Con il presente lavoro di tesi si sono formulati dei nanosistemi di natura lipidica a carica cationica, che potrebbero costituire una valida alternativa alle classiche nanoparticelle di natura polimerica e lipidica, in quanto la carica positiva potrebbe consentire il legame con le componenti proteiche della cute e degli annessi cutanei, quali il capello, nonché la permeazione attraverso il follicolo, viste le dimensioni nanometriche. A tal proposito, con il presente studio, si è andati ad indagare le proprietà dimensionali e di carica dei suddetti sistemi, per comprenderne la loro possibile interazione con i substrati biologici e per valutarne la loro stabilità (tendenza alla aggregazione). Due diverse tipologie di nanosistemi sono state considerate: nanoparticelle solido lipidiche (SLN) e carrier lipidici nanostrutturati (NLC). Le proprietà dimensionali di suddetti nanosistemi sono state misurate con un granulometro a diffrazione laser e per ogni singolo campione si è andati a valutare d10, d50, d90 che rappresentano rispettivamente le dimensioni al di sotto delle quali si trovano il 10%, il 50%, il 90% delle particelle rilevate nel campione. La carica cationica di questi sistemi è stata invece misurata facendo riferimento al potenziale zeta, cioè al potenziale generato in seguito alla formazione di un doppio strato elettrico intorno a ciascuna particella carica sospesa in un liquido. Infine, si sono studiate le loro proprietà bagnanti, per comprendere l’interazione tra i campioni e tre diversi substrati, sia di natura sintetica (vetro e Teflon) che di natura biologica (il capello). A conclusione del lavoro, si è studiata e sviluppata una possibile formulazione per la veicolazione di questi nanosistemi, studiandone l’angolo di contatto su substrati diversi e la viscosità.
Allestimento e caratterizzazione di nanosistemi lipidici di natura cationica per applicazione topica
CINESI, CHIARA
2015/2016
Abstract
Con il presente lavoro di tesi si sono formulati dei nanosistemi di natura lipidica a carica cationica, che potrebbero costituire una valida alternativa alle classiche nanoparticelle di natura polimerica e lipidica, in quanto la carica positiva potrebbe consentire il legame con le componenti proteiche della cute e degli annessi cutanei, quali il capello, nonché la permeazione attraverso il follicolo, viste le dimensioni nanometriche. A tal proposito, con il presente studio, si è andati ad indagare le proprietà dimensionali e di carica dei suddetti sistemi, per comprenderne la loro possibile interazione con i substrati biologici e per valutarne la loro stabilità (tendenza alla aggregazione). Due diverse tipologie di nanosistemi sono state considerate: nanoparticelle solido lipidiche (SLN) e carrier lipidici nanostrutturati (NLC). Le proprietà dimensionali di suddetti nanosistemi sono state misurate con un granulometro a diffrazione laser e per ogni singolo campione si è andati a valutare d10, d50, d90 che rappresentano rispettivamente le dimensioni al di sotto delle quali si trovano il 10%, il 50%, il 90% delle particelle rilevate nel campione. La carica cationica di questi sistemi è stata invece misurata facendo riferimento al potenziale zeta, cioè al potenziale generato in seguito alla formazione di un doppio strato elettrico intorno a ciascuna particella carica sospesa in un liquido. Infine, si sono studiate le loro proprietà bagnanti, per comprendere l’interazione tra i campioni e tre diversi substrati, sia di natura sintetica (vetro e Teflon) che di natura biologica (il capello). A conclusione del lavoro, si è studiata e sviluppata una possibile formulazione per la veicolazione di questi nanosistemi, studiandone l’angolo di contatto su substrati diversi e la viscosità.È consentito all'utente scaricare e condividere i documenti disponibili a testo pieno in UNITESI UNIPV nel rispetto della licenza Creative Commons del tipo CC BY NC ND.
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https://hdl.handle.net/20.500.14239/19136