Isolamento e caratterizzazione delle vescicole extracellulari rilasciate da Patient-Derived Organoids di carcinoma mammario

Breast cancer, a major cause of mortality in women, has seen advances in clinical management through targeted screening and treatment. Extracellular vesicles (evs), released by cancer cells, carry molecular information that can be biomarkers useful for the diagnosis and prognosis of cancer, reflecting the characteristics of the cells of origin. Patient-derived organoids (PDOs), three-dimensional preclinical models, faithfully reproduce tumor characteristics and are useful for personalized drug screening. In this study conducted at the Laboratory of Nanomedicine of the Maugeri Scientific Clinical Institutes (ICS) in Pavia, PDOs have been used to investigate tumour evs in breast cancer, identifying potential biomarkers by dimensional and molecular characterization. The results revealed variations between different tumor subtypes, indicating the potential of evs as specific biomarkers for breast cancer and suggesting diagnostic and therapeutic implications.

Il carcinoma mammario, una delle principali cause di mortalità nelle donne, ha visto progressi nella gestione clinica grazie a screening e terapie mirate. Le vescicole extracellulari (EVs), rilasciate dalle cellule tumorali, portano informazioni molecolari che possono essere biomarcatori utili per la diagnosi e la prognosi del cancro, riflettendo le caratteristiche delle cellule di origine. I Patient-Derived Organoids (PDO), modelli preclinici tridimensionali, riproducono fedelmente le caratteristiche tumorali e sono utili per lo screening farmacologico personalizzato. In questo studio condotto presso il Laboratorio di Nanomedicina degli Istituti Clinici Scientifici Maugeri (ICS) di Pavia, i PDO sono stati utilizzati per investigare le EVs tumorali nel carcinoma mammario, identificando biomarcatori potenziali tramite caratterizzazione dimensionale e molecolare. I risultati hanno rivelato variazioni tra i diversi sottotipi tumorali, indicando il potenziale delle EVs come biomarcatori specifici per il carcinoma mammario e suggerendo implicazioni diagnostiche e terapeutiche.