La patologia dell’ipertensione arteriosa è stata definita “killer silenzioso” per via del suo decorso silente che tuttavia determina lo sviluppo di danno d’organo con esiti talvolta fatali. Sempre più rilevanza negli ultimi anni ha assunto il calo pressorio sistolico notturno, definito dipping, e contemporaneamente, il ruolo della pressione media nel circolo periferico. Questo studio vuole pertanto porre l’attenzione sulle possibili correlazioni tra un alterato dipping della pressione media e gli eventi avversi, a livello di danno cardiovascolare o di altro organo, che si manifestano nel paziente. I criteri di inclusione sono stati: -aver effettuato una prima visita presso il “Centro d’ipertensione e fisiopatologia cardiovascolare” del Policlinico San Matteo di Pavia dal 2019 al 2023. -reperibilità di un ABPM svolto entro 6 mesi dalla data della visita Criteri di esclusione sono stati: • dati incompleti al MAPA o sulla terapia in corso • Anemia acuta • Distiroidismo non controllato • Lavoratori turnisti • Gravidanza • Evento maggiore nei 3 mesi precedenti il MAPA • MAPA eseguiti in regime di ricovero Per un totale di 146 pazienti. L’analisi è condotta su 140 soggetti estrapolati dal database del Policlinico del “Centro dell’ipertensione e della fisiopatologia cardiovascolare” che hanno ricevuto la prima visita a partire da settembre 2019 a ottobre 2023 e in modo specifico, all’interno di questi selezionati, tutti coloro che si erano sottoposti a un monitoraggio ambulatoriale della pressione arteriosa entro 6 mesi dalla data della loro prima visita. Su questo campione è stata eseguita un’analisi statistica mirata a confrontare gli indicatori del danno d’organo e le variabili di caduta notturna della pressione, detto dipping, medio, diastolico e sistolico, stratificando il campione in due sottogruppi, confrontando così i pazienti con dipping ridotto e conservato (se maggiore o minore del 10%). Da qui la possibilità di verificare se le differenze tra i due gruppi della popolazione siano statisticamente significative.

Correlazione tra ridotto dipping pressione media e danno d’organo mediato da ipertensione in pazienti in terapia farmacologica

GARAVANI, MARIA GLORIA
2023/2024

Abstract

La patologia dell’ipertensione arteriosa è stata definita “killer silenzioso” per via del suo decorso silente che tuttavia determina lo sviluppo di danno d’organo con esiti talvolta fatali. Sempre più rilevanza negli ultimi anni ha assunto il calo pressorio sistolico notturno, definito dipping, e contemporaneamente, il ruolo della pressione media nel circolo periferico. Questo studio vuole pertanto porre l’attenzione sulle possibili correlazioni tra un alterato dipping della pressione media e gli eventi avversi, a livello di danno cardiovascolare o di altro organo, che si manifestano nel paziente. I criteri di inclusione sono stati: -aver effettuato una prima visita presso il “Centro d’ipertensione e fisiopatologia cardiovascolare” del Policlinico San Matteo di Pavia dal 2019 al 2023. -reperibilità di un ABPM svolto entro 6 mesi dalla data della visita Criteri di esclusione sono stati: • dati incompleti al MAPA o sulla terapia in corso • Anemia acuta • Distiroidismo non controllato • Lavoratori turnisti • Gravidanza • Evento maggiore nei 3 mesi precedenti il MAPA • MAPA eseguiti in regime di ricovero Per un totale di 146 pazienti. L’analisi è condotta su 140 soggetti estrapolati dal database del Policlinico del “Centro dell’ipertensione e della fisiopatologia cardiovascolare” che hanno ricevuto la prima visita a partire da settembre 2019 a ottobre 2023 e in modo specifico, all’interno di questi selezionati, tutti coloro che si erano sottoposti a un monitoraggio ambulatoriale della pressione arteriosa entro 6 mesi dalla data della loro prima visita. Su questo campione è stata eseguita un’analisi statistica mirata a confrontare gli indicatori del danno d’organo e le variabili di caduta notturna della pressione, detto dipping, medio, diastolico e sistolico, stratificando il campione in due sottogruppi, confrontando così i pazienti con dipping ridotto e conservato (se maggiore o minore del 10%). Da qui la possibilità di verificare se le differenze tra i due gruppi della popolazione siano statisticamente significative.
2023
A retrospective correlation study between reduced dipping of mean arterial pressure and hypertension mediated organ damage in patients during drug therapy
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