L’acne vulgaris rappresenta una delle condizioni dermatologiche più comuni ed influenti a livello globale, affliggendo milioni di individui in tutte le fasce d’età. Il quadro clinico che caratterizza la patologia è variabile, e può spaziare da una semplice acne comedonica, ad un’acne infiammatoria, che può portare alla formazione di noduli e cisti, che se non curati adeguatamente possono portare alla formazione di cicatrici difficilmente reversibili e psicologicamente invalidanti. A seguito di un’analisi generale della cute e dei suoi annessi, questa tesi si pone l’obiettivo di esaminare l’acne vulgaris da diverse prospettive, trattandone i punti cruciali, quali il quadro clinico, l’epidemiologia, l’eziopatogenesi e le terapie disponibili per il trattamento della patologia. L’esito fisicamente non invalidante della condizione acneica, spesso porta a sottovalutare l’impatto psicologico che questa patologia può avere su chi ne soffre. Questa tesi non si limita infatti ad analizzare gli aspetti fisici del disturbo acneico, ma approfondisce l’aspetto psicologico correlato alla patologia, con lo scopo di attribuire a quest’ultimo l’importanza che merita. Tra gli obiettivi della tesi vi è anche quello di approfondire il rapporto tra la figura del farmacista e il disturbo acneico. Verrà analizzato il coinvolgimento del farmacista nella gestione della terapia, nella consulenza sui farmaci prescritti, nell'educazione del paziente sull'uso corretto dei farmaci e nel monitoraggio dei risultati terapeutici. Il fine ultimo di questo elaborato è quindi quello di contribuire ad una migliore comprensione dell’acne vulgaris e di fornire informazioni preziose per migliorare la cura dei pazienti affetti da questa condizione.
Acne Vulgaris: analisi della patologia e dei trattamenti disponibili con un approfondimento sul suo impatto psicologico e sul ruolo del farmacista nel supporto alla terapia.
AZZALI, FEDERICO
2022/2023
Abstract
L’acne vulgaris rappresenta una delle condizioni dermatologiche più comuni ed influenti a livello globale, affliggendo milioni di individui in tutte le fasce d’età. Il quadro clinico che caratterizza la patologia è variabile, e può spaziare da una semplice acne comedonica, ad un’acne infiammatoria, che può portare alla formazione di noduli e cisti, che se non curati adeguatamente possono portare alla formazione di cicatrici difficilmente reversibili e psicologicamente invalidanti. A seguito di un’analisi generale della cute e dei suoi annessi, questa tesi si pone l’obiettivo di esaminare l’acne vulgaris da diverse prospettive, trattandone i punti cruciali, quali il quadro clinico, l’epidemiologia, l’eziopatogenesi e le terapie disponibili per il trattamento della patologia. L’esito fisicamente non invalidante della condizione acneica, spesso porta a sottovalutare l’impatto psicologico che questa patologia può avere su chi ne soffre. Questa tesi non si limita infatti ad analizzare gli aspetti fisici del disturbo acneico, ma approfondisce l’aspetto psicologico correlato alla patologia, con lo scopo di attribuire a quest’ultimo l’importanza che merita. Tra gli obiettivi della tesi vi è anche quello di approfondire il rapporto tra la figura del farmacista e il disturbo acneico. Verrà analizzato il coinvolgimento del farmacista nella gestione della terapia, nella consulenza sui farmaci prescritti, nell'educazione del paziente sull'uso corretto dei farmaci e nel monitoraggio dei risultati terapeutici. Il fine ultimo di questo elaborato è quindi quello di contribuire ad una migliore comprensione dell’acne vulgaris e di fornire informazioni preziose per migliorare la cura dei pazienti affetti da questa condizione.È consentito all'utente scaricare e condividere i documenti disponibili a testo pieno in UNITESI UNIPV nel rispetto della licenza Creative Commons del tipo CC BY NC ND.
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https://hdl.handle.net/20.500.14239/17205