ed adattate alle esigenze ed al rispetto dei tempi e delle tappe di sviluppo di ognuno. MEZZI & METODI Operare in prospettiva inclusiva, attraverso una didattica individualizzata e personalizzata, danodosi continuo pensiero del proprio intervento educativo, riflettendo sul proprio stile di conduzione, nel processo comunicativo portato in essere, con il fine di creare un’ideale contorno nell’ambiente psico-pedagogico, adatto allo sviluppo delle capacità di ognuno. CONCLUSIONI Essere culturalmente orientati al mondo degli altri, abbattendo le barriere della comunicazione, attraverso un ascolto attivo e partecipe, nella comprensione delle esigenze di chi si ha di fronte, da entrare in sintonia con il proprio gruppo di lavoro, coinvolgendo ogni singolo soggetto all’interno del proprio percorso di crescita individuale. Un facilitatore dell’apprendimento, implicato tutti i giorni nella relazione educativa, che sappia darsi pensiero sul proprio operato quotidiano.