Background. Few data are known on the molecular and pathologic features characterizing neoplastic lung parenchimal lesions presenting as non-solid nodules (NSN). Methods. We retrospectively reviewed the CT scans of 36 patients who underwent transthoracic CT-guided fine needle aspiration of suspected NS pulmonary lesions from october 2016 to december 2017 and who received a final diagnosis of malignancy. Exhaustive clinical and radiological features were available for each case. Results. In all cases the diagnosis of adenocarcinoma (ADC) was reached. EGFR mutations were identified in 2 of the 28 cases (7%) with adequate material (one exon 19 deletion and L858R); no case showed ALK/EML4 or ROS1 translocations. PD-L1 immunostains could be evaluated in 30 cytological samples, while the remaining 7 did not reach the cellularity threshold for evaluation. TPS was <1% in 26 cases, >1%<50% in 3, and >50% in 1. All surgical samples showed TPS <1%. Of the 17 cases that could be evaluated on both samples, 15 were concordantly TPS 0, and 2 showed TPS >1%<50 on the biopsy samples. Conclusions. Overall PD-L1 immunostaining documented the predominance of low/negative TPS, with high concordance in FNA and corresponding surgical samples. It can be hypothesized that lung ADC with NSN pattern and predominant in situ (i.e. lepidic) components represent the first steps in tumor progression, which have not yet triggered immune response, and/or have not accumulated a significant rate of mutations and neoantigen production, or that they belong to the infiltrated-excluded category of tumors. The negative prediction of response to immunomodulating therapy underlines the importance of rapid surgical treatment of these lesions.

Introduzione. Esistono pochi dati sulle caratteristiche molecolari ed istopatologiche delle lesioni neoplastiche polmonari che si presentano come noduli subsolidi. Metodi. Sono state esaminate retrospettivamente le immagini TC di 36 pazienti che tra, l'ottobre 2016 ed il dicembre 2017, erano stati sottoposti ad un agoaspirato transtoracico TC-guidato per delle lesioni polmonari non solide e che hanno poi ricevuto una diagnosi di malignità. Per ogni caso sono disponibili tutte le caratteristiche cliniche e radiologiche. Risultati. In tutti i casi è stato possibile giungere ad una diagnosi di adenocarcinoma. Mutazioni in EGFR sono state identificate in 2 casi su 28 (7%), con materiale adeguato; erano una delezione dell'esone 19 ed una mutazione L858R. Nessun caso ha mostrato traslocazioni con ALK/EML4 o ROS1. E' stato possibile valutare l'immunocolorazione per PD-L1 in 30 prelievi citologici, mentre per gli altri 7 non si è raggiunta la soglia di cellularità necessaria per una valutazione. Il TPS era < 1% in 26 casi, compreso tra 1% e 50% in 3 casi e > 50% in 1 caso. Tutti i pezzi operatori avevano un TPS < 1%. Dei 17 casi che sono stati valutati sia da agoaspirato che da biopsia chirurgica, 15 avevano entrambi TPS 0, mentre 2 avevano un TPS compreso tra 1% e 50% sul pezzo operatorio. Conclusioni. In generale l'immunocolorazione per PD-L1 ha mostrato una predominanza di TPS bassi o negativi, con un'elevata concordanza tra agoaspirato e pezzo operatorio corrispondente. Si può ipotizzare che gli adenocarcinomi polmonari con un pattern non solido e componente predominante lepidica, rappresentino le prime tappe della progressione tumorale, che non ha ancora innescato la risposta immunitaria, oppure non ha ancora accumulato un elevato numero di mutazioni o prodotto dei neoantigeni, o ancora sono dei tumori che non presentano un infiltrato linfocitario. La risposta negativa all'immunoterapia sottolinea l'importanza del trattamento chirurgico precoce di queste lesioni.

