Le malattie della giunzione neuromuscolare rappresentano una famiglia di disturbi accumunati dal funzionamento alterato della trasmissione neurale, a causa dell’azione di anticorpi, mutazioni genetiche, droghe e tossine, che interferiscono sulla quantità o sulla funzione delle proteine essenziali che hanno il compito di controllare il segnale tra il terminale nervoso presinaptico e la membrana muscolare postsinaptica. La presente trattazione si occupa in prima istanza di raccogliere le informazioni reperibili nella letteratura medica recente, relative ad alcune malattie che appartengono alla definizione data, attraverso l’individuazione di segni e sintomi caratteristici di Miastenia Gravis, Sindrome Miastenica Congenita e Sindrome di Lambert-Eaton. Il fine della trattazione sarà quello, non solo di conferire particolare importanza alla strutturazione di un’adeguata esercizio-terapia, ma anche di offrire indicazioni pratiche di programmazione e svolgimento dell’attività riabilitativa, scandita e mirata secondo i tempi, i luoghi e il clima favorevoli per il soggetto. Il quarto capitolo, in particolare, sarà dedicato alla programmazione dell’esercizio terapia, basata sull’alternanza degli interventi e sulla collaborazione del Team medico specialistico. Un’analisi del quadro fisiopatologico condotta da personale medico specializzato viene svolta per far emergere non solo la gravità dei disturbi evidenziati, ma anche per individuare, tramite esami specifici, le cause potenziali della malattia. Per quanto riguarda il gruppo di malattie trattate, le cause possono essere acquisite, come le infezioni, le infiammazioni, i traumi e i fattori ambientali, oppure rivelarsi cause congenito-ereditarie. Da tali indagini medica emerge che la sintomatologia delle patologie in oggetto può essere variabile, ma tutte presentano caratteristicamente la debolezza muscolare, che interessa arti inferiori, superiori e muscoli oculo-bulbari. Oltre agli ormai consolidati metodi di terapia che prevedono l’utilizzo di farmaci, l’esercizio terapia non si è solo dimostrata di utile sussidio da affiancare alle terapie farmacologiche, ma si è anche imposta per la sua positiva efficacia nella riabilitazione e nel miglioramento psico-fisico e sociale dei pazienti. L’approccio metodologico utilizzato si basa su di un attenta revisione della letteratura medica esistente tramite l’ausilio di articoli medici specializzati e del materiale digitalizzato su siti web dedicati (Miastenia day https://www.miasteniaday.it/), Pub Med https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/..). Una fonte di importanza fondamentale si è rivelata quella fornita dai Case Report, nonché dall’analisi dei dati emersi nelle interviste mediche presentate in un Podcast (Myasthenia Gravis Podcast). Tutti i risultati concordano nell’evidenziare la centralità dell’utilizzo di attività fisica aerobica, come corsa, cicloergometro e nuoto, riportando un positivo incremento della potenza aerobica (VO2max) e della funzionalità respiratoria. Il confronto tra i risultati attesi e il riscontro finale ha evidenziato un rapporto di diretta proporzionalità tra l’attività fisica e il miglioramento del benessere psico-fisico del paziente, infatti, l’esercizio terapia è risultata efficacie per la prevenzione di malattie secondarie (diabete, aumento di peso, cardiopatie, ipercolesterolemia..), decisiva per un paziente affetto dalle malattie in esame per sollecitare la tonicità del muscolo e diminuire la sensazione di affaticamento percepito.
Esercizio terapia nelle malattie della giunzione neuromuscolare: - Miastenia gravis - Sindrome miastenica di Lambert-Eaton - Sindrome miastenica congenita
GE, LISA
2022/2023
Abstract
Le malattie della giunzione neuromuscolare rappresentano una famiglia di disturbi accumunati dal funzionamento alterato della trasmissione neurale, a causa dell’azione di anticorpi, mutazioni genetiche, droghe e tossine, che interferiscono sulla quantità o sulla funzione delle proteine essenziali che hanno il compito di controllare il segnale tra il terminale nervoso presinaptico e la membrana muscolare postsinaptica. La presente trattazione si occupa in prima istanza di raccogliere le informazioni reperibili nella letteratura medica recente, relative ad alcune malattie che appartengono alla definizione data, attraverso l’individuazione di segni e sintomi caratteristici di Miastenia Gravis, Sindrome Miastenica Congenita e Sindrome di Lambert-Eaton. Il fine della trattazione sarà quello, non solo di conferire particolare importanza alla strutturazione di un’adeguata esercizio-terapia, ma anche di offrire indicazioni pratiche di programmazione e svolgimento dell’attività riabilitativa, scandita e mirata secondo i tempi, i luoghi e il clima favorevoli per il soggetto. Il quarto capitolo, in particolare, sarà dedicato alla programmazione dell’esercizio terapia, basata sull’alternanza degli interventi e sulla collaborazione del Team medico specialistico. Un’analisi del quadro fisiopatologico condotta da personale medico specializzato viene svolta per far emergere non solo la gravità dei disturbi evidenziati, ma anche per individuare, tramite esami specifici, le cause potenziali della malattia. Per quanto riguarda il gruppo di malattie trattate, le cause possono essere acquisite, come le infezioni, le infiammazioni, i traumi e i fattori ambientali, oppure rivelarsi cause congenito-ereditarie. Da tali indagini medica emerge che la sintomatologia delle patologie in oggetto può essere variabile, ma tutte presentano caratteristicamente la debolezza muscolare, che interessa arti inferiori, superiori e muscoli oculo-bulbari. Oltre agli ormai consolidati metodi di terapia che prevedono l’utilizzo di farmaci, l’esercizio terapia non si è solo dimostrata di utile sussidio da affiancare alle terapie farmacologiche, ma si è anche imposta per la sua positiva efficacia nella riabilitazione e nel miglioramento psico-fisico e sociale dei pazienti. L’approccio metodologico utilizzato si basa su di un attenta revisione della letteratura medica esistente tramite l’ausilio di articoli medici specializzati e del materiale digitalizzato su siti web dedicati (Miastenia day https://www.miasteniaday.it/), Pub Med https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/..). Una fonte di importanza fondamentale si è rivelata quella fornita dai Case Report, nonché dall’analisi dei dati emersi nelle interviste mediche presentate in un Podcast (Myasthenia Gravis Podcast). Tutti i risultati concordano nell’evidenziare la centralità dell’utilizzo di attività fisica aerobica, come corsa, cicloergometro e nuoto, riportando un positivo incremento della potenza aerobica (VO2max) e della funzionalità respiratoria. Il confronto tra i risultati attesi e il riscontro finale ha evidenziato un rapporto di diretta proporzionalità tra l’attività fisica e il miglioramento del benessere psico-fisico del paziente, infatti, l’esercizio terapia è risultata efficacie per la prevenzione di malattie secondarie (diabete, aumento di peso, cardiopatie, ipercolesterolemia..), decisiva per un paziente affetto dalle malattie in esame per sollecitare la tonicità del muscolo e diminuire la sensazione di affaticamento percepito.È consentito all'utente scaricare e condividere i documenti disponibili a testo pieno in UNITESI UNIPV nel rispetto della licenza Creative Commons del tipo CC BY NC ND.
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https://hdl.handle.net/20.500.14239/17507