Naturalistic programming is broadly defined as the attempt to write computer code in a varyingly complex subset of natural language. This work explores how existing naturalistic programming languages try to bring program specifi- cations closer to the way humans naturally describe things and processes, re- lating it to the broad topic of “Common Sense” in Artificial Intelligence. More- over, the thesis proposes Deixiscript, a new prototype of rule-based naturalistic language, which follows the principles of the languages surveyed, but also in- troduces a notion of automated planning to facilitate declarative programming.
La programmazione naturalistica si può definire generalmente come il tentativo di scrivere del codice sorgente in un sottoinsieme del linguaggio naturale di di- versa complessità. Questo lavoro analizza come i linguaggi di programmazione naturalistici esistenti cercano di avvicinare la scrittura di un programma al modo in cui gli esseri umani naturalmente descrivono entità e processi, e di metterlo in relazione con il più ampio argomento del “Buon Senso” (“Common Sense”) nell’ambito dell’Intelligenza Artificiale. La tesi propone inoltre Deixis- cript, un nuovo prototipo di linguaggio naturalistico ‘rule-based’, che segue i principi dei linguaggi naturalistici esaminati ma introduce anche una nozione di pianificazione automatica per agevolare la programmazione dichiarativa.
Deixiscript: esplorazione e implementazione di un approccio "di buon senso" alla programmazione naturalistica
AL MASOUD, AIMAN
2022/2023
Abstract
Naturalistic programming is broadly defined as the attempt to write computer code in a varyingly complex subset of natural language. This work explores how existing naturalistic programming languages try to bring program specifi- cations closer to the way humans naturally describe things and processes, re- lating it to the broad topic of “Common Sense” in Artificial Intelligence. More- over, the thesis proposes Deixiscript, a new prototype of rule-based naturalistic language, which follows the principles of the languages surveyed, but also in- troduces a notion of automated planning to facilitate declarative programming.È consentito all'utente scaricare e condividere i documenti disponibili a testo pieno in UNITESI UNIPV nel rispetto della licenza Creative Commons del tipo CC BY NC ND.
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https://hdl.handle.net/20.500.14239/16671