STUDIO P.A.V.I.A.: diffusione dell’utilizzo di video slot machine e suoi fattori associati in un ampio campione di adolescenti italiani

Background: Video slot machines (VSM) are considered a particularly harmful gambling format; scant data is available on their use among Italian underage individuals. Methods: Two surveys were conducted in 2018 and 2022 involving 7,959 underage high school students (57.8% female) in Pavia, northern Italy. We estimated adjusted odds ratios (aOR) and corresponding 95% confidence intervals (CI) for lifetime experience and current regular (at least monthly) use of VSM, according to family, educational and behavioral factors. Results: Overall, participants reporting lifetime VSM experience were 13.2% (95% CI: 12.5-13.9), 15.2% (95% CI: 14.0 – 16.4%) in 2018, and 12.0% (95% CI: 11.1 – 13.0%) in 2022. Current regular VSM users were 1.4% (95% CI: 1.1-1.7) in total, 1.2% (95% CI: 0.8 – 1.6%) in 2018 and 1.5% (95% CI: 1.1 – 1.8%) in 2022. VSM lifetime experience and current regular use were significantly more frequent in males (aORs: 1.55 and 4.81, respectively), students who failed a year (aORs: 2.07 and 3.44), or with daily gambling parents/siblings (aORs: 2.83 and 4.86). Lifetime use of alcohol, tobacco, or illicit substances was significantly positively associated with lifetime VSM use (aORs between 2.64 and 4.75); monthly alcohol, tobacco, or illicit substances use was significantly positively associated with current regular VSM use (aORs between 4.47 and 18.21). VSM lifetime and current regular use were more frequently reported by those with prior experience of sexting or voluntary self-injury. Conclusions: Underage VSM use is pervasive in Italy and positively associated with other risky behaviors. Such public health concern calls for targeted legislative enforcements and integrated multidisciplinary health promotion and prevention strategies.

Premesse: Le video slot machine (VSM) sono ritenute una tipologia di gioco d’azzardo particolarmente pericolosa; pochi dati sono disponibili sul loro utilizzo tra i minorenni italiani. Metodi: Nel 2018 e nel 2022 sono stati somministrati dei questionari a 7.959 studenti minorenni delle scuole superiori (57,8% femmine) di Pavia, nord Italia. Abbiamo stimato gli odds ratio aggiustati (aOR) e i corrispondenti intervalli di confidenza al 95% (CI) per l'esperienza di utilizzo delle VMS nel corso della vita e per l'uso regolare (almeno mensile), in base a fattori familiari, educativi e comportamentali. Risultati: Complessivamente, i partecipanti che hanno riferito di aver sperimentato l'utilizzo di VSM nel corso della vita erano il 13,2% (95% CI: 12,5-13,9), il 15,2% (95% CI: 14,0-16,4%) nel 2018 e il 12,0% (95% CI: 11,1-13,0%) nel 2022. Gli utilizzatori regolari di VSM erano l'1,4% (95% CI: 1,1-1,7) in totale, l'1,2% (95% CI: 0,8 - 1,6%) nel 2018 e l'1,5% (95% CI: 1,1 - 1,8%) nel 2022. Sia l'esperienza nel corso della vita e l'uso regolare di VSM sono risultati significativamente più frequenti nei maschi (aOR: 1,55 e 4,81, rispettivamente), negli studenti che avevano ripetuto un anno scolastico (aOR: 2,07 e 3,44), o con genitori/fratelli che giocano quotidianamente d'azzardo (aOR: 2,83 e 4,86). L'esperienza di utilizzo di alcol, tabacco o sostanze illecite nel corso della vita mostrava un’associazione positiva e significativa con l'uso di VSM nel corso della vita (aOR compresi tra 2,64 e 4,75); l'uso mensile di alcol, tabacco o sostanze illecite aveva un’associazione positiva e significativa con l'uso regolare di VSM (aOR compresi tra 4,47 e 18,21). L’esperienza di utilizzo nel corso della vita e l’uso regolare di VSM venivano più frequentemente riportati da chi aveva precedenti esperienze di sexting o autolesionismo. Conclusioni: L'uso di VSM da parte di minorenni è un fenomeno molto diffuso in Italia e positivamente associato ad altri comportamenti a rischio. Un tale problema di salute pubblica richiede interventi legislativi mirati e strategie integrate multidisciplinari di promozione della salute e di prevenzione.