ABSTRACT Introduzione I bambini hanno bisogno di movimento. L’OMS fornisce indicazioni precise rispetto al fabbisogno giornaliero di attività motoria (riprese anche dal Ministero della Salute) ma oggi, sempre più spesso, tale bisogno rischia di rimanere insoddisfatto con conseguenze negative per lo sviluppo motorio e per la salute in generale. La scuola può rappresentare uno spazio privilegiato grazie alle ore previste per l’educazione motoria/fisica ma è necessario che le attività vengano gestite da personale esperto e competente. Ecco perchè la recente introduzione dell’Esperto di Educazione Motoria (EEM) risulta particolarmente interessante. Obiettivo La finalità dell’elaborato è duplice: da un lato evidenziare, a partire dalla letteratura scientifica internazionale, i benefici collegati all’educazione motoria nell’ambito della scuola primaria e valutare il livello di conoscenza e coinvolgimento dei professionisti coinvolti in prima persona; dall’altro valutare lo sviluppo motorio nella fascia d’età tra 6 e 10 anni attraverso la somministrazione di alcuni test specifici proposti in ambito scolastico e di conoscere il punto di vista dei docenti coinvolti. Metodi e Fonti A partire dall’analisi della letteratura e in particolare di alcuni studi dedicati all'educazione motoria nella scuola primaria in diverse nazioni, è stato ideato un progetto di ricerca/intervento sviluppato su due fronti: da un lato la proposta di un questionario per valutare le conoscenze e gli atteggiamenti dei professionisti coinvolti (docenti ed esperti di educazione motoria); dall’altro la proposta dei “Test Days”, un percorso di 3 incontri dedicato alla scuola, con la somministrazione di 4 test utili a valutare le principali abilità motorie di bambini e bambine, e un questionario di gradimento per i docenti. Risultati e Conclusioni Il primo questionario è stato compilato da 38 soggetti. Ai “Test days” hanno partecipato 15 classi di scuola primaria (dalla prima alla quarta), per un totale di 275 bambini/e tra 6 e 10 anni e 6 docenti. In generale, i risultati dei test motori migliorano con il crescere dell’età anche se emergono alcune dinamiche stop&go che meritano approfondimenti, anche in relazione alle variabili di genere. I risultati dei questionari compilati dai docenti e dagli altri professionisti hanno confermato l’importanza della presenza del docente esperto di educazione motoria all’interno della scuola primaria, per far vivere agli alunni esperienze significative e complete (sulla base di conoscenze e competenze specifiche) e fondamentali per il loro sviluppo motorio.
"TEST DAYS: UN PROTOCOLLO DI RICERCA/INTERVENTO PER GLI ESPERTI DI EDUCAZIONE MOTORIA NELLA SCUOLA PRIMARIA"
MORI, SAMUELE
2022/2023
Abstract
ABSTRACT Introduzione I bambini hanno bisogno di movimento. L’OMS fornisce indicazioni precise rispetto al fabbisogno giornaliero di attività motoria (riprese anche dal Ministero della Salute) ma oggi, sempre più spesso, tale bisogno rischia di rimanere insoddisfatto con conseguenze negative per lo sviluppo motorio e per la salute in generale. La scuola può rappresentare uno spazio privilegiato grazie alle ore previste per l’educazione motoria/fisica ma è necessario che le attività vengano gestite da personale esperto e competente. Ecco perchè la recente introduzione dell’Esperto di Educazione Motoria (EEM) risulta particolarmente interessante. Obiettivo La finalità dell’elaborato è duplice: da un lato evidenziare, a partire dalla letteratura scientifica internazionale, i benefici collegati all’educazione motoria nell’ambito della scuola primaria e valutare il livello di conoscenza e coinvolgimento dei professionisti coinvolti in prima persona; dall’altro valutare lo sviluppo motorio nella fascia d’età tra 6 e 10 anni attraverso la somministrazione di alcuni test specifici proposti in ambito scolastico e di conoscere il punto di vista dei docenti coinvolti. Metodi e Fonti A partire dall’analisi della letteratura e in particolare di alcuni studi dedicati all'educazione motoria nella scuola primaria in diverse nazioni, è stato ideato un progetto di ricerca/intervento sviluppato su due fronti: da un lato la proposta di un questionario per valutare le conoscenze e gli atteggiamenti dei professionisti coinvolti (docenti ed esperti di educazione motoria); dall’altro la proposta dei “Test Days”, un percorso di 3 incontri dedicato alla scuola, con la somministrazione di 4 test utili a valutare le principali abilità motorie di bambini e bambine, e un questionario di gradimento per i docenti. Risultati e Conclusioni Il primo questionario è stato compilato da 38 soggetti. Ai “Test days” hanno partecipato 15 classi di scuola primaria (dalla prima alla quarta), per un totale di 275 bambini/e tra 6 e 10 anni e 6 docenti. In generale, i risultati dei test motori migliorano con il crescere dell’età anche se emergono alcune dinamiche stop&go che meritano approfondimenti, anche in relazione alle variabili di genere. I risultati dei questionari compilati dai docenti e dagli altri professionisti hanno confermato l’importanza della presenza del docente esperto di educazione motoria all’interno della scuola primaria, per far vivere agli alunni esperienze significative e complete (sulla base di conoscenze e competenze specifiche) e fondamentali per il loro sviluppo motorio.È consentito all'utente scaricare e condividere i documenti disponibili a testo pieno in UNITESI UNIPV nel rispetto della licenza Creative Commons del tipo CC BY NC ND.
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https://hdl.handle.net/20.500.14239/16345