Introduzione: il self-care nei pazienti con scompenso cardiaco (SC) svolge un ruolo cruciale nella prognosi, migliorando la qualità della vita, riducendo il rischio di mortalità e riospedalizzazione. Tuttavia, nonostante l’importanza, il self-care in questa popolazione di pazienti risulta essere scarso. La mindfulness è riconosciuta come una promettente strategia per potenziare tali comportamenti di self-care, anche se la letteratura in merito risulta attualmente limitata e frammentata. Scopo: Lo scopo di questa revisione narrativa è quello di sintetizzare la letteratura disponibile sul topic degli effetti della mindfulness sui comportamenti di self-care dei pazienti affetti da SC. Metodi: Sono state create stringhe ad hoc per la ricerca nelle banche dati Pubmed, Scopus, Cinhal, Chocrane e PsycInfo, utilizzando parole chiave e termini MeSH. È stata altresì condotta una ricerca libera in Google Scholar. Sono stati inclusi gli articoli nel rispetto dei criteri di inclusione ed esclusione predefiniti. Risultati: Sono stati inclusi 8 studi. I risultati indicano che gli interventi di mindfulness portano a riduzioni significative di sintomi quali affaticamento, dispnea e ansia. In particolare, è stato osservato un miglioramento della capacità funzionale e della qualità della vita dei pazienti che hanno partecipato ai programmi di mindfulness. Tuttavia, non tutti gli studi hanno riportato risultati positivi; in particolare, uno studio riporta un peggioramento dell’aderenza alla terapia farmacologica. Inoltre, sebbene la mindfulness sembri influenzare la percezione dei sintomi, non sembra avere un impatto significativo sul processo di mantenimento e gestione della sintomatologia. Conclusioni: La mindfulness si presenta come una promettente strategia complementare per migliorare alcuni aspetti del self-care dei pazienti con SC. Tuttavia, sono necessari ulteriori studi per comprendere appieno la sua efficacia nel promuovere il self-care in questa popolazione di pazienti. Parole chiave: heart failure, self-care, mindfulness
EFFETTI DELLA MINDFULNESS SU OUTCOME PROXY DI SELF-CARE NEI PAZIENTI CON SCOMPENSO CARDIACO: REVISIONE NARRATIVA DELLA LETTERATURA
ALTRUDA, IMMA
2022/2023
Abstract
Introduzione: il self-care nei pazienti con scompenso cardiaco (SC) svolge un ruolo cruciale nella prognosi, migliorando la qualità della vita, riducendo il rischio di mortalità e riospedalizzazione. Tuttavia, nonostante l’importanza, il self-care in questa popolazione di pazienti risulta essere scarso. La mindfulness è riconosciuta come una promettente strategia per potenziare tali comportamenti di self-care, anche se la letteratura in merito risulta attualmente limitata e frammentata. Scopo: Lo scopo di questa revisione narrativa è quello di sintetizzare la letteratura disponibile sul topic degli effetti della mindfulness sui comportamenti di self-care dei pazienti affetti da SC. Metodi: Sono state create stringhe ad hoc per la ricerca nelle banche dati Pubmed, Scopus, Cinhal, Chocrane e PsycInfo, utilizzando parole chiave e termini MeSH. È stata altresì condotta una ricerca libera in Google Scholar. Sono stati inclusi gli articoli nel rispetto dei criteri di inclusione ed esclusione predefiniti. Risultati: Sono stati inclusi 8 studi. I risultati indicano che gli interventi di mindfulness portano a riduzioni significative di sintomi quali affaticamento, dispnea e ansia. In particolare, è stato osservato un miglioramento della capacità funzionale e della qualità della vita dei pazienti che hanno partecipato ai programmi di mindfulness. Tuttavia, non tutti gli studi hanno riportato risultati positivi; in particolare, uno studio riporta un peggioramento dell’aderenza alla terapia farmacologica. Inoltre, sebbene la mindfulness sembri influenzare la percezione dei sintomi, non sembra avere un impatto significativo sul processo di mantenimento e gestione della sintomatologia. Conclusioni: La mindfulness si presenta come una promettente strategia complementare per migliorare alcuni aspetti del self-care dei pazienti con SC. Tuttavia, sono necessari ulteriori studi per comprendere appieno la sua efficacia nel promuovere il self-care in questa popolazione di pazienti. Parole chiave: heart failure, self-care, mindfulnessÈ consentito all'utente scaricare e condividere i documenti disponibili a testo pieno in UNITESI UNIPV nel rispetto della licenza Creative Commons del tipo CC BY NC ND.
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https://hdl.handle.net/20.500.14239/17475