Verifiche di funzionalità applicate ad un impianto che tratta rifiuti liquidi

In recent years, one of the main objectives in the wastewater sector is the improving the efficiency of treatment processes, in order to always respect them more stringent quality criteria for the discharges, guaranteeing the greatest possible yield with the least expense. The efficiency of the purification system is achieved through careful and correct management plant. The need to implement monitoring appears evident in these terms. or the detection of the parameters that allow the continuous interpretation of the situation in progress. Useful tools for correct plant management, in addition to the monitoring, are the verification of functionality both conventional (hydrodynamics of reactors, sludge sedimentation, oxygen transfer capacity etc.) innovative (performing respirometric tests, evaluation of energy consumption and of reactive, etc.). To date, functionality verification techniques can be defined "Consolidated" as they have been developed for several years now. Nevertheless they don't they are frequently used in plant management, as they require a (albeit modest) additional "effort", often sufficient to hinder the spread application of these procedures. Recently the Lombardia region in the regional regulation March 29, 2019 has imposed the obligation to carry out functional checks. For these reasons, in the present work, functional checks were carried out applied to a plant that treats liquid waste. The structure of the thesis is briefly described below: • Chapter 1 deals with the regulatory aspects concerning the discharge authorizations for plants such as the one under study; • Chapter 2 is dedicated to the description of the industrial plant under study; • Chapter 3 describes the functional checks carried out from a theoretical point of view; • Chapter 4 is dedicated to the description of the method of carrying out the checks carried out; • Chapter 5 is dedicated to the discussion of the results obtained; • The last part is devoted to conclusions and future developments.

Negli ultimi anni uno tra i principali obiettivi nel settore delle acque reflue riguarda il miglioramento dell’efficienza dei processi di trattamento, allo scopo di rispettare i sempre più stringenti criteri di qualità degli scarichi, garantendo la maggiore resa possibile con la minor spesa. L’efficienza del sistema depurativo è conseguita attraverso un’attenta e corretta gestione dell’impianto. Appare evidente, in questi termini, la necessità di attuare il monitoraggio, ovvero la rilevazione dei parametri che consentano la continua interpretazione della situazione in atto. Utili strumenti per una corretta gestione dell’impianto, oltre al monitoraggio, sono le verifiche di funzionalità sia convenzionali (idrodinamica dei reattori, sedimentabilità dei fanghi, capacità di trasferimento dell’ossigeno ecc.) che innovative (effettuazione di test respirometrici, valutazione del consumo di energia e di reattivi, ecc.). Ad oggi le tecniche di verifica della funzionalità possono definirsi “consolidate” in quanto ormai messe a punto da diversi anni. Ciò nonostante esse non sono frequentemente adottate nella gestione degli impianti, in quanto richiedono un (seppur modesto) “sforzo” aggiuntivo, spesso sufficiente ad ostacolare la diffusa applicazione di tali procedure. Recentemente la regione Lombardia nel regolamento regionale 29 marzo 2019 ha imposto l’obbligo di effettuare le verifiche di funzionalità. Per questi motivi, nel presente lavoro, si sono svolte delle verifiche di funzionalità applicate ad un impianto che tratta rifiuti liquidi. La struttura della tesi è sinteticamente descritta di seguito: • Nel capitolo 1 sono trattati gli aspetti normativi riguardanti le autorizzazzioni agli scarichi per impianti come quello oggetto di studio; • Il capitolo 2 è dedicato alla descrizione dell’impianto industriale oggetto dello studio; • Il capitolo 3 descrive le verifiche di funzionalità svolte dal punto di vista teorico; • Il capitolo 4 è dedicato alla descrizione della modalità di effettuazione delle verifiche svolte; • Il capitolo 5 è dedicato alla discussione dei risultati ottenuti; • L’ultima parte è dedicata alle conclusioni e agli sviluppi futuri.