Genere Lilium: proprietà antinfiammatorie, antiossidanti e possibili applicazioni in ambito cosmetico

Lilium is a perennial herbaceous bulbous plant native of China, belonging to the Liliaceae family. There are more than 110 different species that are cultivated in East Asia, Europe and North America, mainly for ornamental purposes. Since ancient times, the therapeutic properties of Lilium have been exploited to treat numerous pathologies. In China, as early as 25 AD. there are testimonies of its use, reported in the manual of traditional Chinese medicine, to treat especially pulmonary disorders and insomnia. Since the 1960s, the study of the bioactive constituents present in Lilium began, which has proven to be a source of numerous bioactive secondary metabolites. The aim of this study is the analysis of the literature regarding Lilium derivatives in the treatment of conditions harmful to the body such as inflammation and oxidative stress. Currently, research on Lilium has been limited almost exclusively to in vitro studies, with very promising results. However, further in vivo studies need to be carried out so that its constituents can actually be used in the pharmaceutical field. In addition, in recent years the cosmetics sector has focused on the search for ingredients from plant sources and Lilium, given its composition rich in phenols and polysaccharides, represents an ideal candidate. Its use in this field is still a not very widespread practice, but from 2018 to 2021 there were more than 120 patent requests, demonstrating the fact that the application of Lilium derivatives in the cosmetic field is gaining more and more attention.

Lilium è una pianta bulbosa erbacea perenne originaria della Cina, appartenente alla famiglia delle Liliaceae. Esistono più di 110 specie diverse che vengono coltivate in Asia orientale, Europa e nord America, principalmente a scopo ornamentale. Fin dall’antichità sono state sfruttate le proprietà terapeutiche di Lilium per trattare numerose patologie. In Cina, già a partire dal 25 d.C. vi sono testimonianze del suo utilizzo, riportate nel manuale della medicina tradizionale cinese, per trattare soprattutto disturbi polmonari e insonnia. A partire dagli anni ’60 è iniziato lo studio dei costituenti bioattivi presenti in Lilium che si è dimostrato essere una fonte di numerosi metaboliti secondari bioattivi. Scopo del presente elaborato è l’analisi della letteratura riguardante i derivati di Lilium nel trattamento di condizioni dannose per l’organismo quali infiammazione e stress ossidativo. Attualmente la ricerca su Lilium si è limitata quasi esclusivamente agli studi in vitro, con risultati molto promettenti. È necessario però che vengano eseguiti ulteriori studi in vivo perché i suoi costituenti possano effettivamente essere utilizzati in ambito farmaceutico. In aggiunta, negli ultimi anni il settore cosmetico si è focalizzato sulla ricerca di ingredienti provenienti da fonti vegetali e Lilium, vista la sua composizione ricca in fenoli e polisaccaridi, rappresenta un candidato ideale. Il suo utilizzo in questo ambito è una pratica ancora poco diffusa, ma dal 2018 al 2021 vi sono state più 120 richieste di brevetto, a dimostrazione del fatto che l’applicazione dei derivati di Lilium in ambito cosmetico sta guadagnando sempre più attenzione.