Questa tesi di laurea magistrale presenta un lavoro di ricerca in Educazione Matematica che ha indagato gli effetti di differenti tipologie di immagini, in termini di strategie risolutive attuate dagli studenti e usi fatti delle immagini, durante l’attività di problem solving. In particolare il nostro lavoro si inserisce nell’ambito di ricerca in Educazione Matematica sviluppatasi attorno alla tematica della modellizzazione matematica e del problem solving e soprattutto sul filone di ricerca che si è sviluppato a partire da un’interpretazione delle risposte apparentemente irrazionali degli allievi, attribuendone la responsabilità alla struttura standard dei problemi stessi. Tali studi hanno elaborato modelli di analisi orientati alla riformulazione dei testi e hanno approfondito il ruolo delle illustrazioni nel contesto del problem solving. Il linea con la natura esplorativa dello scopo della ricerca, l’approccio scelto è stato di tipo qualitativo sia nella raccolta che nell’analisi dei dati. In particolare, è stata condotta una analisi fine dei dati raccolti (risposte scritte, discussioni e interviste) finalizzata all’evidenziazione e interpretazione dei fenomeni di utilizzo del disegno e di produzione di considerazioni di contesto. A tal fine sono stati selezionati cinque problemi verbali standard, tratti dal database delle prove INVALSI, ritenuti significativi da un punto di vista del contenuto, con un chiaro riferimento al contesto reale e un basso tasso di risposte corrette. Tali problemi sono stati affiancati da illustrazioni di diverso tipo e alcuni di questi sono stati riformulati. La ricerca ha coinvolto studenti di grado compreso tra 6 e 8, di due istituti di scuola secondaria di primo grado che hanno aderito allo studio. La struttura di ciascun intervento nelle classi ha previsto tre fasi distinte: la somministrazione del quesito, l’organizzazione di una discussione di classe e la registrazione di alcune interviste individuali con gli studenti. I risultati emersi sono duplici: il primo di carattere teorico e di natura cognitiva e il secondo di natura affettiva. Infine discutiamo le implicazioni teoriche e didattiche dello studio e proponiamo alcuni spunti per ricerche future.
Il ruolo delle illustrazioni nella risoluzione di problemi verbali: osservazioni e risultati di un’analisi qualitativa
COSCI, LORENZO
2022/2023
Abstract
Questa tesi di laurea magistrale presenta un lavoro di ricerca in Educazione Matematica che ha indagato gli effetti di differenti tipologie di immagini, in termini di strategie risolutive attuate dagli studenti e usi fatti delle immagini, durante l’attività di problem solving. In particolare il nostro lavoro si inserisce nell’ambito di ricerca in Educazione Matematica sviluppatasi attorno alla tematica della modellizzazione matematica e del problem solving e soprattutto sul filone di ricerca che si è sviluppato a partire da un’interpretazione delle risposte apparentemente irrazionali degli allievi, attribuendone la responsabilità alla struttura standard dei problemi stessi. Tali studi hanno elaborato modelli di analisi orientati alla riformulazione dei testi e hanno approfondito il ruolo delle illustrazioni nel contesto del problem solving. Il linea con la natura esplorativa dello scopo della ricerca, l’approccio scelto è stato di tipo qualitativo sia nella raccolta che nell’analisi dei dati. In particolare, è stata condotta una analisi fine dei dati raccolti (risposte scritte, discussioni e interviste) finalizzata all’evidenziazione e interpretazione dei fenomeni di utilizzo del disegno e di produzione di considerazioni di contesto. A tal fine sono stati selezionati cinque problemi verbali standard, tratti dal database delle prove INVALSI, ritenuti significativi da un punto di vista del contenuto, con un chiaro riferimento al contesto reale e un basso tasso di risposte corrette. Tali problemi sono stati affiancati da illustrazioni di diverso tipo e alcuni di questi sono stati riformulati. La ricerca ha coinvolto studenti di grado compreso tra 6 e 8, di due istituti di scuola secondaria di primo grado che hanno aderito allo studio. La struttura di ciascun intervento nelle classi ha previsto tre fasi distinte: la somministrazione del quesito, l’organizzazione di una discussione di classe e la registrazione di alcune interviste individuali con gli studenti. I risultati emersi sono duplici: il primo di carattere teorico e di natura cognitiva e il secondo di natura affettiva. Infine discutiamo le implicazioni teoriche e didattiche dello studio e proponiamo alcuni spunti per ricerche future.È consentito all'utente scaricare e condividere i documenti disponibili a testo pieno in UNITESI UNIPV nel rispetto della licenza Creative Commons del tipo CC BY NC ND.
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https://hdl.handle.net/20.500.14239/16414