I menischi sono due mezzelune fibrocartilaginee ancorate tramite attacchi ossei e legamentosi alle strutture circostanti. La loro composizione e struttura multistrato li rendono ideali per convertire le forze di compressione in forze di trazione oltre a migliorare la congruenza articolare e a fornire assorbimento degli urti al carico. La struttura anatomica del menisco, interposto fra tibia e femore, permette una maggiore fluidità e stabilità nei movimenti di flesso-estensione del ginocchio. Inoltre, durante i movimenti in stazione eretta, che siano essi una normale camminata, la corsa, il salto, permettono l’assorbimento dell’urto provocato dal peso del corpo unito alla forza di gravità ed ai vettori di carico del movimento stesso, evitando che tutte queste forze vengano scaricate direttamente sui condili femorali e sul piatto tibiale. Il menisco mediale mantiene più attaccamenti sia alle corna che al centro del corpo rispetto al menisco laterale, rendendolo più suscettibile alle lesioni. Questo elaborato presenterà cinque percorsi di riabilitazione seguiti da cinque diverse atlete di futsal che hanno subìto infortuni al menisco. Inoltre, verrà presentato un personale protocollo di allenamento per il recupero di un paziente che ha subìto un intervento di regolarizzazione del menisco, redatto sulla base degli studi svolti e dell’esperienza personale. L’obiettivo sarà quello di ridurre al minimo il rischio di ricadute, data la fondamentale importanza del menisco all’interno dell’articolazione del ginocchio. Infine, prenderemo visione di diverse ed innovative strategie che riguardano la sostituzione di un menisco ormai troppo danneggiato o completamente asportato dall’articolazione.
La riabilitazione degli infortuni al menisco: un caso studio e le nuove prospettive terapeutiche della medicina rigenerativa.
GUAGENTI, LUCREZIA
2022/2023
Abstract
I menischi sono due mezzelune fibrocartilaginee ancorate tramite attacchi ossei e legamentosi alle strutture circostanti. La loro composizione e struttura multistrato li rendono ideali per convertire le forze di compressione in forze di trazione oltre a migliorare la congruenza articolare e a fornire assorbimento degli urti al carico. La struttura anatomica del menisco, interposto fra tibia e femore, permette una maggiore fluidità e stabilità nei movimenti di flesso-estensione del ginocchio. Inoltre, durante i movimenti in stazione eretta, che siano essi una normale camminata, la corsa, il salto, permettono l’assorbimento dell’urto provocato dal peso del corpo unito alla forza di gravità ed ai vettori di carico del movimento stesso, evitando che tutte queste forze vengano scaricate direttamente sui condili femorali e sul piatto tibiale. Il menisco mediale mantiene più attaccamenti sia alle corna che al centro del corpo rispetto al menisco laterale, rendendolo più suscettibile alle lesioni. Questo elaborato presenterà cinque percorsi di riabilitazione seguiti da cinque diverse atlete di futsal che hanno subìto infortuni al menisco. Inoltre, verrà presentato un personale protocollo di allenamento per il recupero di un paziente che ha subìto un intervento di regolarizzazione del menisco, redatto sulla base degli studi svolti e dell’esperienza personale. L’obiettivo sarà quello di ridurre al minimo il rischio di ricadute, data la fondamentale importanza del menisco all’interno dell’articolazione del ginocchio. Infine, prenderemo visione di diverse ed innovative strategie che riguardano la sostituzione di un menisco ormai troppo danneggiato o completamente asportato dall’articolazione.È consentito all'utente scaricare e condividere i documenti disponibili a testo pieno in UNITESI UNIPV nel rispetto della licenza Creative Commons del tipo CC BY NC ND.
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https://hdl.handle.net/20.500.14239/16312