Studio di espressione di PD-L1 nei noduli polmonari neoplastici non solidi

ANZANI, NICCOLÒ
2018/2019

Abstract

Background. Few data are known on the molecular and pathologic features characterizing neoplastic lung parenchimal lesions presenting as non-solid nodules (NSN). Methods. We retrospectively reviewed the CT scans of 36 patients who underwent transthoracic CT-guided fine needle aspiration of suspected NS pulmonary lesions from october 2016 to december 2017 and who received a final diagnosis of malignancy. Exhaustive clinical and radiological features were available for each case. Results. In all cases the diagnosis of adenocarcinoma (ADC) was reached. EGFR mutations were identified in 2 of the 28 cases (7%) with adequate material (one exon 19 deletion and L858R); no case showed ALK/EML4 or ROS1 translocations. PD-L1 immunostains could be evaluated in 30 cytological samples, while the remaining 7 did not reach the cellularity threshold for evaluation. TPS was <1% in 26 cases, >1%<50% in 3, and >50% in 1. All surgical samples showed TPS <1%. Of the 17 cases that could be evaluated on both samples, 15 were concordantly TPS 0, and 2 showed TPS >1%<50 on the biopsy samples. Conclusions. Overall PD-L1 immunostaining documented the predominance of low/negative TPS, with high concordance in FNA and corresponding surgical samples. It can be hypothesized that lung ADC with NSN pattern and predominant in situ (i.e. lepidic) components represent the first steps in tumor progression, which have not yet triggered immune response, and/or have not accumulated a significant rate of mutations and neoantigen production, or that they belong to the infiltrated-excluded category of tumors. The negative prediction of response to immunomodulating therapy underlines the importance of rapid surgical treatment of these lesions.
2018
PD-L1 expression levels in non-solid neoplastic lung nodules
Introduzione. Esistono pochi dati sulle caratteristiche molecolari ed istopatologiche delle lesioni neoplastiche polmonari che si presentano come noduli subsolidi. Metodi. Sono state esaminate retrospettivamente le immagini TC di 36 pazienti che tra, l'ottobre 2016 ed il dicembre 2017, erano stati sottoposti ad un agoaspirato transtoracico TC-guidato per delle lesioni polmonari non solide e che hanno poi ricevuto una diagnosi di malignità. Per ogni caso sono disponibili tutte le caratteristiche cliniche e radiologiche. Risultati. In tutti i casi è stato possibile giungere ad una diagnosi di adenocarcinoma. Mutazioni in EGFR sono state identificate in 2 casi su 28 (7%), con materiale adeguato; erano una delezione dell'esone 19 ed una mutazione L858R. Nessun caso ha mostrato traslocazioni con ALK/EML4 o ROS1. E' stato possibile valutare l'immunocolorazione per PD-L1 in 30 prelievi citologici, mentre per gli altri 7 non si è raggiunta la soglia di cellularità necessaria per una valutazione. Il TPS era < 1% in 26 casi, compreso tra 1% e 50% in 3 casi e > 50% in 1 caso. Tutti i pezzi operatori avevano un TPS < 1%. Dei 17 casi che sono stati valutati sia da agoaspirato che da biopsia chirurgica, 15 avevano entrambi TPS 0, mentre 2 avevano un TPS compreso tra 1% e 50% sul pezzo operatorio. Conclusioni. In generale l'immunocolorazione per PD-L1 ha mostrato una predominanza di TPS bassi o negativi, con un'elevata concordanza tra agoaspirato e pezzo operatorio corrispondente. Si può ipotizzare che gli adenocarcinomi polmonari con un pattern non solido e componente predominante lepidica, rappresentino le prime tappe della progressione tumorale, che non ha ancora innescato la risposta immunitaria, oppure non ha ancora accumulato un elevato numero di mutazioni o prodotto dei neoantigeni, o ancora sono dei tumori che non presentano un infiltrato linfocitario. La risposta negativa all'immunoterapia sottolinea l'importanza del trattamento chirurgico precoce di queste lesioni.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14239/17696