Questa tesi affronta l’intricato legame tra una pratica musicale transnazionale, esemplificata dai Maxmaber Orkestar, e l’ibridazione musicale seguente il sempre più forte scambio culturale che caratterizza il mondo contemporaneo. Attraverso questo lavoro è stata posta l’attenzione sulle tensioni che vengono a crearsi tra concetti quali locale e globale in un momento in cui la world music è vista, allo stesso tempo, come una possibile forza omogeneizzante e come “vetrina” per le realtà che altrimenti non avrebbero visibilità alcuna. Nella ricerca è stato adottato un approccio multidisciplinare attingendo all’etnomusicologia, all’antropologia e agli studi culturali per indagare il modo in cui la diffusione della musica balcanica presente oltre i confini fisici dei Balcani stessi interagisca con concetti quali identità e appartenenza. Data la natura ibrida della ricerca, che ha visto impiegati mezzi di comunicazione come Zoom.us con i quali sono state condotte le interviste, nella seconda parte dello studio è stato adottato il metodo della virtual ethnography. Infatti, la tesi mette a confronto le più recenti teorie in ambito etnomusicologico relativamente alle pratiche musicali transnazionali legate alla tradizione e l’esperienza diretta di Max Jurcev, leader e fondatore del gruppo oggetto della tesi, e principale interlocutore durante il periodo di ricerca. La prospettiva del musicista è stata fondamentale nell’esaminare il modo in cui concetti quali autenticità e appartenenza vengono negoziati dagli attori coinvolti nel processo musicale, muovendosi dialetticamente tra la conservazione di un passato e la sua riproposizione nel momento presente. I risultati di questa ricerca contribuiscono ad una comprensione del processo non ancora troppo studiato relativo all’ibridazione musicale e al modo in cui determinate unità di trasmissione entrino a far parte di un nuovo repertorio, cercando di capire come la tradizione possa sopravvivere in un contesto culturale in costante mutamento.
“Al confine di Trieste”: transnazionalismo e ibridazione nella musica dei Maxmaber Orkestar
PIOVESAN, ALBERTO
2022/2023
Abstract
Questa tesi affronta l’intricato legame tra una pratica musicale transnazionale, esemplificata dai Maxmaber Orkestar, e l’ibridazione musicale seguente il sempre più forte scambio culturale che caratterizza il mondo contemporaneo. Attraverso questo lavoro è stata posta l’attenzione sulle tensioni che vengono a crearsi tra concetti quali locale e globale in un momento in cui la world music è vista, allo stesso tempo, come una possibile forza omogeneizzante e come “vetrina” per le realtà che altrimenti non avrebbero visibilità alcuna. Nella ricerca è stato adottato un approccio multidisciplinare attingendo all’etnomusicologia, all’antropologia e agli studi culturali per indagare il modo in cui la diffusione della musica balcanica presente oltre i confini fisici dei Balcani stessi interagisca con concetti quali identità e appartenenza. Data la natura ibrida della ricerca, che ha visto impiegati mezzi di comunicazione come Zoom.us con i quali sono state condotte le interviste, nella seconda parte dello studio è stato adottato il metodo della virtual ethnography. Infatti, la tesi mette a confronto le più recenti teorie in ambito etnomusicologico relativamente alle pratiche musicali transnazionali legate alla tradizione e l’esperienza diretta di Max Jurcev, leader e fondatore del gruppo oggetto della tesi, e principale interlocutore durante il periodo di ricerca. La prospettiva del musicista è stata fondamentale nell’esaminare il modo in cui concetti quali autenticità e appartenenza vengono negoziati dagli attori coinvolti nel processo musicale, muovendosi dialetticamente tra la conservazione di un passato e la sua riproposizione nel momento presente. I risultati di questa ricerca contribuiscono ad una comprensione del processo non ancora troppo studiato relativo all’ibridazione musicale e al modo in cui determinate unità di trasmissione entrino a far parte di un nuovo repertorio, cercando di capire come la tradizione possa sopravvivere in un contesto culturale in costante mutamento.È consentito all'utente scaricare e condividere i documenti disponibili a testo pieno in UNITESI UNIPV nel rispetto della licenza Creative Commons del tipo CC BY NC ND.
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https://hdl.handle.net/20.500.14239/16673