Impatto della Pandemia da COVID-19 sulle Malattie Cardiovascolari

L’avvento della pandemia SARS-CoV-2 ha amplificato l’incidenza delle malattie cardiovascolari, aggravando ulteriormente la situazione, si basti pensare che nel 2021, a livello globale, secondo World Heart Federation, si sono registrati 20,5 milioni di decessi per malattie cardiovascolari. Il virus, oltre ad avere un impatto diretto sulle malattie cardiovascolari, attraverso la sua interazione con l’enzima di conversione dell’Angiotensina 2, principale recettore utilizzato dal virus per entrare nelle cellule, e con il sistema Callicreina-Chinina, ha scatenato anche un’ondata di conseguenze indirette. Infatti, la pandemia ha radicalmente trasformato lo stile di vita della popolazione, messo a dura prova i servizi sanitari e ha innescato un significativo aumento dello stress generale. Lo stress emerge come uno dei fattori di rischio che contribuiscono all’insorgenza di ipertensione, la quale a sua volta è un fattore di rischio per altre malattie cardiovascolari con prognosi sfavorevole. Questa Tesi si propone di esplorare in dettaglio tali connessioni attraverso un’analisi approfondita della letteratura scientifica.