La tesi è dedicata allo studio dei concerti per flauto del compositore bolognese Domenico Mancinelli (1723-1804). Il lavoro contribuisce a far luce su un compositore ancora poco noto, le cui composizioni sono disseminate in biblioteche pubbliche e in collezioni private in tutta Europa. In particolare, si propone l’edizione critica dei concerti per flauto giunti ai nostri giorni, ognuno dei quali presenta un problema filologico interessante da studiare data la scarsità di copie manoscritte pervenute. Il testo presentato vuole essere uno strumento di ricerca rivolto a futuri studiosi del Mancinelli e del suo periodo e offrire uno spartito filologicamente accertato agli esecutori che vorranno aggiungere questi concerti al loro repertorio. Nel primo capitolo dell’elaborato viene inquadrata la figura dell’autore con una breve biografia, alcuni cenni alla sua produzione e con un approfondimento sulla situazione musicale alla Basilica di San Petronio a Bologna, dove Mancinelli ha lavorato ininterrottamente fino alla morte. Si traccia inoltre una storia dei concerti solistici per flauto italiani settecenteschi e si delineano le caratteristiche organologiche principali dello strumento dell’epoca. Nel secondo capitolo vengono riportati i risultati della ricerca condotta sul campo, andando a consultare di persona i testimoni: si offre la descrizione codicologica dei manoscritti che tramandano i concerti, si propone una numerazione degli stessi e si conclude con l’apparato critico seguito dal testo musicale.
I concerti per flauto di Domenico Mancinelli
PARODI, ERICA
2022/2023
Abstract
La tesi è dedicata allo studio dei concerti per flauto del compositore bolognese Domenico Mancinelli (1723-1804). Il lavoro contribuisce a far luce su un compositore ancora poco noto, le cui composizioni sono disseminate in biblioteche pubbliche e in collezioni private in tutta Europa. In particolare, si propone l’edizione critica dei concerti per flauto giunti ai nostri giorni, ognuno dei quali presenta un problema filologico interessante da studiare data la scarsità di copie manoscritte pervenute. Il testo presentato vuole essere uno strumento di ricerca rivolto a futuri studiosi del Mancinelli e del suo periodo e offrire uno spartito filologicamente accertato agli esecutori che vorranno aggiungere questi concerti al loro repertorio. Nel primo capitolo dell’elaborato viene inquadrata la figura dell’autore con una breve biografia, alcuni cenni alla sua produzione e con un approfondimento sulla situazione musicale alla Basilica di San Petronio a Bologna, dove Mancinelli ha lavorato ininterrottamente fino alla morte. Si traccia inoltre una storia dei concerti solistici per flauto italiani settecenteschi e si delineano le caratteristiche organologiche principali dello strumento dell’epoca. Nel secondo capitolo vengono riportati i risultati della ricerca condotta sul campo, andando a consultare di persona i testimoni: si offre la descrizione codicologica dei manoscritti che tramandano i concerti, si propone una numerazione degli stessi e si conclude con l’apparato critico seguito dal testo musicale.È consentito all'utente scaricare e condividere i documenti disponibili a testo pieno in UNITESI UNIPV nel rispetto della licenza Creative Commons del tipo CC BY NC ND.
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https://hdl.handle.net/20.500.14239/17008